Il giovane Dennis. (2^)

di
genere
dominazione

Insieme in figa? Sei intenzionato a rompermela oggi?
Il ragazzo non trova spazio, o pochissimo, ma incurante spinge contro le labbra allargandomi di più. Così, aperta del tutto e bagnata, gocciolante ormai, sento lo sforzo di entrambi su di me. La tentata penetrazione si risolve nel suo cazzo che continua a toccarmi scorrendo dal clitoride alla figa, dove tu stai affondando in rumorosi schiocchi. Il ragazzo si sposta da me e mi piazza il suo cazzo a pochi centimetri dal naso.
Osserva te.
Vuole il tuo permesso. Vuole mettermelo in bocca con il tuo permesso. Dai capelli mi sollevi il volto e il suo glande ora sfiora le mie labbra.
-Apri la bocca... apri la bocca e succhialo... succhialo forte, mordilo, fagli sentire i denti strisciare sulla carne."
Apro la bocca ad accogliere quell'asta di carne dura, se possibile, più di prima. Lo lecco con la lingua, lo insalivo a fatica, interrotta dalla tue continue spinte. Poi inizio a succhiarlo. Stringo il glande tra le labbra e lo trascino nella mia bocca, i denti fanno presa sulla corona, il risucchio diventa più forte. Così trattenuto, noto la sua pelle tendersi di più e il suo cazzo irrigidirsi. Il ragazzo inizia ad agitarsi. Lo rilascio rumorosamente e prendo a mordergli la cappella. Con gli incisivi percorro il glande, lo prendo e lo rilascio lentamente, facendoli scorrere fino in punta.
Freme. Osserva te e freme.
E resta nella mia morsa tutto il tempo, finché non sarai tu ad ordinargli di togliersi ma non lo fai.
I tuoi colpi riprendono forza e ritmo, la mia bocca sale e scende dalla sua asta con la stessa velocità delle tue spinte. Mi reggo a malapena, stretta tra voi due che mi scopate chi in figa e chi in bocca. Guardi le mie labbra su di lui e mi scopi più forte. Ora diventi pazzo di eccitazione... urli... mi dici che mi romperai la figa... che godo del cazzo del giovane Dennis in bocca e che mi piace.
Urli che sono puttana, che sono puttana con tutti, anche con lui.
No... io non sono puttana con tutti... io lo sono con te!
Io sono la tua puttana.
Sei tu che tiri fuori questo lato di me.
Non sei pago, non sei soddisfatto della risposta, no... e prendi a sculacciarmi.
Ora le tue dita sono nel mio culo, mi scopi in figa reggendomi da li con il pollice della mano sinistra.
-Guarda giovane Dennis... guarda come si scopa una donna... guarda come la devi montare- le tue mani mi schiacciano con il seno sul letto e sei del tutto riverso su di me.
Sei concentrato in ogni violenta spinta del bacino che mi dai e i tuoi sospiri si tramutano in grugniti nei miei orecchi.
Grido, gridiamo entrambi mentre il ragazzo osserva turbato.
E vieni. Vieni dentro me in lunghi getti.
Ne sento cinque, forti, lunghi. Ti muovi ancora un po', ti svuoti del tutto dentro me e mi dai un bacio sul culo.
-Ora è piena, ragazzo... ora sa anche di me... di me e di te. Leccala.-
Titubante si avvicina alla mia figa e la osserva.
-Leccala!!- urli.
La tua mano lo spinge con la testa verso me e sento il suo naso sfiorarmi la fessura traboccante.

"Leccala... piccola troia... succhia la mia sborra dalla sua fica!"
Ecco la violenza al giovane Dennis, costringerlo ad atti che non desidera fare.
Li farà per compiacermi.
E io godrò della sua umiliazione.
E lui godrà della sua sottomissione.
E' il gioco delle parti nel sesso.
Tu?
Tu mi sei simile.
Ora gli tieni la testa con le due mani, la sua testa fra le tue gambe aperte. Che godi del suo strofinarsi forte.
Ora sei trasfigurata... ora mi sei complice. Non mi deludi mai. Potrei farti fare tutto quello che voglio.
E' lui, il giovane Dennis... la vittima.

