Luca...il nostro capitano...

di
genere
orge

…quando siamo scesi in campo eravamo convinti di perdere…dovevamo incontrare la squadra più forte del nostro girone, la prima in classifica…e noi eravamo tra le ultime…nessuna speranza di vittoria…il nostro morale era piuttosto basso…
…poi, inaspettatamente, durante il corso della partita qualcosa sembrò cambiare…alcuni colpi assestati bene ci avevano fatto rimontare di qualche punto e piano piano l’entusiasmo ci stava riprendendo…i nostri tifosi ci sostenevano con le loro grida e applausi…e il nostro capitano, ora alla battuta, aveva appena fatto quattro punti l’uno di fila all’altro con dei colpi magistrali…sembrava incredibil, ma ora eravamo in vantaggio...non ce lo saremmo mai aspettato!...il capitano ci sorrideva a ogni punto guadagnato e ci dava coraggio e forza…potevamo farcela!!!
…e ce l’abbiamo fatta!...abbiamo sconfitto la capolista!!!
…l’allenatore era raggiante…e non smetteva di complimentarsi con noi…ci convocò per il giorno successivo nel suo ufficio…doveva farci un discorsetto per ringraziarci meglio e stimolarci a fare sempre così bene…
...il pomeriggio seguente, all’ora convenuta, eravamo tutti da lui, belli carichi, aspettando quello che doveva dirci…
…”Siete stati grandi, ragazzi!...avete dimostrato entusiasmo, tecnica e grande spirito di squadra…vi ringrazio tutti…e in particolare ringrazio il vostro capitano, Luca, che vi ha trascinati alla vittoria…oggi siamo riuniti qui per ringraziarlo e festeggiarlo…che ne dite? Non merita tutta la nostra riconoscenza?”...
…eravamo tutti d’accordo che il merito principale della vittoria fosse di Luca…e aspettavamo che l’allenatore ci dicesse come festeggiarlo…
…”Direi di dedicare a lui questa riunione…tutta per lui, ok?...ragazzi, ci siamo capiti???...tutta per lui!!!”…
…”Certo, mister!...ti sei spiegato!...tutti su Luca!!!”...
…e cominciò la festa…
…alcuni di noi circondarono il capitano e cominciarono ad abbracciarlo…più o meno teneramente e a baciarlo sulle guance, sul viso, sul collo…sulle labbra, calde e dolcissime...insinuando le giovani lingue nella bocca del ragazzo che le riceveva con gusto…
…poi cominciarono a spogliarlo…prima la maglietta, baciandogli il petto e i teneri capezzoli scuri che subito indurirono le puntine delicate…le calde lingue dei ragazzi sapevano bene come dare piacere al loro leader…morbide, lunghe leccate sul petto, sul ventre ricoperto di tenero pelo scuro…attorno all’ombelico ben delineato…e sulle braccia, sulle spalle…sotto le profumate ascelle…
...lo fecero adagiare sul tappeto…due ragazzi gli tolsero le scarpe e cominciarono a leccargli i piedi saporiti…passando per bene la lingua fra le dita…leccando a lunghe spatolate la pianta e il dorso di quei piedi vittoriosi!!!
