Di quando abbiamo scopato il giorno delle nozze - End

di
genere
incesti

-Chiavala!Chiava tua madre mentre io le bacio la pancia pregna e le succhio i capezzoli gonfi e le mordo le labbra e...le succhio la lingua umida e vogliosa....

Chiavala bene...chiavala a fondo.....falla godere....è tua madre ricordalo sempre e....a lei devi la tua vita e tutto quello che sei.....amala...amala...

Vai amore....spingi...spingi più forte....spingi più a fondo...fai anche con lei come fai con me...chiavala...dille che la vuoi...gridale che la vuoi dille amore...amore e....!

Sborra...sborra...non senti come gode....sta venendo....vienile dentro anche tu...sborrala...riempile il nido che ha custodito anche te come la creatura che porta in grembo...-

Lo incitava Mara e lui rispondeva con spinte sempre più potenti e dolorose ed io mi agitavo,mi contorcevo,tremavo,urlavo,lo spronavo coi miei mugulii,unendomi anch'io coi miei singulti alla voce di Mara e sudavo mentre mi scioglievo in sconvolgenti orgasmi che accompagnavano i caldi flutti che mio figli scaricava dentro di me.

Avevo già premesso che mi sarebbe stato difficile descrivere le sensazioni che avevo provato quella prima volta con mio figlio e la mia futura nuora.

Ma quella notte,stretta dall'abbraccio di mio marito,avevo continuato in uno stato di dormiveglia a rivivere quei suoni,quegli odori,quegli sfregamenti della carne e quel godimenti così osceno e travolgente da ritrovarmi ancora immersa in un lago di sudore e col sesso ancora bagnato mentre mio marito,premurosamente cercava di sottrarmi a quello che a lui pareva essere un mio incubo.

Mi accarezzava,mi sussurrava parole dolci mio marito mentre io sognavo di avere ancora dentro di me mio figlio e la lingua di Mara che perlustrava ogni poro della mia pelle per regalarmi nuovi brividi e ripulirmi dagli umori che sgorgavano dai miei fori aperti.

-Giovanna,sei stata davvero meravigliosa ieri con me e tuo figlio.

Credo di non aver mai incontrato una donna come te e,forse,mai più avrò questa fortuna.

Tu sei bella,sei fresca,sei dolce e con una insospettabile carica sensuale.

Devo ritenermi fortunata nell'aver intuito queste tue qualità nascoste sotto un'apparenza così innocua,gentile e materna.

Giovanna...sei una donna,una madre ed una femmina davvero meravigliosa!

Vedere come ti aprivi per accogliere in te tuo figlio e con quanta passione ricambiavi la sua libidine,è assolutamente impagabile per me che vi ho visti fare all'amore e godere senza ritegno e senza porre limiti alle vostre voglie.

Per quanto mi riguarda Giovanna,non temere per me!

Ieri ho definitivamente capito che,sposando tuo figlio sposo anche te e francamente credo che non avrò più bisogno di altro.-

Mi aveva detto Giovanna il giorno dopo intrattenendomi al telefono per tutta la durata della pausa pranzo.

Non avevo potuto mangiare niente ma mi sentivo ugualmente sazia e rassicurata dalle sue belle parole.

Più tardi in ufficio mi aveva anche chiamata mio figlio che voleva rassicurarsi sul mio stato e sincerarsi del fatto che la telefonata della sua ragazza non mi avesse creato problemi.

Quella sera mio figlio non era rincasato ed aveva passato la notte con la sua fidanzata(E con chissà chi altri!A quel punto però,la cosa non mi interessava minimamente.Non avevo più nessun impulso di gelosia.Sapevo che lei e mio figlio erano miei nel corpo e nello spirito!)ed io avevo passato una stupenda notte d'amore tra le braccia di mio marito.

"Nessuna al mondo potrà essere più felice di me!"Pensavo mentre con infinita dolcezza mio marito si scioglieva dentro di me che con un cuscino sotto le natiche mi aprivo a lui offrendogli il sesso aperto sotto il pancione (reso pregno da nostro figlio) con tutto il mio amore al nostro reciproco e struggente godimento.

I giorni che mancavano al loro matrimonio erano trascorsi veloci come il vento anche se,gli intervalli di tempo che intercorrevano tra i nostri furtivi incontri,parevamo interminabili.

Avevamo potuto vederci solo per tre volte ed in quelle occasioni però,avevamo potuto completare il mio "corso" di preparazione alla sessualità libera e trasgressiva come la intendevano Claudio e Mara.

In alcuni momenti,avevo persino temuto che volessero inserirmi nei loro giri di scambi e di amore libero.

Fortunatamente,mi avevano tenuta fuori dai loro giri:

-Tu sei troppo preziosa per noi mamma...sei solo nostra e tolleriamo solo che tu ci condivida con papà,ma non vogliamo assolutamente che ti confonda con quelle troiette,cornuti e frocioni che frequentiamo noi.

Tu sei la mamma....la nostra mamma!-

Il giorno del matrimonio Mara era bellissima nel suo abito bianco.

Per l'occasione,avevamo fatto modificare il corsetto rinforzandolo sotto in maniere da permetterle di non indossare il reggiseno.

Le sue piccole mammelle poggiate come fossero su coppe trasparenti di seta,si percepivano in tutta la loro carnosa pienezza solo ad un occhio esperto e a goderne la vista eravamo solo io e mio figlio.

Come da accordi,erano bandite le sue e le mie mutandine.

Questo ci consentiva di toccarci ed accarezzarci quando eravamo seduti vicino a pranzo.

Ci aveva anche permesso,in un frangente in cui io e lo sposo avevamo accompagnato la sposa in bagno,di essere prese entrambe appoggiate al lavabo l'una di fianco all'altra.

-Scalda l'utero di tua madre col tuo seme amore......che noi avremo tutta la luna di miele a disposizione per dare un fratellino o una sorellina alla bimba che la mamma porta in grembo.-

Mio figlio coronava il suo sogno d'amore nel suo abito elegante e nel suo essere uomo compiuto.

La sua sposa era bellissima e dolcissima nel suo abito virginale che nascondeva in se una vera dea della libertà e dell'amore.

Ed insieme avevano voluto dirmi che loro sapevano che la bimba che cresceva in me era figlia di mio figlio....figlia del nostro amore proibito

Ed avevano voluto dirmi che l'evoluzione del nostro rapporto,l'avevano voluta insieme la volta che lui le aveva raccontato di quando l'avevo masturbato la prima volta,di quando ci eravamo leccati a vicenda,di quando avevamo fatto l'amore e di quando mi aveva ingravidata.

Che meravigliosa scoperta!

Non era avvenuto tutto per caso ma era stato voluto dopo che mio figlio aveva fatto emergere quella parte dormiente di me risvegliatasi grazie ad una banale slogatura al ginocchio.

"Quando si dice:una sega!"

Ne sono seguiti anni meravigliosi nel mio ruolo di madre matura,nonna premurosa ed amante incestuosa,porcella ed insaziabile.
scritto il
2019-01-22
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