Grande Grosso e....

Furio sistemò meglio i suoi occhiali spessi da intellettuale sul naso, si chiedeva tra se allibito da quando fosse iniziato quello scempio, eppure lui si riteneva un marito modello, perfetto eccellente in tutto.

Ora si trovava coinvolto in quella situazione e per evitare un divorzio traumatico sia sotto l’aspetto delle apparenze ma soprattutto economico, doveva accettare tutti i capricci di sua moglie.
Si trovava seduto in quella sedia in un angolo della stanza da letto e non poteva fare altro che osservare sua moglie intenta a farsi sfondare la fica e il culo da due negri.

Magda sentiva che stava per venire, non aveva mai goduto così tanto in vita sua, con quel cornuto di suo marito era solo una minestra riscaldata, nemmeno una prostituta professionista avrebbe mai goduto. Da quando aveva avuto il coraggio di ribellarsi a suo marito alle sue manie alle sue fobie aveva cominciato a vivere gli era bastato minacciare il divorzio e quel cornuto divenne da subito un agnellino accondiscendente a tutte le sue richieste e questo era quello che lei voleva. Da allora aveva iniziato a comandare lei in casa dalle piccole cose fino ai desideri più nascosti, aveva iniziato a vivere di nuovo, aveva cambiato acconciatura usciva la sera con le amiche andava a ballare i latini e li si era fatta un schiera di amici interessanti altro che quel baccalà di suo marito.

Magda era ancora una bella figa di trentaquattro anni, mora occhi neri e vivaci viso da cerbiatta, come aveva fatto a sposarsi con quel coglione è un mistero buffo, suo marito era il classico intellettuale rompi coglioni che tutti evitano, lei allora era giovane ed inesperta e ci era cascata con tutte le scarpe. Per fortuna un bel giorno aveva aperto gli occhi e ora la sua vita stava cambiando radicalmente.

Durante le serate caraibiche aveva conosciuto i suoi amici di colore e aveva iniziato a frequentarli con modo assiduo tanto che ormai nel quartiere, tutti sapevano che suo marito era un cornuto e lei una troia, ma questo a lei faceva piacere. All’inizio se li faceva in macchina, poi in hotel alla fine decise di assecondare una sua fantasia e chiese al marito accondiscendente di poter scopare con i due stalloni davanti ai suoi occhi.

Da allora non si era più fermata aveva portato nel loro talamo uomini di ogni razza e religione si era fatta sfondare in lungo e in largo davanti agli occhi scandalizzati del cornuto.
Adesso era li che si faceva sfondare il culo e la figa da Salomon e Martin i suoi amici della nuova Guinea lei in mezzo che trasudava piacere da ogni poro “Ah si continuate cosi dai forza”li incitava i due non se lo facevano ripetere e affondavano sempre con maggiore forza i loro colpi nei buchi della giovane donna. La presero per i capelli e gli ficcarono i loro arnesi in bocca contemporaneamente tango che Magda crede di slogarsi le mascelle inizia la più grande pompa della sua vita su due cazzi il seme gli cola dalla bocca è in preda all’estasi totale.

Furio intanto si è calato i pantaloni e si sega furiosamente mentre vede sua moglie posseduta davanti a lui dai negretti, non capisce più nulla. Nel frattempo i due cazzi erano finiti nella figa di Magda che urlava come un indemoniata, quando i due si sfilarono da lei un grosso getto di squierting schizza in faccia del cornuto sporcandogli occhiali di liquido giallo.

“Magda mi adori?” “Ahhhhh Siiiiii certo Furiooooo” “Allora lo vedi che è reciproco”
Come si dice grande grosso e cornuto