…erano almeno sei i ragazzi che in quel momento stavano dimostrando a Luca la loro gratitudine in ogni parte del suo corpo…meno che…
…”Ragazzi…ora è il momento di togliergli i pantaloncini, direi!”... disse il mister con voce rotta dall’eccitazione…
…lo denudammo completamente…
…spesso quando facevamo la doccia, cercavo di mettermi accanto a Luca…per vedere la meraviglia che teneva fra le gambe...mi piaceva da morire il suo cazzo che pendeva lungo e sottile quando se lo insaponava…e il pelo scuro che lo incorniciava, un cespuglio fitto e nero, folto e lussureggiante sul pube…dal meraviglioso aroma muschiato…
…quante volte ci avrei tuffato dentro il naso e la lingua ad aspirarne tutto il profumo e l’aroma…
…quando gli abbassammo i calzoncini, Luca era, naturalmente, già duro…il suo pisello rigido era in parte già scappellato….sarebbe bastata una piccola carezza verso il basso per far apparire la turgida cappella in tutto il suo splendore…
…e questa carezza venne…un ragazzo prese delicatamente con due dita il prepuzio e lo tirò giù fino ai coglioni…tutti si fermarono ad ammirare ed applaudire…
…”Ragazzi, una cappella così merita le attenzioni di tutti noi…leccatela dolcemente due per volta…baciatevi e limonate a turno tenendo la sua cappella fra le vostre labbra…ma non succhiatela….ategli per ora solo il piacere di sensazioni delicatissime…aspettate a pomparlo…voglio farlo venire in un modo che ricorderà per tutta la vita!”...
…obbedimmo all’allenatore…due a due ci inginocchiammo ai lati di Luca bacciandoci teneramente e tenendo il suo glande fra le labbra...muovendo le lingue attorno con molta tenerezza…avevamo smesso, su ordine dell’allenatore, di toccare e leccare il ragazzo in altri punti del corpo…perché il suo piacere fosse concentrato solo sulle leggere leccatine delle lingue attorno alla cappella e sul filetto…Luca tremava di piacere…i suoi occhi esprimevano la beatitudine del godimento che partiva dalla punta del cazzo e pervadeva completamente il suo corpo e la sua mente….mugolava dolcemente, a voce bassa…e sospirava quando le lingue toccavano qualche punto particolarmente sensibile…era meraviglioso vederlo godere così…dopo una mezz’ora di quel lavoretto praticato a turno…passammo di nuovo a qualcosa di “collettivo”…il mister ci ordinò di spogliarci tutti nudi e si spogliò anche lui…
…”Luca potrà scegliere fra tutti voi quello che desidera scopare…e lo scoperà come vorrà lui…e tutti dovrete rispettare la sua scelta ed esaudire il suo desiderio sia che ve lo voglia mettere dentro, sia che lo desideri lui dentro da voi…intesi?”...
..”Si mister”, rispondemmo tutti ansiosi di sapere chi avrebbe scelto Luca…
…”Dunque, Luca…chi scegli?”...
…le parole di Luca furono inaspettate…”Siamo una squadra…insieme abbiamo vinto…tutti insieme festeggeremo…formerete due file….cinque da una parte e cinque dall’altra…i primi cinque si metteranno in ginocchio a terra e io li inculerò a turno…mentre i cinque dell’altra fila inculeranno me…poi cambieremo direzione…e chi è stato inculato mi scoperà…e chi mi ha scopato prima lo scoperò io…il mister starà seduto a guardare….per ora!”...
…come sempre Luca si era dimostrato capace di tenere unita la squadra e fare un bellissimo gioco d’assieme…cominciammo la partita…
…cinque ragazzi si misero inginocchiati a pecorina…uno vicino all’altro…facendo ben sporgere i bei culi muscolosi e pelosi…un ragazzo prese del gel lubrificante e lo spalmo sui cinque deliziosi buchetti pronti alla penetrazione…poi mise un po’ di gel sul cazzo di luca e sul suo buchetto…e sulle punte dei quattro ragazzi della fila dietro…poi unse il suo cazzo e si mise anche lui nella fila degli inculatori…
…Luca si chinò sul primo culo e con un solo colpo infilò il meraviglioso menbro nello stretto buco...”Ahi!!!... Male!!!” urlo il ragazzo violato…ma Luca continuò il suo movimento sapiente…dopo tre o quattro colpi il male era già passato e il ragazzo ora aveva il culo ben aperto e godeva…intanto il primo inculatore si era piazzato dietro Luca e lo stava penetrando…
