Succhiando il cazzo del mio professore

Ero nel bagno di scuola dei professori, avevo appena finito di succhiare il cazzo di claudio, ci eravamo messi li perchè era meno affollato a differenza di quello degli alunni, così potevamo stare più tranquilli, lui era rientrato in classe mentre io mi ero trattenuto qualche altro minuto, all'improvviso sento un rumore era il professore di latino, entra in un bagno e si chiude.
Io mi affaccio dal mio e lo vedo, si siede sul gabinetto ha una rivista di playboy si tira giù i pantaloni e inizia a farsi una sega.
Aveva un cazzo enorme sarà stato sui 25cm e bello largo, ad un tratto mi accorgo che non ha chiuso la porta con il gancio così mi venne in mente un'idea.
Esco dal mio bagno in silenzio e improvvisamente apro la porta del suo:"oh mi scusi prof. mi dispiace non sapevo che fosse occupato" mi giro e me ne vado, lui mi dice:"aspetta! Ti prego non dire a nessuno quello che hai visto, potrei passare dei guai, non dirlo a nessuno ti prego" io lo guardo e dico:"non si preoccupi professore non lo dirò a nessuno, ma se mi scappa? E lui:"cerca di non fartelo scappare" e io:"forse ho un'idea per non farmi scappare una parola con nessuno, se vuole essere sicuro che non dica niente a nessuno deve tapparmi la bocca" e lui:"in che senso?" Allora io mi metto in ginocchio e apro la bocca, lui mi guarda e capisce, mi prende per la testa e mi ficca il suo cazzone in bocca e dice:"era questo che volevi vero? Volevo succhiarmi il cazzo puttanella? Bene è tutto tuo prendilo".
Così inizio a fargli un pompino poi lentamente scendo sulle palle, le bacio, le succhio, le lecco poi riprendo il cazzo in bocca e lo spingo in fondo, dopo poco tempo mi dice:"vengo spostati che schizzo nel bagno" e io:"ma è pazzo prof? Vuole correre il rischio che mi scappi quanlcosa? Deve soffocarmi" lui mi guarda e dice:"che troia che sei, vuoi ingoiare? Ok. Oooohhhhh bevi cagna!!!" E mi spara in bocca un litro di seme caldo che ingoio volentieri, finito gli pulisco il cazzo e dico:"quando a voglia io verrò qui tutti i giorni alla stessa ora" lui mi guarda e dice:"ti aspetto".

Fine.