Diario di Famiglia: Il risveglio di Capodanno
di
Rudina
genere
incesti
Verso le 10 del mattino Sergio sentì Sofia alzarsi e decise di seguirla. Sofia preparò la colazione per tutti e Sergio si dedicò all’arduo lavoro di svegliare i quatto giovani. Cominciò con i due maschi che si stavano gia svegliando.
“Allora campioni come è andata la serata?” Chiese Sergio.
“Alla grande.” Rispose Otello.
“Abbastanza una merda.” Sbotto Alberto.
“Perchè.” Chiese Sergio.
“Dovevamo combinare una cosa ma non è andata.”
Cioè?”
“Una cosa a tre con il mio centrale e una ragazza ma alla fine è stata una cosa a due io e lui.”
“Attivo o passivo?” Chiese Sergio.
“Passivo. Lui è solo attivo.”
“Beh dai non ti è andata male. Hai combinato comunque qualcosa.”
“Volevo qualcosa di etero per cominciare l’anno.”
“Beh in casa le femmine non ti mancano.” Disse Sergio uscendo dalla stanza per andare a svegliare le ragazze.
Azucena dormiva di fianco. Sergio si sedette sul bordo del letto e infilo una mano sotto il piumone per accarezzare la figlia. Notò subito che Azucena era semi nuda, indossava solo un tanga. Azucena rispose alla carezza di suo padre e lentamente si svegliò.
“Buon anno principessa.” Disse Sergio con un filo di voce.
“Buon anno papà.” Rispose Azucena
“Come è andata la serata?”
“Da Dio pa… Sono stata fuori con Marco e poi siamo stati a casa sua. C’erano i sui genitori e abbiamo praticato.”
“Praticato?”
“Si. Prima io e lui davanti a suo padre e sua madre e poi io con suo padre e lui con sua madre. Era bellissimo vederlo amare sua madre.”
“Brava Azu. Da alzati che la colazione è pronta.”
Sergio rivolse le sue attenzioni Verso penelope.
“Buon anno Principessa.” Ripeté Sergio verso la figlia più giovane.
“Ciao pa.” Rispose Penelope.
“Come è andata la serata principessa?”
“Alla grande… nel cappotto c’è un souvenir per te e mamma se vuoi.”
“Un souvenir?” Penelope non era una ragazza da souvenir.
Sergio la aiutò a scendere dal letto assieme scesero in soggiorno. in Soggiorno il resto della famiglia era gia riunita per la colazione. Azucena era la meno vestita solo una maglia che arrivava ai glutei e una brasiliana come intimo. Al suo arrivo Sergio notò un atteggiamento abbastanza eloquente. Azucena era in piedi davanti al piano cottura e dietro di lui Alberto le accarezzava il culo e le gambe.
“E’ appena arrivato questo messaggio da tua sorella.” Disse Sofia porgendo il cellulare al marito.
Sergio guardò subito. Era un video, le immagini erano forti. Alfeo era nudo e messo a pecorina su un tavolaccio, Sofia riconobbe il dungeon che suo padre aveva fatto costruire nella cantina della villa. Donatella era nuda pure lei ma indossava dei guanti lunghi fino al gomito. il braccio destro era conficcato quasi fino al gomito dell’ano del padre di Sofia. il commento al video era ancora più eloquente: “lo sto sventrando”.
“Forte.” Disse Sofia dopo che Sergio mise giù il cellulare.
“Forte ma risaputo.” Rispose Sergio.
“Quei due si sono proprio trovati.”
“Posso guardare?” Chiese Penelope prendendo in mano il cellulare. Ne Sergio ne Sofia si opposero. Penelope non lo guardò assieme al fratello.
“Complimenti al nonno.” Disse Penelope.
“Io direi più complimenti al Donatella ha un fisico bellissimo.” Rispose Otello.
Sofia si offrì di cucinare qualcosa per pranzo ma vista la colazione ritardata tutti rifiutarono.
