Con mia sorella
di
Mark
genere
incesti
Premetto che quanto raccontero' e' una storia vera di
amore "incestuoso"uso questo termine che,purtroppo viene,comunemente utilizzato solo nella sua accezione peggiore e che nel mio caso ma, penso che anche in molte altre situazioni,dovrebbe essere inteso come la sublimazione dell'amore in quanto espressione di un'attrazione fatale e senza predeterminazione o squallidi e ipocriti fini.La storia inizia molti anni fa,a causa dei disagi post-bellici,la mia famiglia era smembrata,mia sorella insieme ad altri fratelli viveva con mia madre separata mentre io vivevo in un'altra citta'adottato da alcuni parenti.A causa di gelosie di questi ultimi,vedevo mia madre ed i miei fratelli molto di rado-praticamente mai!All'eta' di 16anni si doveva cercare un lavoro per mia sorella e non essendovi opportunita'nel paese in cui viveva,si decise di farla venire nella mia citta'sull'adriatico che nella stagione estiva presentava migliori opportunita' di lavoro.Quando mia sorella arrivo',era praticamente la prima volta che la vedevo,era bellissima.I miei amici che ne ignoravano persino l'esistenza ne rimasero incantati.Io avevo 14 anni ed e' facile immaginare lo stato d'animo dei miei coetanei alla vista di quella inaspettata meraviglia.Tra me e mia sorella si instauro'immediatamente un rapporto di amicizia e di coinvolgente affetto-certo volevamo recuperare il tempo perduto-Quando uscivo con lei,sentivo addosso gli occhi di tutti coloro che incontravamo e questo mi rendeva fiero e felice di averla ritrovata.Dopo alcuni mesi a causa delle gelosie dei miei parenti che mal digerivano l'affiatamento con mia sorella,l'hanno costretta a tornare dalla mamma.Questo fatto molto traumatico,mi ha creato un dolore immenso placato solo molto tempo dopo.Passarono 2 anni e per circostanze inutili da ricordare,mia sorella e'tornata a stare con me.Nel frattempo mia madre coi miei fratelli si era trasferita al nord,e dunque il viaggio in treno affrontato da mia sorella e' stato lungo e molto faticoso.E'arrivata a casa nel pomeriggio ed e'subito andata a letto a riposare.Io ero agitatissimo e tremante come preso da brividi di freddo le sedevo accanto e la rimiravo nella sua splendente bellezza.Le sfioravo con dolcezza,per non svegliarla,il viso con le mani e di tanto in tanto la sfioravo la bocca con baci leggeri sul viso e sul collo.Quando finalmente ha aperto gli occhi non si e'sorpresa di trovarmi accanto a lei e stringendomi a se,ha cominciato a ricambiare le mie carezze ed i miei fraterni bacini.Eravamo immersi in una situazione paradisiaca,ci stringevamo mai sazi della stretta,volevamo fonderci l'uno nell'altra,i nostri visi irrefrenabili in un rincorrersi di languidi baci.Ci siamo baciati sulla bocca,come due fratelli.E poi,un'altro bacio e...un'altro ancora a labbra sempre piu'unite ma ben serrate.Poi sento le sue dischiudersi,un brivido percorre il mio corpo,la sua lingua sfiora la mie labbra chiuse,poi sento la sua pressione,spinge,cerca un varco.Di colpo mi stacco:"che fai?"lei sorpresa dalla mia reazione con voce suadente risponde:"Voglio baciarti" io:"Non possiamo,noi dobbiamo baciarci come fratelli,con le labbra ma non con la lingua.Quei baci non sono per me ma per chi sara'il tuo fidanzato,tuo marito..."Credo di non aver terminato la frase che gia' la sua lingua esplorava la mia bocca alla ricerca di una mia risposta che non e' tardata travolto da un turbinio di sensi anche la mia lingua si e'infilata nella sua bocca in una danza sensuale con la sua lingua.Ovviamente tutto questo non ha lasciato insensibile il resto del corpo e mentre le mie mani scorrevano ad accarezzarle i seni,il mio membro spingeva sotto gli indumenti mentre anche una mano di mia sorella cercava di esplorare le mie zone sensibili.Mi tocco' il membro turgido mentre la mia mano scivolava sotto il suo