...il nostro capitano era schiacciato tra i due giovani corpi e godeva contemporaneamente il piacere attivo e passivo...io ero il quarto nella fila di quelli inginocchiati e aspettavo con ansia il mio turno…
...quando toccò a me, mi sentivo morire dall’eccitazione e dalla gioia di avere il cazzo che avevo sempre ammirato dentro…Luca si appoggiò dolcemente…mise la cappella in corrispondenza del buco e spinse con forza…il circoletto di muscoli dell’ano era un po’ indurito per l’emozione e Luca mi sussurrò…”Rilassati, piccolo!”…respirai profondamente…e lui entrò in me…non ebbi il tempo di gridare…il piacere caldo e liscio della cappella mi vibrava dentro e mi faceva impazzire…era stupendo...avrei voluto che non finisse mai!...si muoveva non troppo lento e non troppo veloce…il ritmo giusto perché io potessi godere alla perfezione…cazzo, se ci sapeva fare!...dopo quattro o cinque minuti estrasse il pene e passò al ragazzo successivo…mentre l’ultimo ragazzo della fila dietro si godeva il meraviglioso buchetto del capitano…
…finito il primo tempo della partita passammo al secondo…e cambiammo campo!...chi l’aveva preso in culo ora doveva metterlo e viceversa…
…anche qui ero il quarto della fila…sarei stato il nono ad inculare Luca…avrebbe resistito fino al mio turno?....il gioco inventato da Luca era bellissimo e l’allenatore se lo godeva standosene seduto e menando il suo grosso cazzo peloso...
…venne finalmente il mio turno...infilai il cazzo nel mio capitano, mentre lui stava inculando un altro compagno…non avevo mai inculato un ragazzo che stava a sua volta chiavando…il buchino era stretto per le contrazioni dei suoi movimenti, anche se era stato già ben aperto da otto cazzi…mi si stringeva attorno al cazzo e sentivo i suoi muscoli massaggiare la mia asta e la mia cappella….era bellissimo…praticamente stavo fermo, faceva tutto lui…sentii che si avvicinava un bellissimo orgasmo ma fino ad allora nessuno aveva ancora sborrato e mi imposi di non godere perché prevedevo che ci sarebbe stato un brindisi finale collettivo…dopo qualche minuto di godimento intenso estrassi il cazzo e lascia il posto all’ultimo inculatore…
…finito il secondo tempo della partita l’allenatore disse…”E ora, Luca?”...
…”Ora il match ball!” rispose ridendo il ragazzo...e ci fece capire cosa voleva fare…
…l’allenatore si sdraiò a terra col cazzo puntato in alto…noi tutti sollevammo Luca e lo posammo di culo sul cazzo dell’allenatore…muovendolo di peso su e giù, facendolo scivolare sul duro membro del mister…nel frattempo tutti noi menavamo i nostri cazzoni duri preparandoci al brindisi finale…
…”Dimmi quando vieni…” urlò l’allenatore a Luca…
…il capitano non si stava toccando il cazzo ma si vedeva che il membro era al massimo dell’erezione….l cazzo dell’uomo sotto di lui gli stimolava la prostata avvicinandolo all’orgasmo…e noi aumentammo il ritmo del movimento su e giù…
…”Vengo!!!” urlò Luca…e contemporaneamente ai suoi abbondanti schizzi verso l’alto partì anche la sborrata del mister dentro di lui…e le sborrate di tutti noi…una pioggia di sperma ricoprì il nostro capitano, colandogli dappertutto…sui capelli, in bocca, sul petto, sui piedi…le urla e i gemiti orgasmici di tutti noi riempivano la stanza...
...ci gettammo tutti a terra in un groviglio di corpi tremanti di piacere e umidi di sudore e sborra...
…dopo qualche minuto ci riprendemmo...
...“Discorso, discorso!!!!”… urlavamo tutti….e Luca facendoci segno di tacere…”Grazie ragazzi…vi prometto che d’ora in poi ce la metterò tutta per guidarvi ogni volta a una vittoria, se la vostra gratitudine è questa!!!”...
...quell’anno vincemmo il campionato!...
scritto il
2018-12-10
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