Amore,voglio dare un fratellino nero alla nostra bambina e il cornuto aveva detto ok -13 -
di
Cuck 2019
genere
tradimenti
Quando la bambina era nata,io e mia moglie avevamo tirato un sospiro di sollievo.
Era una creaturina piccola e delicata ma soprattutto era bionda,con gli occhi azzurri e la pelle chiara.
Tutti i nostri timori che potesse nascere con la pelle scura era d'un tratto svaniti riempiendoci di gioia.
La bimba veniva accudita con molto amore dalla madre e quando il tempo me lo permetteva,non mancavo di darle il mio contributo.
Soprattutto il mio aiuto diveniva indispensabile quando,trascorso il tempo necessario per riprendere le sue funzioni sessuali,aveva ripreso a scopare normalmente con Khalifa.
Non che il periodo immediatamente successivo al parto lo abbia passato in astinenza ma il fatto di doversi limitare al sesso anale e di bocca,non la soddisfaceva completamente.
Dunque i primi veri rapporti completi li avevamo avuti io e lei dopo poco più di un mese come ci aveva suggerito il ginecologo.
Per evitare problemi,le prime volte avevo usato il preservativo poi,quando tutto si era normalizzato,aveva cominciato a prendere la pillola ed il rapporto col suo amante nero era ripreso come prima.
Quel periodo per mia moglie è stato davvero magnifico.
La bambina crescendo diventava sempre più bella e sempre più somigliante all'amico di Moussa col quale si era intrattenuta insieme al professore e la sua fidanzata quando eravamo a Bologna.
Le sera a cena,ci capitava spesso di ripensare a quei momenti ed alla paura che avevamo avuto quando scoprendo che era incinta,avevamo il terrore che il bambino potesse essere nero.
Col trascorrere dei mesi però,quando la bimba aveva cominciato a scorrazzare per casa correndo con le sue gambette e giocando felice col cagnolino che le avevamo preso,un tarlo era entrato nella mente di mia moglie:
-Amore...abbiamo una bambina davvero bellissima.
Possiamo considerarci davvero fortunati non credi?-
--Certo tesoro,siamo davvero fortunati ed io sono felice per me ma soprattutto per te che hai avuto questo magnifico regalo dalla sorte.-
-Pensa tesoro se fosse stato nero.....no credi che sarebbe stato magnifico lo stesso?-
Aveva aggiunto con una espressione strana e gli occhi lucidi.
-Certo tesoro,sarebbe stato bellissimo lo stesso.
Non è stato forse quello il motivo per il quale ci siamo trasferiti qui!
Avevamo deciso che lo avremmo tenuto anche se anziché una biondina fosse stata una bimba color cioccolato.-
Ne era seguito un significativo silenzio rotto dalla sottile voce di mia moglie che mi chiedeva:
-Tesoro,tra quanto tempo scade il contratto che hai firmato con la tua ditta?-
-Lo sai ho firmato per 6 anni e dunque dobbiamo rimanere qui ancora 4 anni e mezzo circa.-
Le avevo risposto al che lei,alzandosi dalla sua sedia,era venuta a sedersi sulle mie gambe e stringendomi le braccia intorno al collo aveva avvicinato la bocca al mio orecchio e mi aveva bisbigliato:
-Amore....vorrei regalare un fratellino a Licia....mi piacerebbe che fossi d'accordo anche tu-
Devo confessare che la cosa era nell'aria già da qualche tempo ma una richiesta così diretta in quel momento non me l'aspettavo.
Abbiamo trascorso ancora dei lunghi momenti in silenzio e mentre lei mi stringeva a se facendo le fusa come fosse una gatta,nella mia mente scorrevano le parole che mi aveva detto il prof. Moussa quando mi aveva suggerito di far accoppiare mia moglie con più maschi sino a che non fosse stata ingravidata.
-Amore,piacerebbe anche a me ma qui non ci sono giovani bianchi coi quali intratteniamo rapporti.
