Famiglia Cristiana II

La messa era oramai finita i parrocchiani erano andati via, Andrea decise di andarle a cercare nel bagno delle donne non c’erano dove cazzo saranno quelle puttane? si chiese tra se, per sicurezza decise di guardare nel bagno degli uomini ma neanche li c’erano dove cazzo erano? Chiese a Padre Paolo che non seppe dare risposta “forse sono uscite e non se ne è accorto” disse, no impossibile ero li di fuori. Provò a chiamarle sentì il cellulare di sua moglie squillare “sono qui” vede disse rivolto al parroco , il suono del cellulare proveniva da uno stanzino vicino la sacrestia, dove erano riposti gli abiti telari all’interno appoggiata su una sedia trovò la borsa di sua moglie, “senza di questa non va da nessuna parte” disse Andrea, rovistò nella borsa di sua moglie e rimase scioccato insieme al cellulare c’erano le sue mutandine, possibile che andasse in giro con il tanga in borsa. Il mistero si infittiva.
Provò a chiamare sua figlia ma nulla, facebook gli diceva che era li nelle vicinanze forse le ha viste Miguel disse Don Paolo, Miguel ,Miguel iniziò a chiamarlo a voce alta ma nessuna risposta, provo a telefonargli disse, udirono una musichetta provenire dal bagno degli uomini si precipitarono di nuovo li quando aprì la porta del cesso Andrea esclamò “ma che cazzo succede “ sopra la tazza del water c’era un cellulare che squillava, quello di Miguel , per terra i jeans e un paio di slip di pizzo.
Quando avevano sentito Andrea arrivare presi tutti e tre dal panico uscirono fuori da un porticina secondaria, prospiciente il bagno degli uomini, Andrea non si accorse di nulla perché in quel momento era a controllare nel bagno delle donne.
Ora la situazione era questa si trovavano tutti e tre di fuori nel cortile dietro la chiesa, con Miguel mezzo nudo e con il membro ancora eretto, Jessica con la passera in bella mostra ancora grondante di sperma, Jennifer con le narici sporche di coca che se la rideva sotto i baffi per quella scena. Come uscire fuori da quel casino?
Andrea annusò gli slip e riconobbe subito l’odore della passera di sua moglie, intanto padre Paolo fece un'altra scoperta allarmante sul lavandino c’erano i rimasugli di una pista di coca “Ma che cazzo” esclamo il sacerdote “Sento puzza di belzebù” disse “No sento puzza di corna” ribattè Andrea.
“Ok ti paro il culo io ma tutto ciò avrà un prezzo” disse Jennifer rivolta alla madre, dirò a papa che sei andata a casa in quanto non stavi bene, mentre se ne va recuperi i vestiti in bagno, come piano non faceva una piega, “cosa vuoi in cambio?” chiese Jessica “Lui” rispose la figlia.
Proprio in quel mentre uscirono dalla porticina sul retro Andrea e Don Paolo, dalla loro postazione dietro un cespuglio, poterono vedere bene l’espressione di Andrea accigliata, sull’avambraccio sinistro aveva piegati i pantaloni di Jessica, con la mano destra portava la borsa della moglie, era evidente che il loro piano era andato a puttane. Jennifer non si perse d’animo prese il telefonino si allontanò un po’ dalla loro postazione e chiamo subito il padre appena questi rispose disse “ Papà dove siete non vi vedo più?” “dove siete voi brutte troie è un ora che vi cerco” “ Qui fuori” risposte la figlia, “adesso vado a casa” “ Tua madre è con te?” “ No pensavo fosse ancora in chiesa” “ No non c’è da nessuna parte” “Sarà andata a casa dove vuoi che sia dai vieni anche tu” “Non credo proprio” attacco Andrea. Oramai era deciso voleva scoprire la tresca della moglie quella era una ghiotta occasione per liberarsi di lei e della figlia per sempre.
Jennifer indicò con la mano ai due amanti il locale caldaie disposto proprio sul retro del giardino, la porta era aperta, - nascondetevi qui per il momento- i due entrarono senza fiatare, Jessica era molto turbata ma allo stesso tempo quella situazione la stava eccitando molto, si sentiva una fuggiasca, una preda. Riuscirono a chiudersi dentro con il chiavistello, era freddo si abbracciarono, iniziarono a baciarsi, - Ma che fai se ci scopre tuo marito?- disse Miguel quella situazione stava eccitando anche lui il suo grosso membro aveva di nuovo iniziato a pulsare dentro le mutande.
Intanto Andrea e Don Paolo stavano perlustrando il grande giardino sul retro della chiesa in cerca di indizi, Jennifer aveva scavalcato un muretto ora era sulla strada diretta a casa il piano prevedeva di recuperare alcuni vestiti della madre e riportarglieli senza farsi vedere dal padre, naturalmente la missione non era semplice. Intanto Jessica e Miguel stavano di nuovo chiavando come due ossessi, lei con le gambe cingeva al vita di Miguel che spingeva il suo cazzo fino in fondo, per quanto godeva Jessica vedeva tutti i santi del paradiso. Videro la maniglia della porta abbassarsi più volte, Miguel tappo la bocca della donna – zitta se no ci scoprono- disse, la porta era chiusa dall’interno chi era fuori non riusciva ad entrare, udirono Don Paolo che diceva di avere le chiavi in canonica, -siamo nella merda- disse Jessica.