Leonardo e sua madre
di
Cripas
genere
esibizionismo
Ciao a tutti, mi chiamo Luca e ho 17 anni. Vivo in una piccola casa in centro città insieme a mia madre, donna di 39 anni molto bella, solare, allegra e aperta con tutti. Fin da piccolo ho frequentato scuole in cui ci andavano molti dei miei amici e uno in particolare Leonardo, il mio migliore amico. Con lui ho fatto piscina insieme, tennis, calcio oltre che alla scuola. Come ho già detto mia madre è molto aperta con gli altri e non è mancata occasione di dire alle sue amiche che io ho un pisello grande. Ultimamente sentii una conversazione tra lei e la sua amica Erika ( mamma di Leonardo ), in cui alla fine parlavano dei figli e di come si comportassero, mia madre se ne uscì dicendo che io avevo un pisello enorme e chiese ad Erika il suo come ce lo avesse e sentii dire, grazie al viva voce, che Leonardo non ce l'aveva così tanto grande e che forse erano 15 cm scarsi ( io sapevo che Leonardo aveva un cazzo piccolo perché fin da piccoli abbiamo fatto gli stessi sport e ho avuto la possibilità di vederlo nudo, come lui a me ). A quel punto mia madre sottovoce, per paura di farmi sentire, disse che se voleva un giorno sarebbero potuti venire lei e Leonardo a casa nostra per passare un pomeriggio insieme, a quel punto Erika disse di aver capito e chiusero la telefonata.
Quel fatidico giorno arrivò molto lentamente, l'anno scolastico era appena finito con la chiusura delle scuole e l'inizio dell'estate.
Era il 13 giugno quando scattate le 16.00 suonò il citofono, erano Erika e Leonardo. Salirono ed entrarono in casa, vennero accolti da mia madre entusiasta della loro presenza e disse:" ragazzi andate a giocare di là così dopo facciamo merenda."
Allora io e Leonardo andammo in camera mia a giocare un po' alla play. Verso le 17.00 sentii mia madre che ci chiamò dicendo che era pronta la merenda. Arrivati in cucina ci sedemmo a mangiare e a parlare fin quando;
Erika:" allora Luca che mi racconti ? Come va con le ragazze tua madre mi dice sempre che hai un bel pisello hahahaha."
Ero imbarazzato come Leonardo che disse:" Mah mamma che dici ?"
Erika:" Che vuoi ho solo detto quello che mi dice sua madre, era una battuta."
Intervenni con una risata ironica dicendo:" Emmh si è così ma non dovrebbe essere una cosa personale ? Giusto mamma ?"
Mia madre:" Si hai ragione ma è bello condividere queste notizie no ?"
Io:" Si però non mi sembra adatto adesso."
Erika:" Non ti preoccupare tesoro tanto pure io sono una mamma e vedo spesso Leonardo nudo, non è così figliolo ?"
Leonardo:" Si è vero non mi vergogno affatto."
Erika:" Visto Luca ? Leo che ne dici di farcelo vedere un po' così capiscono che non ti vergogni veramente ?"
A quel punto in cucina c'era il silenzio più totale e dopo che Leo diede l'ultimo boccone si alzò e si slacciò i pantaloni rimanendo in mutande. Allora Erika disse di avvicinarsi a lei e strofinando la mano sul pacco mi guardò e disse:" Lo vedi non si vergogna e poi non è neanche tanto grande."
Mia madre guardandomi intervenne dicendo:" A differenza tua Luca, giusto ? Dai spogliati pure tu."
La situazione stava sfuggendo di mano e non sapevo se continuare oppure oppormi, l'eccitazione era così particolare che non ebbi la forza di fermarmi.
Mi alzai e mi abbassai i pantaloni avvicinandomi a mia madre, disse:" Come puoi vedere quello di mio figlio è molto più grande."
Erika:" Si hai ragione ma dovremmo vedermi in erezione per sapere quanti cm sono di preciso."