Penelope, alzandosi da tavola, porse una chiavetta usb al padre dicendogli: “questo è il souvenir.”
“Andiamo.” Disse Sofia rivolgendosi al marito.
Dopo aver verificato il contenuto della chiavetta e visto che era un video, Sofia propose di guardarlo sdraiati sul letto.
Le pareti bicolore, i divanetti rosso scuro, le finestre con le inferirete, la scarsa illuminazione, e il famoso tavolo rosso. Sofia e Sergio riconobbero immediatamente il posto ripreso nel video. Non era cambiato molto da quando Sergio era un giovane rampollo di buona famiglia ricercatissimo dalle ragazze e Sofia e Donatella facevano cose decisamente disdicevoli per il loro rango.
“Ma è il…?” Chiese Sofia.
“Credo proprio di si.” Rispose Sergio.
L’inquadratura si alzò dal pavimento verso un grande tavolo coperto da un pesante telo damascato rosso. Sul tavolo due ragazze completamente nude a quattro zampe mostravano i loro quarti posteriori con il sesso rasato e in bella vista. l’inquadratura si mosse attorno al grande tavolo per inquadrare il volto delle due donne. Sofia riconobbe immediatamente le due ragazze e anche Sergio non ci mise molto di più. Erano due ragazze molto giovani, una aveva la stessa età di Penelope mentre l’altra aveva compiuto i diciotto anni pochi mesi prima. Le due stavano ferme in quella posizione ma si poteva notare l’eccitazione che le faceva ondeggiare. La telecamera inquadrò il lato della stanza alle spalle delle ragazze, su dei divanetti quattro ragazzi tutti più o meno dell’età delle due ragazze, erano nudi e si masturbavano lentamente. In quel momento l’inquadratura perse il fuoco per alcuni secondi, come se chi teneva la camera in mano la stesse passando a un altra persona. l’inquadratura era sul corpo leggero di Penelope, anche lei era nuda.
Si vedeva che Penelope stava parlando con i quattro maschi ma il video non aveva sonoro. Dopo poche parole si inginocchiò su un grosso cuscino rosso e uno dei quattro ragazzi le avvicinò il cazzo alla bocca. Penelope prese in bocca il giovane pene e cominciò a succhiarlo. Il pompino proseguì per poco, un altro ragazzo si avvicinò alla bocca di Penelope, lei lasciò il primo membro e si dedicò al secondo. CI fù una piccola interruzione dell’immagine e l’inquadratura era cambiata. Il primo ragazzo spompinato da Penelope ora era dietro la ragazza più grande e la stava possedendo a pecorina. Un altra interruzione e il video mostrava Penelope succhiare un terzo ragazzo.
“sta facendo la fluffer.” Notò Sofia.
“Come te e Donatella alla stessa età e nello stesso posto.” Rispose Sergio.
l’Inquadratura era cambiata ancora, ora anche la più giovane veniva scopata alla pecorina.
Un altro scossone all’immagine e l’inquadratura cambiò nuovamente, ora era più distante e si poteva ammirare tutta l’azione. Due ragazzi scopavano le due ragazze a pecora mentre altri due si sollazzavano nella bocca di Penelope. Dopo poco anche questi due si misero alle spalle delle due ragazze sul tavolo per reclamare la loro scopata. I due primi cavalieri si sdraiarono sul tavolaccio mentre gli altri due facevano girare le due giovani ragazze. Ora ogni ragazza aveva due membri a disposizione, uno nella vagina e l’altro in bocca. Penelope Sembrava sparita, ma dopo un altro cambiamento di inquadrature eccola di nuovo. Era in ginocchio ai piedi del cameraman e ne stava gustando la mascolinità. Il cameraman era dotato di un palo di ebano di dimensioni veramente notevoli. Sia Sofia che Sergio capirono che il cameraman era Otello. il pompino non durò molto. Otello cambiò ancora inquadratura. Si vedeva Penelope sdraiata tra le due ragazze mentre queste venivano fatte mettere in ginocchio sul tavolo. I quatto ragazzi stando in piedi davanti alle due giovani e con rapidi colpi di mano scaricarono la loro sborra in bocca alle due giovani che, con un gesto quasi naturale, si piegarono e fecero colare lo sperma dei quattro ragazzi nella bocca di Penelope che le attendeva a bocca aperta.
