Ossessione

Ho passato il giorno pensando a te,
costantemente il tuo pensiero non mi abbandona,
mi segue mi permea, chiede e pretende attenzione.
Tutte le cose, ogni cosa,
mi rimanda al nostro tempo insieme,
trasformandolo in un attesa.
Esistono giorni così,
giorni in cui non ti allontani mai.
Confesso il mio piacere,
quando mi hai detto che per te era lo stesso.
Accarezzarsi con il pensiero,
o fottersi la mente a vicenda,
perché è quello che noi facciamo,
fotterci in continuazione,
come una ninfomane,
che continua a masturbarsi
e non è mai sazia.
La pelle che scotta e mal sopporta la stoffa,
ogni volta che ci ritroviamo,
un bisogno prepotente, tossico,
che crea una dipendenza,
bisognoso di appagamento,
per restituirci un barlume di normalità.
Che poi, davvero la vogliamo questa normalità?
Tutto è divenuto giusto,
quando abbiamo smesso di chiederci se fosse sbagliato.
Non è solo sesso, lo sai, lo sappiamo,
non smettiamo di far l’amore mai,
neppure vestiti, neppure in mezzo alla gente.
La mia, la tua, la nostra,
gentile ossessione.