slip incontrando il suo morbido cespuglio e piu' sotto sino a captare l'umido delle sue intimita'.Come folgorato da un repentino risveglio,mi sono alzato di scatto e baciandola nervosamente sulle labbra,l'ho lasciata sola.Il seguito e' stato un irrefrenabile sviluppo di passione,amore e turbinio dei sensi.Siamo a tutti gli effeti diventati amanti ma in modo segreto e furtivo rubando al tempo e alle circostanze ogni attimo prezioso a realizzare la nostra passione.La casa dove abitavamo era molto piccola.Una camera da letto,una cameretta dove dormiva lei ed un piccolo tinello con letto pieghevole dove dormivo io.Non avevamo automobili ne luoghi dove appartarci e dunque i nostri contatti avvenivano necessariamente in casa nei rari momenti di intimita'.Lei aveva preso l'abitudine di non indossare piu'mutandine e dunque ogni occasione d'incontro,in casa,in bagno o altro luogo dove potevamo essere soli,era buono per infilarle le mani sotto la gonna e deliziermi/rla massaggiando il suo sesso quasi sempre gia'umido.Quando l'incontro avveniva in bagno,lei sollevava la larga gonna,mi spingeva ad inginocchiarmi sotto di lei e ricoprendomi col vestito,allargava le gambe e mi spingeva la testa a leccarle la fica sino a farla godere. Il resto avveniva di notte,sfidando tutti i pericoli dovuti agli ambienti cosi' ristretti.A volte si alzava lei,si inginocchiava vicino al mio lettino e comincevamo a toccarci sino a godere in una terribile sofferenza a causa dei rumori e gemiti che eravamo costretti a soffocare.In ginocchio lei mi masturbava e mi succhiava sino a farmi sborrare poi si alzava ed io le ricambiavo il piacere leccandole la fica.Altre volte andavo io nel suo letto,certo piu' comodo e meno esposto al rischio di essere scoperti(anche se a ripensarci oggi,credo che i miei si fossero accorti dei movimenti notturni)e li' abbiamo iniziato i primi contatti tra i nostri vogliosi sessi e le prime timide penetrazioni.Quasi ogni sera si ripetevano quei momenti di amore,passione e magia.Nonostante la precarieta'delle sitazioni agni sera riuscivano a darci reciproco piacere e godere immensamente.Certo anche il senso di trasgressione che vivevamo contribuive ad accrescere la nostra eccitazione.Qualche notte capitava che per motivi personali,i miei non erano in casa e quelli erano i momenti in cui finalmente potevamo dare libero sfogo alle nostre voglie piu' represse.Andavamo sul lettone e ci lasciavamo andare come due amanti liberi e disinibiti.Lei mi chiedeva di leccarle la fica,di chiavarla(l'ho fatto senza sverginarla anche se lei me lo chiedeva) di farla godere ed io facevo del mio meglio per accontentarla.L'unica cosa che non le ho mai concesso e' stato di sborrarle dentro come lei avrebbe voluto,per il resto mi sono fatto succhiare sino a sborrarle in bocca(anche se non ha mai ingoiato il mio sperma,ricordo che stiamo parlando di cose avvenute oltre 50 anni fa'e che,dunque, i parametri di erotismo e trasgressione erano molto diversi da quelli di oggi)e l'ho sverginata nel forellino piu' segreto.E' chiaro che al quel tempo eravamo due pivelli inesperti(io piu'di lei)e che insieme abbiamo esplorato e scoperto i piaceri del sesso e dell'amore.Questa meravigliosa storia e' durata quasi 2 anni,poi lei e' ripartita e da allora non ne abbiamo mai piu' fatto cenno.Oggi lei e' felicemente madre e nonna,io ho un figlio,ho avuto molti amori,molto sesso,via via piu' spinto e trasgressivo,avrei molte cose da raccontare basta dire che di quel ragazzo ingenuo travolto dalla passione per la sorella,non v'e'piu' traccia se non un meraviglioso ricordo come di un sogno,al suo posto oggi c'e' un vecchio porco vissuto come stallone e approdato dopo molte storie e una lunghissima metamorfosi all'affascinante mondo della bisessualita' con tutti gli spazi ancora da esplorare che questa privilegiata posizione mi consente.
