Una famiglia perfetta,lui cornuto ed io felicemente troia 2°

di
genere
tradimenti

Nei periodi di gestazione mio marito sembra sempre assumere una personalìtà doppia.
Quando sono alle prese con qualche maschio che lui stesso mi porta a casa,pare un invasato.
Prima lo accompagna personalmente con le sue mani dentro la mia fica.
Poi gira nervosamente intorno al letto,incita il mio amante a chiavarmi più forte e farmi godere come una troia ma poi,quando vede che i nostri corpi sono troppo stretti e la verga che mi stantuffa va troppo a fondo o mi pistona in modo troppo violento,si inserisce con le braccia tra i nostri corpi e cercando di staccarci grida:

-Ehi...ehi....vacci piano con mia moglie...non vedi che è gravida e che ha il nostro bambino nella pancia!
Piano...piano...falla godere ma fa piano...-

Subito dopo,come se fosse stimolato dai miei gemiti o dall'affanno del mio stallone gli si porta dietro la schiena e spingendomelo addosso grida:

-Ma che fai così...più forte ...più forte....non vedi come ti vuole mia moglie...non senti che voglia di cazzo e di godere che ha?

Spingi...spingi...spingi a fondo...squartala...falla gridare...falla godere come una troia!-

A quel punto io mi scateno e comincio a contorcermi come una gatta investita da un'auto,ansimo...grido...lo invito a chiavarmi più forte...lo stimolo a far vedere a quel cornuto di mio marito come fa un vero maschio a far godere una donna.

Gli branco le gambe dietro la schiena e stringendolo a me in una morsa ferrea e inestricabile,lo chiavo io da sotto coi miei sobbalzi sino a sentirlo urlare -Sborro....sborro.....- mentre le pareti della mia fica e la cervice uterina vengono avvampate dal caldo getto del suo sperma.

A quel punto mio marito mi si accuccia accanto ed accarezzandomi i capelli,mi bacia la fronte ed il collo non osando nemmeno sfiorare le mie labbra che già sa gli sono precluse come la mia fica o le mie tette.

Quando lo vedo così agitato e grondante di sudore capisco che il suo livello di eccitazione è al limite della sua sopportabilità e gli dico:

-Sei un vero porco...sei arrapato come un animale....non hai nessun rispetto per tua moglie e il bimbo che ha in grembo...vai subito in bagno a farti una sega ma mi raccomando....non sporcare!-

Solitamente dopo essersi scaricato torna da noi e se abbiamo già cenato,ci chiede cosa preferiamo da bere,altrimente va in cucina a preparare da mangiare ed apparecchiare la tavola per me ed il mio amante mentre lui si limita a servirci e solo dopo che io e l'altro maschio siamo tornati a letto lui mangia qualcosa e rassetta la cucina prima di passare a darci la buona notte lasciandoci godere le nostre ore di sesso sino all'alba.

Quando siamo soli io e lui in casa invece,è sempre molto docile e rilassato.

Si occupa del nostro bambino(quando non è dai nonni) ed è molto premuroso ed attento al mio stato di gravidanza.

In questo periodo sono di pochi mesi ancora e dunque anche se lui me lo chiede non gli permetto di accarezzarmi la pancia ma più in la,quando sarò ben grossa,farò come la volta precedente e gli consentirò di baciarmi ed accarezzarmi affinché la bimba che porto in grembo possa sentire anche il calore del suo papà.

In questo periodo,spesso mi fa la sorpresa di portarmi a casa più di un maschio contemporaneamente ed addirittura la settimana scorsa mi ha portato tre neri che aveva raccattato alla stazione centrale e dopo avergli fatto fare un bel bagno me li aveva fatti trovare tutti e tre già nudi nel nostro letto matrimoniale.

In effetti devo dire che i negri mi piacciono molto per le loro leggendarie mazze(non sempre è così)ma soprattutto per il loro modo istintivo ed animalesco di chiavarmi.

Mi fanno davvero sentire donna,femmina,cagna e puttana ed io li ricambio donandomi completamente senza limiti ne ritegno anche perché mio marito,i ragazzi di colore me li porta solo quando sono già gravida per evitare spiacevoli sorprese.

Gli ultimi tre me li sono spupazzati per tutto il week end facendomi riempire ogni buco da soli o in contemporanea e gustandomi litri della loro sborra asprigna e dal sapore muschiato.

Per tutto quel fine settimana avevo mandato fuori mio marito non avendo nessuna voglia di tenermelo tra le scatole ed interferire coi miei giochini preferiti.

Naturalmente mi sono occupata io di cucinare e fare la doccia insieme a loro.

Il compito di mio marito al suo ritorno a casa è stato esclusivamente quello di rassettare il caos che avevano lasciato quei tre indemoniati in tutta la casa compreso il bagno ed il salotto.

Naturalmente aveva anche lavato la montagna di piatti e di bicchieri che avevamo usato.

E' un vero amore quel cornuto di mio marito.
scritto il
2016-08-05
1 2 . 4 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.