La Dog Sitter Giusy 8
di
simona simonella
genere
zoofilia
Giusy e’ stravolta, spossata, si accascia a terra con il nodo di Bull ancora conficcato dentro. Io e Alice le raccomandiamo di non muoversi e di non reagire, di lasciarlo scivolare fuori in modo spontaneo e naturale. Ci sorride , sudata, fra ciocche di capelli bagnati e goccioline di godimento ai lati delle labbra.
Sa benissimo cosa occorre fare in questi momenti. Non dimentichiamo che accudisce e sorveglia i cani con amore, ogni giorno. E non dimentichiamo che, malgrado la timidezza, e’ una piccola porcellina che gode in continuazione dei favori dei cagnoloni a lei affidati da ignari padroni in vacanza.
Io e Alice ci sdraiamo sul tappeto, finalmente appagate ed attendiamo che Bull si sciolga dalla sua vigorosa unione con Giusy.
Finalmente sentiamo gemere la nostra amica. Probabilmente avrebbe gradito tenersi dentro quell’affare per ore , ma Bull si e’ finalmente rilassato, e’ scivolato fuori da lei ed ora si lecca velocemente il cazzo violaceo e bagnato.
Siamo distrutte , ma non del tutto….Alice si alza per prima e ci offre lo spettacolo irripetibile del suo corpo nudo e giovane, sfrontato e voluttuoso.
Chiede se sia possibile fare una doccia.
Giusy si alza a fatica, cammina a stento, il suo culetto e’ stato violato da un cazzo mostruoso …comunque accompagna Alice verso il bagno, le offre un accappatoio pulito.
Io e Giusy ci rivestiamo con calma….Alice esce dalla doccia ormai pronta e completamente vestita. Devo accompagnarla in fretta alla stazione , affinche’ lei possa tornare a Milano….
Entrambe salutiamo la nostra ospite , la quale, leggermente imbarazzata, ci invita a tornare “ presto…”…
Alice sale sulla mia auto e subito mi rivolge la domanda che certamente aspettavo: “ Quando? Simona , dimmi quando potro’ tornare …Io voglio provare quel cazzo tutto dentro , lo voglio….lo sai… venerdi’ prossimo potrei avere il pomeriggio libero…ti prego, dimmi che ci sarai anche tu …”
Le prometto che cerchero’ di liberarmi per venerdi’ pomeriggio.
Non che la cosa mi dispiaccia. Anzi. Non vedo l’ora di tornare da Giusy, di gustare il cazzo violento di Bull..in compagnia della mia piccola amica troia.
La settimana vola…fra impegni domestici e di lavoro. Giovedi’ sera ricevo la mail di Alice:
“ Domani saro’ da te . Alla stazione Nord alle 15.25 “
La mattinata di venerdi’ e’ un incubo..il tempo pare non voglia trascorrere abbastanza velocemente. Al lavoro mi sorprendo a pensare a Bull ,a Giusy, alla voglia insaziabile di Alice…alla mia voglia prepotente …
Finalmente esco dall’ufficio ed alle 15.00 , con quasi mezz’ora di anticipo, vado alla stazione. Parcheggio e mi lascio andare ai miei pensieri. Mi sorprendo, in pieno pomeriggio , a lasciare scivolare la mano sotto la gonna, sotto lo slip ….per una fugace carezza al clito gia’ pronto e completamente eretto.
Mi rendo conto, troppo tardi , che tre marocchini mi osservano con curiosita’ a quache metro dalla macchina in sosta.
Ridono, si danno di gomito..uno dei tre mi mostra la lingua in un gesto osceno ed esplicito, la passa sulle labbra , sui denti …….un altro si massaggia la patta con due mani …quasi a farmi capire che il suo cazzo e’ duro e pronto a scoparmi….
Mi riprendo , spaventata e preoccupata. Sistemo i miei abiti e do’ un’occhiata all’orologio. Alice dovrebbe arrivare tra poco. Infatti eccola uscire dalla stazione e salire in auto. Indossa una minigonna stratosferica che lascia scoperto quasi l’inguine. I tre marocchini la osservano , golosi, mentre lei mi bacia lasciando indugiare la sua lingua fra labbra semi-aperte. I tre magrebini si lasciano andare a commenti pesanti, a insulti nei nostri confronti…. e si allontanano ….
Parto sgommando. Il tragitto sara’ brevissimo…ma Alice riesce ad infilarmi una mano sotto la gonna, riesce a raggiungere la mia fica pulsante ed a sussurrare mille oscenita’
“Oggi voglio vederti scopata dal cane…e poi lo voglio dentro tutto anche io”…
Perepisco un fiotto di sborra inondare le mie mutandine. Guidando in preda al panico..ed alla voglia…. raggiungo la casa della piccola dog sitter , che ci attende, come sempre , in giardino.
Noto subito che Bull sta accanto a lei, agitato e vivace come sempre. Ma oggi c’e’ una sorpresa per noi. Vedo un grosso Rott venirci incontro, Noto che e’ maschio e che la sua stazza e’ davvero notevole, quasi spaventosa.
Giusy ci accoglie, come sempre, con trepidazione e un velo di timidezza.
Ci presenta il Rott, si chiama Diablo e stara’ con lei solo due o tre giorni.
Ci sussurra di averlo gia’ provato, la piccola troia….Lo fa per eccitarci…come se non bastasse l’immensa voglia che io sento e che Alice gia’ dimostra….
