Sono il cornuto di mia moglie 2

di
genere
tradimenti

-Cornuto,tienimi in caldo tua moglie mentre vado in bagno a pisciare.
Leccale fica e preparala bene per il mio cazzo quando torno.-

Eseguendo l'ordine che mi aveva dato l'amante di mia moglie,mi ero inginocchiato davanti a lei e dopo averle allargato le cosce,ci avevo infilato la testa in mezzo ed avevo cominciato a leccarle la fica.

Non appena varcato la soglia delle grandi labbra,mi ero subito reso conto che lei non aveva affatto bisogno di essere lubrificata giacché era talmente eccitata che l'avevo trovata grondante di umori.

Prima di alzarsi per andare in bagno,il suo maschio,mentre limonavano con incredibili lingua in bocca,l'aveva massaggiata tra le cosce strizzandole e succhiandole nel contempo,i capezzoli irti e duri come ciliegie.

Il fatto di averla trovata già così bagnata mi aveva eccitato ed aveva aumentato la mia voglia di leccarla e farla godere nella mia bocca prima che lui arrivasse:

-Ehi...ehi....piano con la lingua che se quando arriva si accorge che mi hai fatta venire e che ti sei eccitato anche tu sai che casino ci pianta.

Piuttosto,leccami anche dietro che arrapato com'è,credo proprio che stanotte mi farà anche il culo.

Leccami il buchetto,bagnamelo anche dentro ed allargamelo un po' con le dita perché l'ultima volta mi aveva quasi squartata col suo coso duro come un bastone di legno.-

Mi aveva detto mia moglie poco prima che lui tornasse.

-Basta...basta così cornuto non vorrei che ti eccitassi troppo con tua moglie.
Lo sai che se mi accorgo che quando la lecchi ti viene duro quel cazzetto,non te la faccio più sfiorare neanche con un dito....altro che leccarle la fica!

E adesso levati dalle palle non vedi com'è infoiata questa troia dalla voglia di prendersi il mio cazzo?!

Vai di la e preparaci qualcosa da mangiare che se avessimo bisogno di te ti chiamiamo noi.-

Tra tutti i suoi amanti quello era davvero il più aggressivo e volgare ma con una dotazione talmente notevole tra le gambe che mia moglie non riusciva proprio a farne a meno,

Avrei dovuto odiarlo per i modi bruschi coi quali si rivolgeva a me e per la brutalità con cui prendeva mia moglie.

Al contrario invece,più si mostrava deciso ed aggressivo e più mi piaceva.

Con lui mi sentivo pienamente inserito nel mio ruolo di cornuto ed in più,conoscendo la sua capacità di soddisfare mia moglie,ero felice per lei anche se,a volte dalla stanza da letto provenivano grida lancinanti come se la stesse per ammazzare.

Le urla di dolore di mia moglie si sovrapponevano ai loro ansimi ed alle volgari incitazioni che si rivolgevano vicendevolmente.

Con nessun altro maschio sentivo uscire dalla bocca di mia moglie quelle oscene frasi di incitamento:"squartami...aprimi....rompimi maiale....riempimi gonfiami di sborra...ingravidami....chiavami di più....più forte...porco fammi male...fammi morire...siiiiii.....siiiiii...che cazzo...che cazzo...che hai......godo...godooooooo!!!!!"

Naturalmente lui,ricambiandola con altrettanta irruente volgarità,la montava con sempre più foga e la insultava dandole della troia...puttana....tu e quel cornuto di tuo marito.....

In quei momenti,per quanto mi sforzassi di contenere la mia eccitazione,mi sborravo nelle mutande senza neanche toccarmi.

Ovviamente dovevo correre in bagno a lavarmi e nascondere l'indumento bagnato per evitare la reazione di mia moglie e del suo stallone nel caso in cui si fossero accordi che anch'io avevo goduto senza il loro permesso.

Fortunatamente mi ero già rassettato,avevo preparato la cena e imbandito la tavola per loro 2 prima che mi chiamassero.

Quando ero entrato nella mia camera da letto,i corpi dei due amanti erano stretti in posizione supina,abbracciati e uniti in un languido e profondo bacio.

Le abajour sui comodini illuminavano i loro corpi facendo brillare il membro umido e mollemente piegato del maschio mentre dal sesso aperto di mia moglie scendevano rivoli lucenti di sperma.

Mia moglie accogliendo il mio apparire con un sorriso ammiccante e soddisfatto,con un dito mi aveva indicato il sesso del maschio.

Io,ubbidento ad una ritualità oramai consolidata,mi sono portato con la testa sul bacino del suo amante e con la lingua,avevo iniziato a leccargli il cazzo prima di imboccarlo completamente,per ripulirlo dei residui di sperma e umori di mia moglie.

Al termine di quella operazione,mi ero sentito prendere per i capelli da mia moglie la quale mi aveva accompagnato sulla sua fica piena di sperma da succhiare.

-Bravo amore...-

Mi aveva detto mia moglie vedendo la tavola ben apparecchiata sulla quale avevo messo due candele ed un bouquet di colorati fiori di campo.

-Però....non è solo un bravo cornuto è anche bravo a dare una buona ospitalità agli amici di sua moglie.-

Aveva aggiunto lui.

Sulla tavola vi era già ben disposto tutto ciò che avrebbero mangiato gli amanti per riprendersi dalla fatica e prepararsi per la notte che li aspettava.

Prima di iniziare a mangiare,i due si erano scambiati uno sguardo d'intesa al che mia moglie mi aveva chiamato ed avvicinandosi al mio orecchio mi aveva detto:

-Sei stato bravo tesoro....meriti un premio....adesso vai in bagno e fatti una sega ma mi raccomando,non sporcare.-

Aveva chiuso la frase dandomi un delicato bacio sulla guancia ed una carezza sui capelli.

Nonostante avessi goduto da non molto tempo,quell'atmosfera,quelle parole,quel bacio,quella carezza sulla testa ed il fatto che anche lui fosse d'accordo,mi avevano fatto eccitare ancora ed in bagno,mi ero masturbato sborrandomi in mano per evitare di sporcare come mi aveva raccomandato mia moglie.
scritto il
2018-01-07
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