La dog sitter Giusy 4
di
simona simonella
genere
zoofilia
La dog sitter Giusy 4
…..Subito l’ho seguita in corridoio e poco dopo ecco Giusy aprire la porta del bagno. Immediatamente siamo state assalite dalla festosa vivacita’ di un molosso dalle proporzioni gigantesche , nero , che potrebbe risultare spaventoso solo a chi non sapesse apprezzare e gestire l’affetto sconfinato di un cane.
Giusy mi ha presentato Dick il quale, peraltro si era gia’ decisamente fatto conoscere poggiando le sue zampe anteriori sulle mie spalle e leccandomi tutto il viso.
Giusy lo ha abilmente calmato con carezze e rassicuranti paroline dolci , sussurrate al suo orecchio , poi , nuda com’era , si e’ seduta sul bordo della vasca da bagno invitandomi a guardare ed a constatare ….quanto Dick fosse bravo e premuroso.
Povera Giusy , l’avevo interrotta sul piu’ bello. Ora comprendevo tutta la sua vogliosa foga e la sua libidine …..peraltro egregiamente “ sfogate ” su di me
poc ’anzi.
Dick sembrava essere nato per leccare.
Appena Giusy ha divaricato le cosce lui si e’ accomodato fra esse ed ha allungatola sua grossa lingua bagnata fino a raggiungere il sapore che lui stesso pareva assaporare. Ho guardato, con rinnovata voglia, la fica di Giusy letteralmente spalmata dalla lingua di lui, incessante, prepotente, affamata.
Ho guardato il viso di lei, sfigurato dal piacere. L’ ho ascoltata mugolare rapita mentre apriva le gambe fino a sollevare i talloni sulla vasca da bagno per permettere al cane una piu’ profonda penetrazione.
Le ho chiesto chi avesse addestrato Dick in quel modo….Fra un sussulto e l’altro mi ha detto che il cane appartiene ad una coppia di tedeschi , piuttosto anziani , e che probabilmente Dick e’ avvezzo a soddisfare le voglie della signora , sposata ad un uomo ormai incapace di darle piacere.
Rimiravo la fica grondante di saliva di Giusy , la lingua di Dick entrarle dentro in cerca di sperma , sentivo la piccola troia pronunciare parole sconnesse ed incitare il cane a leccarla sempre piu’ profondamente …. mi ero eccitata di nuovo in modo incredibile .
Ho preso un flacone di deodorante dalla specchiera del bagno ed ho cominciato a carezzare la mia intimita’ con la parte superiore di esso, fino ad infilarlo dentro ed a muoverlo ritmicamente, godendomi contemporaneamente lo spettacolo di quei due .
Giusy mi ha guardata sorridendo e mi ha ricordata quale fosse il mio compito:
‘Ti prego , aiutami a sentirlo dentro…” Cosi’ dicendo e’ scesa dalla scomoda posizione in cui si trovava e si e’ inginocchiata sulle piastrelle del bagno , sotto il ventre del cane.
Ha afferrato la guaina pelosa di Dick masturbando dolcemente il cane. In breve ho visto fuoriuscire dal pelo una punta rosso violacea. Giusy non ha smesso di stimolare quel cazzo , che in breve e’ apparso, in tutta la sua possenza.
Giusy mi ha guardata di nuovo, sorridendo , poi si e’ girata verso la vasca da bagno poggiando i gomiti sul bordo ed offrendo il suo grosso culo al cane .
Era giunto il momento di dimostrarle la mia gratitudine. Ho afferrato il cazzo di Dick e l’ho masturbato a mia volta. Il cane si e’ chinato , ingobbendosi su se stesso e muovendosi in modo disordinato, simulando un coito .Era pronto.
Ho cercato di sollevarlo dolcemente per poggiarlo sulle spalle di Giusy , poi ho guidato le sue spinte disordinate verso la fichetta bagnata di lei. Movimenti disordinati, confusione, spasmi….Finche’ il suo cazzo e’ entrato, di colpo , in lei. Ho sentito un urlo disperato. Lui era tutto dentro ed ora spingeva in modo veloce e violento. Giusy gridava . Temevo che le facesse male, ma presto ho capito che la porca stava godendo….ed il cazzo era talmente grosso da farla letteralmente impazzire. Non riuscivo a fare altro che guardare , guardare con ingordigia quel grosso molosso montare la mia giovane amica. Mi sono masturbata strizzando il clito con due dita senza staccare gli occhi da quella scena incredibile. Dick pompava velocemente mentre Giusy rantolava per il piacere. Di colpo lui si e’ fermato anche se vedevo il suo cazzo pulsare in lei. Stava scaricandole dentro tutto il suo bestiale piacere. Giusy immobile si godeva i colpi e la sborra calda. Si godeva il nodo all’ingresso della sua fica gocciolante. Mi sono chinata verso di lei e le ho offerto la mia lingua ….Sussurrando qualcosa di incomprensibile, lei ha succhiato avidamente la mia bocca godendosi , al contempo, il cazzo gonfio e ormai quasi immobile dentro di lei.
Dopo un tempo indefinibile Dick e’ scivolato fuori di lei ed ha preso a leccarla nuovamente , per ripulire la fica da tutti i liquidi ….Giusy mi ha confessato che quella lingua le avrebbe fatto di nuovo venire voglia…..
