Plenilunio.
di
Tibet
genere
poesie
Non ricordo notte più bella.
Il disco lucente della luna si rifletteva sul mare
e la sua luce formava una larga strada luminosa
che partiva dall'acqua e proseguiva sulla spiaggia
e portava...
oh!
Portava alle tue cosce candide
scoperte
aperte,
portava alla tua fica profumata.
Portava a me
che inginocchiato fra le tue gambe
ti baciavo
ti baciavo
ti baciavo!
-Tu
stesa a ridosso del cespuglio di rosmarino selvatico
-io
che ti spingevo alla vita le falde del tuo vestito a fiori
-io
che spostavo il fondo delle tue mutandine bianche
-io
che affondavo avido la bocca
-tu
che mi gratificavi del tuo primo orgasmo
-io
mai sazio di te
-io
che non riuscivo a staccarmi
-tu
che spingevi il ventre verso la mia bocca
-io
che bevevo alla fonte che avevi fra le cosce
-tu
ora seduta, con le mani sul mio inguine
-io
in ginocchio, eretto fra le tue gambe
-tu
che lo liberavi a fatica
-tu
che lo tenevi nelle mani
-io
che in ginocchio lo spingevo sul tuo solco
-tu
che mi tiravi con le mani sui miei glutei
-io
che ti penetravo, che entravo nel tuo caldo
-io
che spingevo per metterlo tutto dentro
-tu
che rispondevi alle mie spinte con le tue.
E...
i nostri respiri,
i gemiti prolungati,
i tuoi mugolii e il mio ansimare.
-Tu
non venire
non venire
non venire
ancora, ti voglio ancora,
non venire...
-io
che puntando le ginocchia continuavo a prenderti
poi?
noi...
e ci sembrò davvero che il cielo esplodesse!
Una pioggia fantasmagorica di luci, di stelle,
frammenti di luna cadde su di noi, investendoci
in pieno!
-io
disteso su di te
-tu
stai dentro, non farlo uscire!
-io
ti mordo la bocca, ti mordo la bocca!
-tu
fallo, fammi sanguinare!
-tu
dio... che bello!
Mi hai fatto godere godere,
ma quanto sei durato?
-io
amore? La verità?
-tu
si, sempre
-io
temevo di non durare,
la tua fica!
Il tuo odore!
Il tuo caldo e come sei stretta!
Poco prima di incontrarci mi sono masturbato
non potevo rischiare di venire troppo presto!
-tu
ho ancora voglia
lo sento dentro
sei ancora duro
-io
si, si e ti voglio ancora!
Voglio ancora il tuo orgasmo,
dammelo!
E' mio!
Tu sei mia!
-tu
prendilo!
Prendilo!
Prendilo!
Si, sono tua.
Il disco lucente della luna si rifletteva sul mare
e la sua luce formava una larga strada luminosa
che partiva dall'acqua e proseguiva sulla spiaggia
e portava...
oh!
Portava alle tue cosce candide
scoperte
aperte,
portava alla tua fica profumata.
Portava a me
che inginocchiato fra le tue gambe
ti baciavo
ti baciavo
ti baciavo!
-Tu
stesa a ridosso del cespuglio di rosmarino selvatico
-io
che ti spingevo alla vita le falde del tuo vestito a fiori
-io
che spostavo il fondo delle tue mutandine bianche
-io
che affondavo avido la bocca
-tu
che mi gratificavi del tuo primo orgasmo
-io
mai sazio di te
-io
che non riuscivo a staccarmi
-tu
che spingevi il ventre verso la mia bocca
-io
che bevevo alla fonte che avevi fra le cosce
-tu
ora seduta, con le mani sul mio inguine
-io
in ginocchio, eretto fra le tue gambe
-tu
che lo liberavi a fatica
-tu
che lo tenevi nelle mani
-io
che in ginocchio lo spingevo sul tuo solco
-tu
che mi tiravi con le mani sui miei glutei
-io
che ti penetravo, che entravo nel tuo caldo
-io
che spingevo per metterlo tutto dentro
-tu
che rispondevi alle mie spinte con le tue.
E...
i nostri respiri,
i gemiti prolungati,
i tuoi mugolii e il mio ansimare.
-Tu
non venire
non venire
non venire
ancora, ti voglio ancora,
non venire...
-io
che puntando le ginocchia continuavo a prenderti
poi?
noi...
e ci sembrò davvero che il cielo esplodesse!
Una pioggia fantasmagorica di luci, di stelle,
frammenti di luna cadde su di noi, investendoci
in pieno!
-io
disteso su di te
-tu
stai dentro, non farlo uscire!
-io
ti mordo la bocca, ti mordo la bocca!
-tu
fallo, fammi sanguinare!
-tu
dio... che bello!
Mi hai fatto godere godere,
ma quanto sei durato?
-io
amore? La verità?
-tu
si, sempre
-io
temevo di non durare,
la tua fica!
Il tuo odore!
Il tuo caldo e come sei stretta!
Poco prima di incontrarci mi sono masturbato
non potevo rischiare di venire troppo presto!
-tu
ho ancora voglia
lo sento dentro
sei ancora duro
-io
si, si e ti voglio ancora!
Voglio ancora il tuo orgasmo,
dammelo!
E' mio!
Tu sei mia!
-tu
prendilo!
Prendilo!
Prendilo!
Si, sono tua.
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