In un'attimo con tutte e due le mani prese le mutande di Leonardo abbassandole fino alle caviglie e mostrando il suo cazzetto semiduro, causato dalla mano della madre, Leo non tentò neanche di coprirsi con le mani, era come se fosse ipnotizzato dalla madre e doveva ubbidire a tutto ciò che gli diceva di fare.
Presa dall'euforia fece uno scatto verso di me e passandomi da dietro mi abbassò le mutande mostrando il mio pisello. Quasi spaventato dal suo comportamento anomalo mi coprii con le mani e restammo io e Leo nudi in cucina con Erika che mi guardava costantemente il pacco coperto e mia madre che guardava quello di Leo.
Passarono 10 secondi fon quando mia madre mi disse:" Dai Lu non vedi che Leonardo si è mostrato tranquillamente a tutti ? Forza leva le mani e fallo vedere."
Ormai la situazione era persa così cedetti e levai le mani mostrando tutta la potenza del mio pisello moscio. Rimasero tutti e tre a bocca aperta ma sopratutto vidi Erika arrossire e iniziare a sudare.
Erika:" Wow Luca che pisello grosso che hai madonna, ha proprio ragione tua madre."
Mia madre:" Hai visto ? Che ti dicevo, io non dico mai bugie."
Erika:" Lo vedo tesoro è proprio grande non come questo qui."
Così dicendo diede una piccola pacca ai testicoli di Leo facendogli un po' male e si misero a ridere.
Erika disse:" Arrivati fin qua continuiamo e vediamo come sborrate che ne dici ?"
Mia madre:" Mi sembra un'ottima idea."
Senza altre parole Leo si prese il cazzo e si iniziò a segare lentamente, io prima lo guardai e pensavo alla situazione così surreale e poi grazie a una botto sul culo di mia madre mi svegliai e iniziai a segarmi pure io. Passò poco che presero tutti e due una posizione eretta, secondo Erika Leo si segava troppo lentamente e mentre impugnava per bene il cazzetto di Leo disse:" Mi sto per addormentare vuoi accelerare ?"
Iniziò a fare una sega a Leo molto velocemente e con foga fino a quando dopo 15 secondi sborrò a schizzi sul pavimento. Io mi stavo ancora segando mentre Erika disse:" Ma che cazz ? Già sei venuto ? Vergognati."
Mia madre nel frattempo scoppiò a ridere io invece mi continuai a segare mostrando tutta la grandezza del mio pisello, Erika era come incantata fin quando dopo 10 minuti sborrai pure io per terra con 10/11 schizzi. Ci ritrovammo tutti e due con il cazzo moscio e gocciolante di sperma davanti alle nostre madri il quale alla fine avrebbero dato un voto sulla prestazione.
Mia madre giudicò Leo ed Erika giudicò me, Leo ricevette un 3 mentre io un 10, ci rivestimmo e andammo in camera mia.
Fu un pomeriggio più unico che raro, non me lo scorderò mai nella vita. Straordinario.
Quel fatidico giorno arrivò molto lentamente, l'anno scolastico era appena finito con la chiusura delle scuole e l'inizio dell'estate.
Era il 13 giugno quando scattate le 16.00 suonò il citofono, erano Erika e Leonardo. Salirono ed entrarono in casa, vennero accolti da mia madre entusiasta della loro presenza e disse:" ragazzi andate a giocare di là così dopo facciamo merenda."
Allora io e Leonardo andammo in camera mia a giocare un po' alla play. Verso le 17.00 sentii mia madre che ci chiamò dicendo che era pronta la merenda. Arrivati in cucina ci sedemmo a mangiare e a parlare fin quando;
Erika:" allora Luca che mi racconti ? Come va con le ragazze tua madre mi dice sempre che hai un bel pisello hahahaha."
Ero imbarazzato come Leonardo che disse:" Mah mamma che dici ?"
Erika:" Che vuoi ho solo detto quello che mi dice sua madre, era una battuta."
Intervenni con una risata ironica dicendo:" Emmh si è così ma non dovrebbe essere una cosa personale ? Giusto mamma ?"
Mia madre:" Si hai ragione ma è bello condividere queste notizie no ?"
Io:" Si però non mi sembra adatto adesso."