Ci chiudiamo in casa , in fretta, senza sentire alcun bisogno di scambiare inutili convenevoli. Bull e Diablo, ovviamente , vengono chiusi in casa con noi.
Pare che sappiano cosa li aspetta , infatti li osservo e noto che sono entrambi nervosi, eccitati, inquieti.
Alice si spoglia completamente invitando me e Giusy a fare altrettanto.
Non abbiamo tempo da perdere. Sappiamo tutte che il pomeriggio passera’ in fretta ed oramai conosciamo perfettamente le nostre intenzioni….
Alice chiama a se’ i due cani , li accarezza , li coccola. I due gradiscono decisamente le sue attenzioni e scodinzolano felici. Io non oso prendere iniziative. ..Alice e’ perfettamente in grado di impartire istruzioni….anzi…di dare ordini.
Presto mi ritrovo a quattro zampe sul tappeto , con il viso affondato nei cuscini del divano. Al mio fianco c’e’ Alice, nella stessa posizione. I nostri culetti svettano verso l’alto , completamente aperti. Sento Alice impartire ordini alla povera Giusy , che si inginocchia alle nostre spalle. Presto percepisco la sua lingua umettare dolcemente la parte posteriore della mia fica. Giusy e’ costretta a leccare entrambe , a turno… Ma poco dopo l’attenzione dei cani e’ attratta dalle nostre fichette ormai bagnate di umori e di saliva e io mi godo lunghe ed irrazionali leccate sia da parte di Giusy che da parte di Bull e di Diablo. Il piacere giunge veloce ed irrefrenabile. La lingua di Giusy lavora a lungo dentro la mia fica sale al mio buchino sferzandomi con la punta turgida. Improvvisamente si allontana e sento una lingua piu’ grossa e rugosa lappare in modo metodico tutto cio’ che io gli offro. Poco dopo ecco nuovamente la linguetta di Giusy, accompagnata da uno o due dita curiose, stimolare profondamente la mia vagina bagnata ed il mio culetto bollente. Si va avanti cosi’ per tempi che non so quantificare….piu’ lingue si alternano dentro e fuori di me, massaggiano, risucchiano, scivolano, mi fanno godere. Intravedo Alice, sottoposta alla stessa tortura…che mugola sul divano accanto a me….godendosi con volutta’ quelle lingue e quelle dita.
Credo…ad un certo punto …che Giusy abbia usato due mani…..infilando sia me che Alice…nel contempo credo di avere percepito la lingua di uno dei due dog …..
Penso di avere goduto fin quasi a perdere conoscenza.
Ma ora sono abbastanza lucida. Percepisco un peso improvviso sulle spalle e un fiato caldo sul collo. Vedo che Alice e’ gia’ stata penetrata da Bull , con l’aiuto delle mani esperte di Giusy. La vedo sbattuta violentemente sul divano, spinte irregolari e violente , urla e mugolii di piacere…..Percepisco vagamente il cazzo di Diablo che tenta inutilmente di entrarmi dentro…lo sento sbattere in modo disordinato sulla schiena, sul culetto, fra le cosce..Fortunatamente la mano di Giusy lo guida con abilita’ e di colpo lo sento entrare , profondamente , violentemente….enormemente gonfio e prepotente.
Ora e’ tutto dentro, sento che potrebbe aprirmi in due….ma mi godo i suoi colpi violenti e totalmente aritmici…..
Avvicino il mio viso a quello di Alice e le offro la lingua da succhiare.
Lei insinua la sua fra le mie labbra e sussurra ogni genere di oscenita’:
“ Vengo, godo, puttana…il cazzo di cane ti piace….il mio mi sfonda…. Fatti scopare….troia…..puttana….io vengo….vengo…..”
Mi urla in bocca mentre il cane , dietro di me , monta in modo assolutamente incredibile e schizza in continuazione sborra bollente nella mia fica. La sento riempirmi e colare fuori. Il mio orifizio e’ troppo piccino per contenere tutti quei liquidi…Improvvisamente come ha cominciato…Diablo si blocca …ma sento distintamente il suo nodo gonfio pulsarmi dentro.
Affondo il viso nel cuscino e rimango immobile …a godermi tutto quel gonfiore.
Sono esausta e stanca ,ma ricomincerei daccapo…..sollevo il viso e sbircio Alice.
Anche lei sta godendosi le ultime spinte di Bull….implora, grida, piange e gode…
Vedo le sue dita frugare e stimolare il clito…Non le basta quell’enorme cazzo dentro.
Vuole godere in due modi, la troia …e si masturba velocemente mentre il cane la sfonda e la riempie tutta.
Pochi secondi dopo Diablo, anche Bull si blocca e rimane , ansimante , dentro la fica di Alice…che grida di rabbia …..e di piacere…
Il tempo passa…Diablo scivola fuori e sento che mi ripulisce completamente con la sua lingua grossa e vorace….
Ci siamo completamente scordate di Giusy.
Eccola …sul tappeto…che si sditalina …e mentre una mano stuzzica il clito, l’altra spinge un grosso attrezzo di gomma dentro e fuori…..Ha lo sguardo perso e stralunato…e’ sudata ….si e’ goduta uno spettacolo sensazionale e , se non mi inganno, ne potra’ godere ancora…nei prossimi giorni …Infatti io e Alice torneremo in questa casa ed offriremo di nuovo le nostre fiche affamate ed insaziabili alle voglie di Giusy e dei suoi magnifici dog…..
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