Al locale per scambisti con mia moglie

"Allora il braccialetto giallo significa che la donna è disponibile solo con altre donne, verde lo è con altre coppie, rosso con altri uomini". Con Giulia ci guardiamo e scegliamo entrambi il verde. Entriamo.
(Piccola parentesi: io, Massimo, sono sposato con Giulia da 15 anni, siamo entrambi sui 45, io magro e sportivo, lei piccoletta e formosa. In tutto questo tempo non ci siamo mai traditi, o almeno per me è stato così. Ma penso sia stato così anche per lei. Certo le occasioni non mi sono mancate e a lui pure, essendo una bella donna. L'ho immaginata tante volte fare sesso con altri ma fino a qualche mese fa era solo un immaginazione. Poi un giorno un amico ci ha raccontato di una sera passata in un locale per scambisti e Giulia ci ha detto che a lei l'avrebbe eccitata provare questa esperienza. Ne abbiamo parlato e quando le ho proposto di andarci ha accettato).

La villa per scambisti si trova vicino Firenze, meta di coppie di almeno 4 regioni. Un club dove si entra solo per segnalazione, molto selettivo e pulito.
Il grande salone al piano terra è stato adibito a locale tipo night club, ci saranno un ventina di persone, qualcunaltro è fuori in giardino. Molti divanetti, arredato classsico e con luci soffuse sembra ideale per lo scambismo. Ci dirigiamo al bar e ordiniamo due drink, ci guardiamo intorno. Mia moglie è in tiro con un vestitino scuro, leggero, senza reggiseno. Dalla scollatura generosa si vedono le grandi tette che si muovono libere. La bacio, lei tira subito fuori la lingua, la mia mano va sulla gamba, sale sul culo. Si stacca, beve e mi porta a un divanetto. Ci sono dei salottini con dei leggeri separè, un pò aperti si vede quello che succede dentro. Delle coppie parlano tra loro, qualcuno si bacia, altre coppie sono sdraiate su dei materassini. Ricominciamo a baciarci, con più calma, è un po' tesa e cerco di rilassarla accarezzandole i capelli.

"Buonasera, siamo Giovanna e Diego, ci possiamo sedere?". Mi giro e vedo questa coppia sui 40. "Certo", dico io alzandomi e presentando mia moglie ed io. Lei è una castana chiara con capelli lunghi, occhioni nocciola, rossetto scuro, un paio di pantaloni di pelle nera che esaltano delle gambe perfette e un culo da favola. Una bella donna, con tette picccole. Lui è poco più alto di me, gradevole di aspetto, capelli corti e fisico asciutto. Pantaloni scuri e camicia bianca. Sembrano a loro agio, infatti ci dicono che è la seconda volta che vengono in questo posto. "Per noi è la prima! Ma come funziona?" chiedo io. Lei ci spiega di stare tranquilli e di rilassarci, "Ognuno ha poi anche i suoi motivi per venire qui". "Quali sono i vostri?", chiedo io. "Diego - dice Giovanna prendendo per la mano il marito - riesce a raggiungere la piena erezione solo quando mi guarda mentre scopo con qualcun'altro". A questo punto mi pongo delle domande sul pacco di Diego, Giulia pure, che la vedo guardarglielo. "Noi per curiosità - dice Giulia -- ci stuzzicava l'idea, e poi a me piacerebbe farlo con una donna". " Perfetto! - fa Giovanna - " Massimo: se mi permetti...", mi guarda avvicinandosi a Giulia, si gira verso di lei, la guarda, le appoggia una mano sulla sua e la bacia. Prima un bacio a bocca chiusa, si ferma, la guarda, poi si ribaciano con più passione. Le teste e le loro lingue iniziano a danzare, la mano di Giovanna sale con una carezza delicata sul braccio di mia moglie. Le massaggia la spalla e scende piano sul petto, con il pollice stuzzica il capezzolo che senza reggiseno è sotto il tessuto leggero del vestito. Mia moglie ha un fremito, l'accarezza pure lei, va dritta alle tettine di Giovanna e le prende un capezolo con due dita. Intanto ho il cazzo che mi esplode tra i pantaloni, mi giro verso Diego, che si sta strovinando il pacco. Poi si sbottona i pantaloni e tira fuori un cazzo mezzo moscio ma grande così almeno 18 cm, quanto il mio in erezione. Una bestia notevole. Anche io tiro fuori il mio, decisamente più piccolo ma duro come il marmo.