Erika:" Non ti preoccupare tesoro tanto pure io sono una mamma e vedo spesso Leonardo nudo, non è così figliolo ?"
Leonardo:" Si è vero non mi vergogno affatto."
Erika:" Visto Luca ? Leo che ne dici di farcelo vedere un po' così capiscono che non ti vergogni veramente ?"
A quel punto in cucina c'era il silenzio più totale e dopo che Leo diede l'ultimo boccone si alzò e si slacciò i pantaloni rimanendo in mutande. Allora Erika disse di avvicinarsi a lei e strofinando la mano sul pacco mi guardò e disse:" Lo vedi non si vergogna e poi non è neanche tanto grande."
Mia madre guardandomi intervenne dicendo:" A differenza tua Luca, giusto ? Dai spogliati pure tu."
La situazione stava sfuggendo di mano e non sapevo se continuare oppure oppormi, l'eccitazione era così particolare che non ebbi la forza di fermarmi.
Mi alzai e mi abbassai i pantaloni avvicinandomi a mia madre, disse:" Come puoi vedere quello di mio figlio è molto più grande."
Erika:" Si hai ragione ma dovremmo vedermi in erezione per sapere quanti cm sono di preciso."
In un'attimo con tutte e due le mani prese le mutande di Leonardo abbassandole fino alle caviglie e mostrando il suo cazzetto semiduro, causato dalla mano della madre, Leo non tentò neanche di coprirsi con le mani, era come se fosse ipnotizzato dalla madre e doveva ubbidire a tutto ciò che gli diceva di fare.
Presa dall'euforia fece uno scatto verso di me e passandomi da dietro mi abbassò le mutande mostrando il mio pisello. Quasi spaventato dal suo comportamento anomalo mi coprii con le mani e restammo io e Leo nudi in cucina con Erika che mi guardava costantemente il pacco coperto e mia madre che guardava quello di Leo.
Passarono 10 secondi fon quando mia madre mi disse:" Dai Lu non vedi che Leonardo si è mostrato tranquillamente a tutti ? Forza leva le mani e fallo vedere."
Ormai la situazione era persa così cedetti e levai le mani mostrando tutta la potenza del mio pisello moscio. Rimasero tutti e tre a bocca aperta ma sopratutto vidi Erika arrossire e iniziare a sudare.
Erika:" Wow Luca che pisello grosso che hai madonna, ha proprio ragione tua madre."
Mia madre:" Hai visto ? Che ti dicevo, io non dico mai bugie."
Erika:" Lo vedo tesoro è proprio grande non come questo qui."
Così dicendo diede una piccola pacca ai testicoli di Leo facendogli un po' male e si misero a ridere.
Erika disse:" Arrivati fin qua continuiamo e vediamo come sborrate che ne dici ?"
Mia madre:" Mi sembra un'ottima idea."
Senza altre parole Leo si prese il cazzo e si iniziò a segare lentamente, io prima lo guardai e pensavo alla situazione così surreale e poi grazie a una botto sul culo di mia madre mi svegliai e iniziai a segarmi pure io. Passò poco che presero tutti e due una posizione eretta, secondo Erika Leo si segava troppo lentamente e mentre impugnava per bene il cazzetto di Leo disse:" Mi sto per addormentare vuoi accelerare ?"
Iniziò a fare una sega a Leo molto velocemente e con foga fino a quando dopo 15 secondi sborrò a schizzi sul pavimento. Io mi stavo ancora segando mentre Erika disse:" Ma che cazz ? Già sei venuto ? Vergognati."
Mia madre nel frattempo scoppiò a ridere io invece mi continuai a segare mostrando tutta la grandezza del mio pisello, Erika era come incantata fin quando dopo 10 minuti sborrai pure io per terra con 10/11 schizzi. Ci ritrovammo tutti e due con il cazzo moscio e gocciolante di sperma davanti alle nostre madri il quale alla fine avrebbero dato un voto sulla prestazione.
Mia madre giudicò Leo ed Erika giudicò me, Leo ricevette un 3 mentre io un 10, ci rivestimmo e andammo in camera mia.
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