In thailandia

Avevo da poco compiuto 15 anni, un giorno mio padre torna a casa in anticipo il suo viso è frà il felice e l'imbarazzato, mia madre vedendolo si preoccupa e gli chiede"Cosa è successo?", "Carla ho avuto una opportunità importante, mi hanno proposto di fare 8 anni in thailandia a insegnare il mestiere da quelle parti, avrò uno stipendio 4 volte che ho qui, tu cosa ne dici?", "Porca miseria, perderemo i nostri amici, i parenti, però una tale opportunità non si lascia partiamo", "La avremo un appartamento tutto nostro poi ci sarà una famiglia del posto che conosce l'italiano che ci aiuterà nei primi tempi e poi hanno due figlie, allora posso dire che accetto?", "Perchè non l'hai ancora fatto?", "No, volevo sentire la tua idea".
Dopo un mese siamo partiti, là faceva un caldo terrificante, la nostra casa era accogliente, c'erano tutti gli elettrodomestici compreso il climatizzatore e una cmera solo per me, io sono Ivano e avevo appena finito la seconda ragioneria.
Appena si siamo cambiati dopo una refrigerante doccia si presentano i nostri vicini, la coppia è giovane e ci sono le due figlie, sono bellissime, i loro occhi sopratutto sono come due brillanti, per facilitare dirò che il padre lo chiamerò Gian la mamma Seuan e le figlie Lidia e Maja (i veri nomi sarebbero ben più difficili), queste due fanciulle ala fine della presentazioni mi prendono per mano e mi portano fuori di casa, sono in mezzo a loro e mi sento felice, io ragazzo timidissino sono in mezzo a due bellissime bambine, camminiamo per un bel pò, loro mi indicano i vari punti dell'immensa città, lentamente arriviamo in un parco, comincia a farsi scuro, le luci della città automaticamente si illuminano, ci inoltriamo nel parco, poi si fermano, sono davanti a me Lidia che è la maggiore mi abbraccia stretto e mi dice"Ivano tu ci piaci veramente molto, sei carino, dolce, timido, qui da noi scopriamo presto il sesso e non ci sono problemi se uno o una ha tendenze sessuali particolari, io non riesco a capire stà di fatto che comincia a baciarmi, pur essendo giovane, ha solo 4 mesi più di me ha una capacità nel baciare incredibile, io mi sento completamente soppraffato dalla sua voglia, dalla sua sensualità, dalla sua sessualità, Maja mi viene dietro, mi abbraccia, poi comincia a leccarmi le orecchie, mi sento illanguidire, mi sento debole frà le loro mani, Maja poi mi abbassa il pantaloncino e la mutandina, io non riesco più a connettere, improvvisamente sento una cosa dura appoggiarsi al mio culo, mi giro e mi accorgo che Maja non è una femmina è una trans, il mio viso sbalordito provoca una risata alle mie amiche, Maja allora mi dice"Si Ivano siamo due transessuali, però vedo che ciò che ti facevamo ti piaceva, lasciati allora andare, non irrigidirti, vedrai che ti piacerà, anzi scommetto che dopo sarai tu a cercarci, Lidia mi prende il viso frà le mani, mi dà un bacio dolcissimo poi mi dice"Ivano, vedi appena ti ho visto ho capito che saresti diventato il nostro ragazzo", Maja spinge, spinge ed io mi appoggio a Lidia, lentamente l'uccello mi penetra fino ad arrivare fino in fondo, ora Lidia mi lascia, sento due mani tenermi le anche e subito dopo Maja inizia a scoparmi lentamente dapprima, Maja vuole assaporare in pieno la mia profondità, poi comincia a aumentare il ritmo, Lidia mi si abbassa davanti e mi prende in bocca l'uccello che è durissimo, si mi piace essere scopato, comincio a gemere di piacere"mmmmm siiii, mmm si, continua, mm che bello, siii mi piace, mi piace, Maja continua, continua", "Ivano allora ti piace essere scopato?vuoi che continui?", "Ohhhhh si, si, si continua ti prego, continua", "Ma lo sai che sei proprio una troietta? vuoi essere la nostra troietta Ivano, il nostro bambolotto?", "Siii, sii, sono la vostra troia ma scopatemiii, siiii, siii, che bello""Hai sentito Lidia? Ivano vuole diventare la nostra troia, vedrai ora verràlui a cercarci, il nostro Ivano", "Ehhh si, Maja ho sentito e sono felice", "Maja ti prego continua a scoparmi, continua""Ehhh si certo che continuo, sei il mio amore, sei il nostro amore, noi ti scoperemo tutti i giorni ma sarai il nostro amore, perchè noi già ti amiamo ed ora ti sborro dentro, sentiii, sentiii", ho sentito il mio culo essere invaso da un liquido caldo, vischioso, la sensazione però fù bellissima, appena Maja mi viene fuori mi attacco subito al suo uccello e lo puisco perfettamente, Maja è stupita "Ivano! ti è piaciuta la mia sborra?", "MMM si, proprio buona amore", "Ora ti scopa Lidia", "Siii, che bello, dopo mi scopi ancora te?", "No, dobbiamo tornare a casa porcellone", "Lidia mi prende subito per i fianchi e mi penetra completamente, inizia subito a scoparmi con un ritmo incredibile, io ricomincio a gemere, l'uccello di Lidia è più grosso di quello di Maja e in più ha divese nervature che mi provocano dele vere fitte di piacere "Ohhhhh, siii, siii, più forte, più forte,siiii Lidia, Lidia, siiii, scopami più forte, sono tuoooo", sborrai senza neppure toccarmi, maja scoppia a ridere"Ehhh si a Ivano piace proprio essere scopato e noi ci divertiremo", anche Lidia mi sborra in culo e pure a lei pulisco l'uccello.
Ci rimettiamo a posto e sempre mano nella mano torniamo a casa, i nostri genitori sono felici vedendoci già così amici.
A cena i miei genitori mi interrogano chiedendomi se mi ro trovato bene, ma per me hanno parlato gli occhi che avevo felici, quasi estasiati.
"Mia cara Ivano ha trovato subito due bellissime amiche", Si due amiche bellissime, amiche che mi renderanno il loro giocattolo erotico, il loro principino, ma anche la loro troietta.
A fine cena ci mettiamo a vedere la televisione, verso l'ora di coricarci arrivano però le mie amiche che chiedono ai miei genitori se òpotevo dormire con oro, per conoscrci più in fretta, io saltai dalla gioia e mio padre vedendomi ha subito accettato, mi sono alzato e sono andato via con loro.