Un altro cambio di mano per la telecamera. Questa volta era uno dei ragazzi che usava la telecamere e Ottello, anche lui completamente nudo, si unì agli altri su tavolo. Penelope guidò la coetanea nuovamente nella posizione della pecorina, mentre con l’altra mano spalmava un liquido lucido sull’albero d’ebano di Otello. L’inquadratura era ancora più stretta, si vedeva chiaramente il glande spingere e aprire lo sfintere della giovane. Una breve sosta per far aiutare la ragazza e la cavalcata cominciò. La scena era un alternarsi tra Otello che sodomizzava la giovane e Penelope che penetrava con le dita la giovanissima amica. Si vide Penelope dire qualcosa al fratello e subito dopo lui si posizionò dietro la più giovane delle ragazze. L’inquadratura era la stessa, intervallata da alcuni primi piani del volto della giovane che sembrava soffrire un po’. Ancora alcuni colpi e Otello si sfilò dalla giovane e si scaricò nella bocca spalancata di Penelope.
“Bel souvenir.” Disse Sergio.
“Bellissimo.” Rispose Sofia.
“Che ne pensi?”
“Cosa dovrei pensare? Si sono divertiti come ci divertivamo noi.”
“Ma tu sapevi che Rebecca e Guendalina partecipavano?”
“So che mio fratello ovviamente le ha tirate su con certi valori. Diciamo che era plausibile.”
“Quindi adesso abbiamo anche le cuginette nel team.”
“Si caro. Sembra proprio di si?” Rispose Sofia.
“Sergio fanne una copia Voglio mostrarlo a Alfeo e Guido.”
“Allora campioni come è andata la serata?” Chiese Sergio.
“Alla grande.” Rispose Otello.
“Abbastanza una merda.” Sbotto Alberto.
“Perchè.” Chiese Sergio.
“Dovevamo combinare una cosa ma non è andata.”
Cioè?”
“Una cosa a tre con il mio centrale e una ragazza ma alla fine è stata una cosa a due io e lui.”
“Attivo o passivo?” Chiese Sergio.
“Passivo. Lui è solo attivo.”
“Beh dai non ti è andata male. Hai combinato comunque qualcosa.”
“Volevo qualcosa di etero per cominciare l’anno.”
“Beh in casa le femmine non ti mancano.” Disse Sergio uscendo dalla stanza per andare a svegliare le ragazze.
Azucena dormiva di fianco. Sergio si sedette sul bordo del letto e infilo una mano sotto il piumone per accarezzare la figlia. Notò subito che Azucena era semi nuda, indossava solo un tanga. Azucena rispose alla carezza di suo padre e lentamente si svegliò.
“Buon anno principessa.” Disse Sergio con un filo di voce.
“Buon anno papà.” Rispose Azucena
“Come è andata la serata?”
“Da Dio pa… Sono stata fuori con Marco e poi siamo stati a casa sua. C’erano i sui genitori e abbiamo praticato.”
“Praticato?”
“Si. Prima io e lui davanti a suo padre e sua madre e poi io con suo padre e lui con sua madre. Era bellissimo vederlo amare sua madre.”
“Brava Azu. Da alzati che la colazione è pronta.”
Sergio rivolse le sue attenzioni Verso penelope.
“Buon anno Principessa.” Ripeté Sergio verso la figlia più giovane.
“Ciao pa.” Rispose Penelope.