Giovanna ha infilato la mano sotto la gonna di Giulia, le sta toccando la patata. Diego si avvicina a loro menandosi l'uccello, Giovanna allora si stacca da Giulia e inizia ad accarezzare le gambe e il sedere di Diego. Quando Giulia vede l'arnese barzotto di Diego rimane a bocca aperta, allunga una mano e se lo tiene sul palmo, quasi a volerne misurare il peso, sorride. Mi guarda, in attesa di un mio gesto. Io annuisco, allora lei si abbassa e lo prende in bocca, così come si presenta, una specie di salsiccia dormiente. Che infatti non sembra rispondere allo stimolo di mia moglie. Giovanna lascia per un momento mia moglie e mi raggiunge, si siede sopra di me, mi mette le mani tra i capelli e inizia a baciarmi. Bacia benissimo, la lingua è lunga e mi entra in bocca con prepotenza. Le metto le mani sulla schiena, scendo sotto la maglia. Anche lei è senza reggiseno, vado sulle tette, piccole, con i capezzoli grossi e duri. Dopo poco scende dalle gambe, si mette in ginocchio, mi slaccia i pantaloni e me li tira giù. Ho un cazzo più piccolo di quello del marito ma è un asta dura. "Whao!", esclama lei. Lo prende in mano, fa un pò su e giù e se lo prende in bocca. Mia moglie mi guarda mentre spompina Diego, il quale sta iniziando a trarre beneficio dal trattamento di Giulia e da quello visivo guardando la moglie. Giovanna sembra soddisfatta dal cazzone che le sta crescendo in bocca, e mentre lo lecca in lungo e in largo mi guarda e si tocca la passera. La sento mugugliare e se conosco i suoi ritmi sta già avendo un orgasmo. Dopodichè Giulia lascia il cazzo di Diego, che ormai svetta in tutti i suoi 24 cm, le si mette sopra e inizia a masturbarlo. Tiro su Giovanna e le chiedo di levarsi i pantaloni. Se li leva e si siede dietro Giulia, entrambe ora sono su Diego. Giovanna abbraccia Giulia da dietro, le tocca le tettone da sotto il vestito, la sua passera tocca il sedere di mia moglie che intanto sta facendo lentamente una sega a Diego. Io le guardo e intanto me lo meno. Giulia avanza un poco con il suo corpo e si siede sulla sua pancia di Diego, lasciando che il cazzo raggiunga la passera di Giovanna e che può finalmente infilarselo in "erezione completa". A questo punto Giulia mi ragginge, mi bacia in bocca, sento nella sua saliva il sapore del cazzo di Diego. Allungo la mano sulla sua passera, è fradicia. Si siede sopra di me continuando a baciarmi e si infila il mio cazzo nella passera. Si tocca le tette e mi monta, sta godendo di nuovo e mi lascia un lago addosso.
Dopo qualche minuto così, Giovanna ci chiede di sdraiarci su un materasso, ne raggiungiamo uno poco distante, altre coppie stanno intanto scopando.
Giovanna mi chiede di sdraiarmi a pancia su, Diego è alla mia sinistra, sull'altro c'è Giovanna che mi bacia, Giulia invece si è rimessa sopra a smorza candela, si infila il mio cazzo e inizia a cavalcarlo. Gode mentre si fa guardare. Si tocca i capelli, le tettone, ormai libere dal vestitino che si è levata. A questo punto Diego si alza e le si mette dietro, la inclina a pecorina, ora il suo viso di Giulia è di fronte al mio, ci guardiamo negli occhi, ci baciamo, Diego la prende dai fianchi ed io con le mani sul culo di Giulia sento il cazzo di Diego che le si avvicina, ci si struscia sopra, incrocia le mie mani. Lo prendo con la mano destra, non é la prima volta che prendo in mano un cazzo che non sia il mio. È grande, lungo, caldo, bagnato, durissimo. Ne sento la consistenza. Poi con le dita della sinistra massaggio la passera fradicia di mia moglie e con l'altra accompagno il cazzo di Diego sulle passera. Lo sento che si infila dentro mia moglie passandomi in tutta la sua lunghezza tra le dita. Continuiamo a guardarci negli occhi mentre Diego se la scopa, ci baciamo con la lingua e ci guardiamo negli occhi, sento le botte che scuotono Giulia e le sue tette ballano sul mio torace. Ha uno sguardo dolce e porco, di incredulità, non pensavo di potermi trovare in una situazione del genere: mia moglie sopra di me che si fa scopare da uno sconosciuto. Lei è un lago. Giovanna intanto segue questa scena seduta accanto, masturbandosi allunga uma mano, la sento arrivare al mio cazzo, eretto tra la fica di mia moglie e il cazzo di Diego che se la sbatte. Mi tocca le palle, scende sull'ano e inizia a massaggiarlo. Poi entra con un dito, arriva alla prostata e ho una vibrazione. A questo punto Diego esce da Giulia, che dopo aver ampiamente goduto del suo cazzo si sdraia da parte. Ora lui è di fronte a me con il cazzo in tiro, mi prende in mano il mio e inizia a leccarlo. È la prima volta che un uomo mi fa un pompino, è bravo e mi piace vederlo. Intanto Giovanna e Giulia si sono unite in un abbraccio molto sensuale, si baciano, si strofinano le tette, le passere si strusciano sulle gambe.
Poi Diego si alza e avvicina alla mia testa il suo cazzone, che eretto e bagnato lo trovo splendido. Giulia si avvicina, inizia a leccargli l'uccello e ne sento odore di fica e di cazzo, Giulia invece gli lecca il culo. Gli do una leccata anche io, alla cappella, ha un buon sapore, non pensavo, lo prendo in mano e insieme a Giulia inizio a leccarne l'asta. Poi passo alla cappella, guardo mia moglie porgermela e la infilo in bocca. Lo sto spompinando e mi piace, sento delle goccioline che gli escono dalla cappella, gli infilo un dito nel culo. Si sposta sul mio cazzo e se lo infila nel culo, me lo sto inculando. Fa su e giù, con il cazzo eretto che balla, glielo prendo in mano e inizio a segarlo. Le due ragazze assistono alla scena baciandosi. A un certo punto, mentre stavo quasi per venirgli nel culo Diego ha una contrazione, si alza e si avvicina con il cazzo di fronte alla bocca, ricomincio a spompinarlo e a segarlo insieme. Giovanna prende il posto di Diego, si infila il mio cazzo nella sua fica e inizia il suo turno. Ha un orgasmo immediatamente, Diego si gira, guarda la moglie dietro di lui che gode con il mio cazzo dentro, si rigira verso di me e mi schizza dentro la bocca, lo tiro fuori, uno, due, quattro schizzi caldi sulle labbra, sul viso. Giulia li lecca, lecca il cazzo di Diego e mi bacia. Ho la bocca piena di sperma e sborro anche io, fianlmente, dentro Giovanna.