La punta della sua lingua mi sfiora leggermente, tocca titubante... forse con ribrezzo. Le mie mani lo schiacciano più forte... apri la bocca giovane Dennis forza... bevi tutto e danne anche a me.
La sua eccitazione scema, diminuisce man mano mentre la mia aumenta. Nelle sue leccate sento poca convinzione. Mi tocco il clitoride, mi masturbo piano davanti ai suoi occhi puntati sulla mia figa. Solleva il volto e mi sorride, per un istante mi guarda compiaciuto, la sua lingua mi percorre con maggior decisione.
"Ha bisogno di motivazione... non te ne sei accorto? Dai... stimolalo... eccitalo... non vedi che bel culo ha, porco?"
Sai già a cosa alludo... si che lo sai.
Tu lo sai sempre.
Comprendi i miei pensieri all'istante.
Ti porti dietro di lui e inizi a leccargli il culo. Poi porti a me le tue dita da insalivare...
"per il culo di Dennis" mi dici.
Le lecco con foga e poco dopo pompano tra le sue natiche. Ha un sussulto improvviso appena inizi a scoparlo con le dita, lo sento dal fiatone che ha mentre il suo naso e la sua bocca sono intenti a raccogliere la vostra sborra da me. Le leccate si fanno più intense quanto più intensa è la motivazione che gli dai... si, la tua "motivazione".
Quelle dita nel culo lo hanno reso improvvisamente più passionale.
Ora la sua lingua percorre le piccole labbra, le sfiora, le insaliva man mano sempre più dentro fino ad incontrare il denso composto. In parte lo succhia, in parte lo lecca, solleva il volto a fissarmi pochi istanti e vedo il suo mento gocciolare del composto bianchiccio.
Ora lo scopi violentemente. Vedo l'impegno del tuo braccio, la forza che ci metti... quante dita gli hai messo dentro, eh? Due? Tre? O forse quattro???
E' distratto... tutto quel godere lo distrae... lecca a fatica, a volte non lo fa, passa solo il naso lungo la mia fessura mentre i suoi occhi si stringono in smorfie di piacere. E' tutto un fremito.
Intravedo il suo cazzo durissimo... è duro ancora, si... giocarci un altro po'? Mi volto a lato, sul comodino una fascia di seta rossa... e quella cosa ci fa lì?
Ti interrogo con gli occhi e dai tuoi occhi la risposta arriva.

La fascia di seta?
Non immagini a cosa possa servire, vero?
Ora ti farò lezione. Vedrai una cosa che ti ecciterà fino a farti esplodere di libidine.
Dico al giovane Dennis di sdraiarsi sulla schiena con il cazzo durissimo teso verso l'alto.
Bello vero?
Dai prima giochiamoci un po' assieme.
Lo prendiamo a turno in bocca? Io e te. Lasciamo cadere della saliva proprio sulla cappella tesa e poi lo prendiamo in bocca... profondamente.
E poi fuori... e mentre lo liberiamo sussulta.
Osserva... è così che si fanno i veri pompini.
Lo senti duro abbastanza? Fammi un si con la testa.
Staccati.
Mettigli la mano sui coglioni e aspetta.
Guardami... prendo la fascia di seta e la passo alla base del suo cazzo. Anche il giovane Dennis non sa cosa l'aspetta.
Proverà dolore sai?
Un dolore forte... ma lo sopporterà per amore mio.
Guarda ora, è depilato questa piccola troia, ora inizio a stringerla sempre più... interrompo il circolo del sangue di ritorno e il cazzo diventa ancora più duro... e si ingrossa.
Guarda la cappella, vedi che colore prende? Colore del vino.
Lo vuoi dentro?
Mentre gli stringo il laccio e faccio diventare il suo cazzo enorme?
Chiedimelo... chiedimelo, pregami. Sai che mi piace essere pregato.
Stenditi... apri le gambe e alzale bene.
Ora il giovane Dennis ti penetrerà e io inizierò di nuovo a stringere il laccio... e lo sentirai dentro crescere... ingrossarsi... diventare così teso da essere dolorante.
Sai... e' un gioco pericoloso per lui.
Non posso stringerlo troppo a lungo il laccio intorno al cazzo.

Non potresti stringerlo ma lo fai... eccome se si sente!
Spinge con forza contro le pareti, si ingrossa in maniera impressionante. I movimenti prima fluidi si fanno sempre più difficoltosi. Entrare ed uscire dalla figa si traduce in un lento strisciare. Dennis lamenta un continuo formicolio lungo l'asta, dice di sentire il cazzo star per esplodere ma tu lo obblighi a scoparmi ancora. Non può uscire del tutto, se lo facesse non rientrerebbe più quindi si tiene dentro me mentre continua ad allargarmi e a pretendere spazio.
Lo inciti a scoparmi più forte... gli dici che non godo se non lo fa... io cerco di dissuaderlo dall'esagerare, se lo facesse mi romperebbe in due, lo so.
Già ora sento la figa in fiamme. Non basta essere così bagnata, né essere eccitata fino allo stremo. Dennis continua a scoparmi sotto ordine tuo e l'orgasmo non tarda ad arrivare, veloce e sconvolgente, investendomi come un treno.


Tu godi presto.
Godi di questa situazione... godi ora mentre senti la cappella diventare come una pallina da tennis dentro di te.
Godo anch'io nel vedere il tuo viso trasfigurato nell'orgasmo... godi con dei singulti... ti manca il fiato da quanto godi!
Troia.
Slaccio la striscia di seta.
Tu smetti di lamentarti, giovane Dennis, hai fatto godere la mia puttana e dopo avrai il mio cazzo. E godrai tu.
Ma il gioco seguiterà' ancora... aspettati altro, giovane Dennis.
Vivrai nuove esperienze.
Avrai male dappertutto quando avrò finito con te.
di
scritto il
2018-03-09
4 . 2 K
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