“Come è andata la serata principessa?”
“Alla grande… nel cappotto c’è un souvenir per te e mamma se vuoi.”
“Un souvenir?” Penelope non era una ragazza da souvenir.
Sergio la aiutò a scendere dal letto assieme scesero in soggiorno. in Soggiorno il resto della famiglia era gia riunita per la colazione. Azucena era la meno vestita solo una maglia che arrivava ai glutei e una brasiliana come intimo. Al suo arrivo Sergio notò un atteggiamento abbastanza eloquente. Azucena era in piedi davanti al piano cottura e dietro di lui Alberto le accarezzava il culo e le gambe.
“E’ appena arrivato questo messaggio da tua sorella.” Disse Sofia porgendo il cellulare al marito.
Sergio guardò subito. Era un video, le immagini erano forti. Alfeo era nudo e messo a pecorina su un tavolaccio, Sofia riconobbe il dungeon che suo padre aveva fatto costruire nella cantina della villa. Donatella era nuda pure lei ma indossava dei guanti lunghi fino al gomito. il braccio destro era conficcato quasi fino al gomito dell’ano del padre di Sofia. il commento al video era ancora più eloquente: “lo sto sventrando”.
“Forte.” Disse Sofia dopo che Sergio mise giù il cellulare.
“Forte ma risaputo.” Rispose Sergio.
“Quei due si sono proprio trovati.”
“Posso guardare?” Chiese Penelope prendendo in mano il cellulare. Ne Sergio ne Sofia si opposero. Penelope non lo guardò assieme al fratello.
“Complimenti al nonno.” Disse Penelope.
“Io direi più complimenti al Donatella ha un fisico bellissimo.” Rispose Otello.
Sofia si offrì di cucinare qualcosa per pranzo ma vista la colazione ritardata tutti rifiutarono.
Penelope, alzandosi da tavola, porse una chiavetta usb al padre dicendogli: “questo è il souvenir.”
“Andiamo.” Disse Sofia rivolgendosi al marito.
Dopo aver verificato il contenuto della chiavetta e visto che era un video, Sofia propose di guardarlo sdraiati sul letto.
Le pareti bicolore, i divanetti rosso scuro, le finestre con le inferirete, la scarsa illuminazione, e il famoso tavolo rosso. Sofia e Sergio riconobbero immediatamente il posto ripreso nel video. Non era cambiato molto da quando Sergio era un giovane rampollo di buona famiglia ricercatissimo dalle ragazze e Sofia e Donatella facevano cose decisamente disdicevoli per il loro rango.
“Ma è il…?” Chiese Sofia.
“Credo proprio di si.” Rispose Sergio.
L’inquadratura si alzò dal pavimento verso un grande tavolo coperto da un pesante telo damascato rosso. Sul tavolo due ragazze completamente nude a quattro zampe mostravano i loro quarti posteriori con il sesso rasato e in bella vista. l’inquadratura si mosse attorno al grande tavolo per inquadrare il volto delle due donne. Sofia riconobbe immediatamente le due ragazze e anche Sergio non ci mise molto di più. Erano due ragazze molto giovani, una aveva la stessa età di Penelope mentre l’altra aveva compiuto i diciotto anni pochi mesi prima. Le due stavano ferme in quella posizione ma si poteva notare l’eccitazione che le faceva ondeggiare. La telecamera inquadrò il lato della stanza alle spalle delle ragazze, su dei divanetti quattro ragazzi tutti più o meno dell’età delle due ragazze, erano nudi e si masturbavano lentamente. In quel momento l’inquadratura perse il fuoco per alcuni secondi, come se chi teneva la camera in mano la stesse passando a un altra persona. l’inquadratura era sul corpo leggero di Penelope, anche lei era nuda.
