Mia sorella 4

Quando mia sorella ha sollevato la gonna,ripetendo uno di quei gesti che faceva all'inizio del nostro rapporto erotico,mi ha,come sempre eccitato ma, stavolta anche sorpreso.Infatti,sotto il pancione pregno,mostrava in tutto il suo splendore,la fica completamente depilata.Le grandi labbra turgide e gonfie che, dischiuse dalle cosce divaricate,lasciavano intravvedere la clitoride gia' turgida e le piccole labbra,rosse e imperlate dalla rugiada sgorgata dalla sua eccitazione.L'ho leccata a lungo e con grande passione incitato soprattutto dall'intrigante racconto che,tra un sospiro di piacere e l'altro,mi faceva del suo viaggio di nozze.Come ho gia'detto il marito era un bravo ragazzo e la trattava premurosamente e con tante attenzioni,pero' non era riuscito a conquistare la femmina passionale che covava in lei e tanto meno a farle placare la passione che aveva per me.Lei mi ha confessato che questo fatto le dspiaceva un po',avrebbe voluto avere con lui un buon rapporto anche fisico,pur mantenendo quello che c'era tra noi,ma lui non mostrava grande passionalita'e soprattutto era dotato di un cazzo non all'altezza del confronto col mio.Non che fosse minidotato o io superdotato ma,il suo sotto la media ed il mio sopra la media ne faceva una differenza enorme e questo naturalmente per mia sorella,vera appassionata del cazzo,faceva la differenza.C'e' anche da dire che sino ad allora,mia sorella aveva avuto solo il mio e quello del marito e purtroppo per lui il confronto era impari.Dunque,mentre la leccavo lei godeva e parlava...parlava...E' venuta piu' volta nella mia bocca.Poi,mi ha afferrato la testa e mi ha sollevato sospirando:"Ti voglio dentro"e cosi'dicendo con una certa fatica,si e'girata e accucciandosi sul divano,mi si e'offerta aprendosi le stupende natiche.Io l'ho presa subito entrando nella sua figa gia' abbondantemente lubrificata e l'ho chiavata con delicatezza per evitare il contatto con l'utero,lei godeva e mi incitava a chiavarla piu' forte,piu'a fondo,la sua libidine montava in modo incontenibile e con lei la mia,che comunque contanevo controllando i miei affondi sino a che, mi ha urlato con tono perentorio:"Inculami...inculmi...prendimi dietro...gonfiami anche dietro col tuo cazzo...godi anche tu in me!Questi stimoli mi hanno fatto reagire in modo automatico e come un'animale,mi sono estratto dalla sua fica e dopo una veloce e scarsa lubrificazione l'ho puntata e con un colpo secco l'ho impalata sul mio cazzo gonfio a dismisura.Lei non e'riuscita a trattenere un urlo di dolore che ha scosso il suo corpo e rintonato nella stanza.Erano anni che non veniva inculata ed era praticamente tornata vergine.Mi sono bloccato dentro di lei che quietata gemeva silenziosamente mentre io le chiedevo scusa e la coprivo di lievi bacini."Vai amore,prendimi,fammi godere,montami come una troia,la tua troia..."Lentamente ho ripreso a muovermi dentro di lei sino a che in un rantolo liberatorio mi sono svuotato in lei,felice di avere le visceri piene del mio caldo sperma.Dopo alcuni mesi,mi sono anch'io trasferito nella sua citta'e per un certo periodo sono stato ospite nella loro casa.