amore "incestuoso"uso questo termine che,purtroppo viene,comunemente utilizzato solo nella sua accezione peggiore e che nel mio caso ma, penso che anche in molte altre situazioni,dovrebbe essere inteso come la sublimazione dell'amore in quanto espressione di un'attrazione fatale e senza predeterminazione o squallidi e ipocriti fini.La storia inizia molti anni fa,a causa dei disagi post-bellici,la mia famiglia era smembrata,mia sorella insieme ad altri fratelli viveva con mia madre separata mentre io vivevo in un'altra citta'adottato da alcuni parenti.A causa di gelosie di questi ultimi,vedevo mia madre ed i miei fratelli molto di rado-praticamente mai!All'eta' di 16anni si doveva cercare un lavoro per mia sorella e non essendovi opportunita'nel paese in cui viveva,si decise di farla venire nella mia citta'sull'adriatico che nella stagione estiva presentava migliori opportunita' di lavoro.Quando mia sorella arrivo',era praticamente la prima volta che la vedevo,era bellissima.I miei amici che ne ignoravano persino l'esistenza ne rimasero incantati.Io avevo 14 anni ed e' facile immaginare lo stato d'animo dei miei coetanei alla vista di quella inaspettata meraviglia.Tra me e mia sorella si instauro'immediatamente un rapporto di amicizia e di coinvolgente affetto-certo volevamo recuperare il tempo perduto-Quando uscivo con lei,sentivo addosso gli occhi di tutti coloro che incontravamo e questo mi rendeva fiero e felice di averla ritrovata.Dopo alcuni mesi a causa delle gelosie dei miei parenti che mal digerivano l'affiatamento con mia sorella,l'hanno costretta a tornare dalla mamma.Questo fatto molto traumatico,mi ha creato un dolore immenso placato solo molto tempo dopo.Passarono 2 anni e per circostanze inutili da ricordare,mia sorella e'tornata a stare con me.Nel frattempo mia madre coi miei fratelli si era trasferita al nord,e dunque il viaggio in treno affrontato da mia sorella e' stato lungo e molto faticoso.E'arrivata a casa nel pomeriggio ed e'subito andata a letto a riposare.Io ero agitatissimo e tremante come preso da brividi di freddo le sedevo accanto e la rimiravo nella sua splendente bellezza.Le sfioravo con dolcezza,per non svegliarla,il viso con le mani e di tanto in tanto la sfioravo la bocca con baci leggeri sul viso e sul collo.Quando finalmente ha aperto gli occhi non si e'sorpresa di trovarmi accanto a lei e stringendomi a se,ha cominciato a ricambiare le mie carezze ed i miei fraterni bacini.Eravamo immersi in una situazione paradisiaca,ci stringevamo mai sazi della stretta,volevamo fonderci l'uno nell'altra,i nostri visi irrefrenabili in un rincorrersi di languidi baci.Ci siamo baciati sulla bocca,come due fratelli.E poi,un'altro bacio e...un'altro ancora a labbra sempre piu'unite ma ben serrate.Poi sento le sue dischiudersi,un brivido percorre il mio corpo,la sua lingua sfiora la mie labbra chiuse,poi sento la sua pressione,spinge,cerca un varco.Di colpo mi stacco:"che fai?"lei sorpresa dalla mia reazione con voce suadente risponde:"Voglio baciarti" io:"Non possiamo,noi dobbiamo baciarci come fratelli,con le labbra ma non con la lingua.Quei baci non sono per me ma per chi sara'il tuo fidanzato,tuo marito..."Credo di non aver terminato la frase che gia' la sua lingua esplorava la mia bocca alla ricerca di una mia risposta che non e' tardata travolto da un turbinio di sensi anche la mia lingua si e'infilata nella sua bocca in una danza sensuale con la sua lingua.Ovviamente tutto questo non ha lasciato insensibile il resto del corpo e mentre le mie mani scorrevano ad accarezzarle i seni,il mio membro spingeva sotto gli indumenti mentre anche una mano di mia sorella cercava di esplorare le mie zone sensibili.Mi tocco' il membro turgido mentre la mia mano scivolava sotto il suo slip incontrando il suo morbido cespuglio e piu' sotto sino a captare