Si vedeva che Penelope stava parlando con i quattro maschi ma il video non aveva sonoro. Dopo poche parole si inginocchiò su un grosso cuscino rosso e uno dei quattro ragazzi le avvicinò il cazzo alla bocca. Penelope prese in bocca il giovane pene e cominciò a succhiarlo. Il pompino proseguì per poco, un altro ragazzo si avvicinò alla bocca di Penelope, lei lasciò il primo membro e si dedicò al secondo. CI fù una piccola interruzione dell’immagine e l’inquadratura era cambiata. Il primo ragazzo spompinato da Penelope ora era dietro la ragazza più grande e la stava possedendo a pecorina. Un altra interruzione e il video mostrava Penelope succhiare un terzo ragazzo.
“sta facendo la fluffer.” Notò Sofia.
“Come te e Donatella alla stessa età e nello stesso posto.” Rispose Sergio.
l’Inquadratura era cambiata ancora, ora anche la più giovane veniva scopata alla pecorina.
Un altro scossone all’immagine e l’inquadratura cambiò nuovamente, ora era più distante e si poteva ammirare tutta l’azione. Due ragazzi scopavano le due ragazze a pecora mentre altri due si sollazzavano nella bocca di Penelope. Dopo poco anche questi due si misero alle spalle delle due ragazze sul tavolo per reclamare la loro scopata. I due primi cavalieri si sdraiarono sul tavolaccio mentre gli altri due facevano girare le due giovani ragazze. Ora ogni ragazza aveva due membri a disposizione, uno nella vagina e l’altro in bocca. Penelope Sembrava sparita, ma dopo un altro cambiamento di inquadrature eccola di nuovo. Era in ginocchio ai piedi del cameraman e ne stava gustando la mascolinità. Il cameraman era dotato di un palo di ebano di dimensioni veramente notevoli. Sia Sofia che Sergio capirono che il cameraman era Otello. il pompino non durò molto. Otello cambiò ancora inquadratura. Si vedeva Penelope sdraiata tra le due ragazze mentre queste venivano fatte mettere in ginocchio sul tavolo. I quatto ragazzi stando in piedi davanti alle due giovani e con rapidi colpi di mano scaricarono la loro sborra in bocca alle due giovani che, con un gesto quasi naturale, si piegarono e fecero colare lo sperma dei quattro ragazzi nella bocca di Penelope che le attendeva a bocca aperta.
Un altro cambio di mano per la telecamera. Questa volta era uno dei ragazzi che usava la telecamere e Ottello, anche lui completamente nudo, si unì agli altri su tavolo. Penelope guidò la coetanea nuovamente nella posizione della pecorina, mentre con l’altra mano spalmava un liquido lucido sull’albero d’ebano di Otello. L’inquadratura era ancora più stretta, si vedeva chiaramente il glande spingere e aprire lo sfintere della giovane. Una breve sosta per far aiutare la ragazza e la cavalcata cominciò. La scena era un alternarsi tra Otello che sodomizzava la giovane e Penelope che penetrava con le dita la giovanissima amica. Si vide Penelope dire qualcosa al fratello e subito dopo lui si posizionò dietro la più giovane delle ragazze. L’inquadratura era la stessa, intervallata da alcuni primi piani del volto della giovane che sembrava soffrire un po’. Ancora alcuni colpi e Otello si sfilò dalla giovane e si scaricò nella bocca spalancata di Penelope.
“Bel souvenir.” Disse Sergio.
“Bellissimo.” Rispose Sofia.
“Che ne pensi?”
“Cosa dovrei pensare? Si sono divertiti come ci divertivamo noi.”
“Ma tu sapevi che Rebecca e Guendalina partecipavano?”
“So che mio fratello ovviamente le ha tirate su con certi valori. Diciamo che era plausibile.”
“Quindi adesso abbiamo anche le cuginette nel team.”
“Si caro. Sembra proprio di si?” Rispose Sofia.
“Sergio fanne una copia Voglio mostrarlo a Alfeo e Guido.”
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