…..Subito l’ho seguita in corridoio e poco dopo ecco Giusy aprire la porta del bagno. Immediatamente siamo state assalite dalla festosa vivacita’ di un molosso dalle proporzioni gigantesche , nero , che potrebbe risultare spaventoso solo a chi non sapesse apprezzare e gestire l’affetto sconfinato di un cane.
Giusy mi ha presentato Dick il quale, peraltro si era gia’ decisamente fatto conoscere poggiando le sue zampe anteriori sulle mie spalle e leccandomi tutto il viso.
Giusy lo ha abilmente calmato con carezze e rassicuranti paroline dolci , sussurrate al suo orecchio , poi , nuda com’era , si e’ seduta sul bordo della vasca da bagno invitandomi a guardare ed a constatare ….quanto Dick fosse bravo e premuroso.
Povera Giusy , l’avevo interrotta sul piu’ bello. Ora comprendevo tutta la sua vogliosa foga e la sua libidine …..peraltro egregiamente “ sfogate ” su di me
poc ’anzi.
Dick sembrava essere nato per leccare.
Appena Giusy ha divaricato le cosce lui si e’ accomodato fra esse ed ha allungatola sua grossa lingua bagnata fino a raggiungere il sapore che lui stesso pareva assaporare. Ho guardato, con rinnovata voglia, la fica di Giusy letteralmente spalmata dalla lingua di lui, incessante, prepotente, affamata.
Ho guardato il viso di lei, sfigurato dal piacere. L’ ho ascoltata mugolare rapita mentre apriva le gambe fino a sollevare i talloni sulla vasca da bagno per permettere al cane una piu’ profonda penetrazione.
Le ho chiesto chi avesse addestrato Dick in quel modo….Fra un sussulto e l’altro mi ha detto che il cane appartiene ad una coppia di tedeschi , piuttosto anziani , e che probabilmente Dick e’ avvezzo a soddisfare le voglie della signora , sposata ad un uomo ormai incapace di darle piacere.
Rimiravo la fica grondante di saliva di Giusy , la lingua di Dick entrarle dentro in cerca di sperma , sentivo la piccola troia pronunciare parole sconnesse ed incitare il cane a leccarla sempre piu’ profondamente …. mi ero eccitata di nuovo in modo incredibile .
Ho preso un flacone di deodorante dalla specchiera del bagno ed ho cominciato a carezzare la mia intimita’ con la parte superiore di esso, fino ad infilarlo dentro ed a muoverlo ritmicamente, godendomi contemporaneamente lo spettacolo di quei due .
Giusy mi ha guardata sorridendo e mi ha ricordata quale fosse il mio compito:
‘Ti prego , aiutami a sentirlo dentro…” Cosi’ dicendo e’ scesa dalla scomoda posizione in cui si trovava e si e’ inginocchiata sulle piastrelle del bagno , sotto il ventre del cane.
Ha afferrato la guaina pelosa di Dick masturbando dolcemente il cane. In breve ho visto fuoriuscire dal pelo una punta rosso violacea. Giusy non ha smesso di stimolare quel cazzo , che in breve e’ apparso, in tutta la sua possenza.
Giusy mi ha guardata di nuovo, sorridendo , poi si e’ girata verso la vasca da bagno poggiando i gomiti sul bordo ed offrendo il suo grosso culo al cane .
Era giunto il momento di dimostrarle la mia gratitudine. Ho afferrato il cazzo di Dick e l’ho masturbato a mia volta. Il cane si e’ chinato , ingobbendosi su se stesso e muovendosi in modo disordinato, simulando un coito .Era pronto.
Ho cercato di sollevarlo dolcemente per poggiarlo sulle spalle di Giusy , poi ho guidato le sue spinte disordinate verso la fichetta bagnata di lei. Movimenti disordinati, confusione, spasmi….Finche’ il suo cazzo e’ entrato, di colpo , in lei. Ho sentito un urlo disperato. Lui era tutto dentro ed ora spingeva in modo veloce e violento. Giusy gridava . Temevo che le facesse male, ma presto ho capito che la porca stava godendo….ed il cazzo era talmente grosso da farla letteralmente impazzire. Non riuscivo a fare altro che guardare , guardare con ingordigia quel grosso molosso montare la mia giovane amica. Mi sono masturbata strizzando il clito con due dita senza staccare gli occhi da quella scena incredibile. Dick pompava velocemente mentre Giusy rantolava per il piacere. Di colpo lui si e’ fermato anche se vedevo il suo cazzo pulsare in lei. Stava scaricandole dentro tutto il suo bestiale piacere. Giusy immobile si godeva i colpi e la sborra calda. Si godeva il nodo all’ingresso della sua fica gocciolante. Mi sono chinata verso di lei e le ho offerto la mia lingua ….Sussurrando qualcosa di incomprensibile, lei ha succhiato avidamente la mia bocca godendosi , al contempo, il cazzo gonfio e ormai quasi immobile dentro di lei.
Dopo un tempo indefinibile Dick e’ scivolato fuori di lei ed ha preso a leccarla nuovamente , per ripulire la fica da tutti i liquidi ….Giusy mi ha confessato che quella lingua le avrebbe fatto di nuovo venire voglia…..
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