l'umido delle sue intimita'.Come folgorato da un repentino risveglio,mi sono alzato di scatto e baciandola nervosamente sulle labbra,l'ho lasciata sola.Il seguito e' stato un irrefrenabile sviluppo di passione,amore e turbinio dei sensi.Siamo a tutti gli effeti diventati amanti ma in modo segreto e furtivo rubando al tempo e alle circostanze ogni attimo prezioso a realizzare la nostra passione.La casa dove abitavamo era molto piccola.Una camera da letto,una cameretta dove dormiva lei ed un piccolo tinello con letto pieghevole dove dormivo io.Non avevamo automobili ne luoghi dove appartarci e dunque i nostri contatti avvenivano necessariamente in casa nei rari momenti di intimita'.Lei aveva preso l'abitudine di non indossare piu'mutandine e dunque ogni occasione d'incontro,in casa,in bagno o altro luogo dove potevamo essere soli,era buono per infilarle le mani sotto la gonna e deliziermi/rla massaggiando il suo sesso quasi sempre gia'umido.Quando l'incontro avveniva in bagno,lei sollevava la larga gonna,mi spingeva ad inginocchiarmi sotto di lei e ricoprendomi col vestito,allargava le gambe e mi spingeva la testa a leccarle la fica sino a farla godere. Il resto avveniva di notte,sfidando tutti i pericoli dovuti agli ambienti cosi' ristretti.A volte si alzava lei,si inginocchiava vicino al mio lettino e comincevamo a toccarci sino a godere in una terribile sofferenza a causa dei rumori e gemiti che eravamo costretti a soffocare.In ginocchio lei mi masturbava e mi succhiava sino a farmi sborrare poi si alzava ed io le ricambiavo il piacere leccandole la fica.Altre volte andavo io nel suo letto,certo piu' comodo e meno esposto al rischio di essere scoperti(anche se a ripensarci oggi,credo che i miei si fossero accorti dei movimenti notturni)e li' abbiamo iniziato i primi contatti tra i nostri vogliosi sessi e le prime timide penetrazioni.Quasi ogni sera si ripetevano quei momenti di amore,passione e magia.Nonostante la precarieta'delle sitazioni agni sera riuscivano a darci reciproco piacere e godere immensamente.Certo anche il senso di trasgressione che vivevamo contribuive ad accrescere la nostra eccitazione.Qualche notte capitava che per motivi personali,i miei non erano in casa e quelli erano i momenti in cui finalmente potevamo dare libero sfogo alle nostre voglie piu' represse.Andavamo sul lettone e ci lasciavamo andare come due amanti liberi e disinibiti.Lei mi chiedeva di leccarle la fica,di chiavarla(l'ho fatto senza sverginarla anche se lei me lo chiedeva) di farla godere ed io facevo del mio meglio per accontentarla.L'unica cosa che non le ho mai concesso e' stato di sborrarle dentro come lei avrebbe voluto,per il resto mi sono fatto succhiare sino a sborrarle in bocca(anche se non ha mai ingoiato il mio sperma,ricordo che stiamo parlando di cose avvenute oltre 50 anni fa'e che,dunque, i parametri di erotismo e trasgressione erano molto diversi da quelli di oggi)e l'ho sverginata nel forellino piu' segreto.E' chiaro che al quel tempo eravamo due pivelli inesperti(io piu'di lei)e che insieme abbiamo esplorato e scoperto i piaceri del sesso e dell'amore.Questa meravigliosa storia e' durata quasi 2 anni,poi lei e' ripartita e da allora non ne abbiamo mai piu' fatto cenno.Oggi lei e' felicemente madre e nonna,io ho un figlio,ho avuto molti amori,molto sesso,via via piu' spinto e trasgressivo,avrei molte cose da raccontare basta dire che di quel ragazzo ingenuo travolto dalla passione per la sorella,non v'e'piu' traccia se non un meraviglioso ricordo come di un sogno,al suo posto oggi c'e' un vecchio porco vissuto come stallone e approdato dopo molte storie e una lunghissima metamorfosi all'affascinante mondo della bisessualita' con tutti gli spazi ancora da esplorare che questa privilegiata posizione mi consente.
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