L’orgia scimmiesca di Bukowski

Un’orgia tra scimmie. Cazzo. Un genio. Non sono Bukowski! Ma lo sto leggendo e già lo amo.
E mi è rimasta impressa (oddio, non mi è rimasta impressa più delle altre, sono tutte fantastiche, ma capitemi) la storia di quando lui tenta di scrivere un racconto su un’orgia scimmiesca. Orgia mai avvenuta, perché è stato interrotto sul più bello.
Non sono un Pulitzer o un Premio Strega, né Anaïs Nin, ma cazzo, voglio provare a far avverare quell’orgia tra scimmie.
Cristo, sono state partorite dalla mente di Bukowski esattamente come vengono sparati fuori dall’utero i neonati, vogliamo dare loro qualche minutino in più di vita?
O almeno, magari a voi non frega una minchia, ma a me sì!

Okkei. Lui ha detto che c’è stato uno scienziato e che questo scienziato ha creato delle scimmie volanti. Cazzo, mi sembra di rivivere “Il mago di Oz”!
Comunque, queste scimmie finivano bombardate perché mi sembra avessero cagato sulla Casa Bianca in volo. È così? Mamma mia, oggi ho una memoria di merda (parola non a caso). Se non fosse così, allora ce le faccio cagare io.
Ma prima voglio farle scopare.
Forse è il caso che prima di spiccare il volo lo scienziato si scopi le sue scimmie con le ali. Ottimo! Dritto nel culo! A tutte quante! Un avanti e indietro dallo sfintere con una cappella così viola che sembra debba esplodere.
E le scimmie femmine godono e forse anche quelle maschio (non saprei. Quanti di voi uomini apprezzerebbero un cazzo nel culo? Solo quelli gay. Ma qui si parla di scimmie.)
Va bene uno scienziato che si incula le sue scimmie volanti, no? Tanto è così che è nata l’AIDS. Con degli imbecilli arrapati che se ne andavano in giro a cazzo dritto ficcandolo nello sfintere delle scimmie.
Oppure è proprio così che è nata! Con uno scienziato che non scopa da una vita e che per farlo si inventa delle scimmie alla Oz.
Sì che va bene, cazzo.
Va bene. In questo modo, avranno il buco del culo così sfondato che il quantitativo di merda sulla Casa Bianca sarà maggiore. Una pioggia marrone che viene da culi di scimmie sfondate. Che schifo. Cristo, che schifo!
Allora. Poi? Queste scimmie devono scopare, altrimenti non si può parlare di orgia scimmiesca. E dalla Casa Bianca cominciano a sparare.
Che fare? Come faccio a farle scopare? Non è così semplice come pensavo.
Vediamo. Le scimmie sono disperate! Fanno una scopata galattica in cielo prima di essere abbattute. Geniale! I soldati rimangono allibiti. E hanno anche un’erezione a comando. Okkei. Chi non avrebbe un mostro di pietra nei pantaloni nel vedere delle scimmie che fanno sesso a mezz’aria?
Quindi. Le scimmie maschio assalgono le scimmie femmina. E le violentano. Ci vuole violenza. Come sono i versi delle scimmie violentate? Devono essere strazianti.
E poi i soldati sparano alle scimmie, spappolandole. Tragico. Una tragedia greca. C’è sangue e sperma su tutto l’asfalto.
E poi? Poi finisce che lo scienziato è triste. Ha perso tutte le sue scimmie volanti, finite violentate e ammazzate. E allora prende una puttana e glielo butta in ogni orifizio. Ed è una grande scopata. Ma. C’è un ma. Lo scienziato ha l’AIDS beccata dall’orgia con le scimmie e la passa alla prostituta. Cazzo. Sì. È così che è nata l’AIDS.
Povere scimmie. Non hanno avuto chissà quale vita in più. Però hanno scopato di più.

Tra l’altro, ho avuto una seria difficoltà di fondo nel pubblicare questa storiella. In che genere la metto? Orgia o zoofilia? Dilemma. Mistero. Boh la metto nella zoofilia, ci sono le scimmie. Non è un’orgia normale.