Però,se proprio vuoi,potremmo prendere un mese di permesso e tornare in Italia e li potresti sceglierti il maschio che preferisci e con l'occasione potremmo mostrare la nostra bambina ai nostri parenti ansiosi ed ai nostri amici che ormai pensavano che non avremmo mai avuto figli...-
Mentre parlavo lei continuava a coprirmi di dolci bacini e prima che terminassi,mi aveva leccato dentro l'orecchio ed aveva bisbigliato sospirando:
-Amore...ma io vorrei regalare un fratellino nero alla nostra bambina.-
Non so neanch'io come quelle parole non mi abbiano fatto cadere dalla sedia tanto immediato era stato il sussulto che aveva scosso tutto mio corpo.
Con la mente ero alquanto confuso,il corpo aveva preso a tremare ma tra le cosce,la repentina erezione del mio cazzo,aveva dato la risposta per me.
-Chi?-
Avevo chiesto timidamente.
-Amore,sai che tra due settimane Moussa viene a Dakar per un suo giro di conferenze.
Io potrei interrompere la pillola e fare l'amore con lui e Khalifa insieme così se resto incinta,non abbiamo il problema di sapere chi è stato e poi,possiamo fare come avevamo già previsto.-
Lei mi parlava ed io l'ascoltavo come in trance.
-Amore...lo so che sei d'accordo anche tu...lo sento da come il tuo amichetto spinge in mezzo alle mie cosce.
Vieni tesoro,andiamo a letto che voglio parlarci bene io col tuo cazzo per cercare di sedare gli ultimi dubbi se mai ce ne fossero.
Siamo andati a letto e mia moglie mi ha regalato una delle più belle notti di sesso e d'amore che ricordassi.
Le due settimane erano volate e quando Moussa era apparso sulla porta della nostra casa,era più bello ed affascinante che mai e prima ancora di stringerci la mano,mia moglie gli era corsa incontro e si erano baciati con la foga e la passione di due veri innamorati.
Segue
Era una creaturina piccola e delicata ma soprattutto era bionda,con gli occhi azzurri e la pelle chiara.
Tutti i nostri timori che potesse nascere con la pelle scura era d'un tratto svaniti riempiendoci di gioia.
La bimba veniva accudita con molto amore dalla madre e quando il tempo me lo permetteva,non mancavo di darle il mio contributo.
Soprattutto il mio aiuto diveniva indispensabile quando,trascorso il tempo necessario per riprendere le sue funzioni sessuali,aveva ripreso a scopare normalmente con Khalifa.
Non che il periodo immediatamente successivo al parto lo abbia passato in astinenza ma il fatto di doversi limitare al sesso anale e di bocca,non la soddisfaceva completamente.
Dunque i primi veri rapporti completi li avevamo avuti io e lei dopo poco più di un mese come ci aveva suggerito il ginecologo.
Per evitare problemi,le prime volte avevo usato il preservativo poi,quando tutto si era normalizzato,aveva cominciato a prendere la pillola ed il rapporto col suo amante nero era ripreso come prima.
Quel periodo per mia moglie è stato davvero magnifico.
La bambina crescendo diventava sempre più bella e sempre più somigliante all'amico di Moussa col quale si era intrattenuta insieme al professore e la sua fidanzata quando eravamo a Bologna.
Le sera a cena,ci capitava spesso di ripensare a quei momenti ed alla paura che avevamo avuto quando scoprendo che era incinta,avevamo il terrore che il bambino potesse essere nero.
Col trascorrere dei mesi però,quando la bimba aveva cominciato a scorrazzare per casa correndo con le sue gambette e giocando felice col cagnolino che le avevamo preso,un tarlo era entrato nella mente di mia moglie:
-Amore...abbiamo una bambina davvero bellissima.
Possiamo considerarci davvero fortunati non credi?-
--Certo tesoro,siamo davvero fortunati ed io sono felice per me ma soprattutto per te che hai avuto questo magnifico regalo dalla sorte.-
-Pensa tesoro se fosse stato nero.....no credi che sarebbe stato magnifico lo stesso?-
Aveva aggiunto con una espressione strana e gli occhi lucidi.
-Certo tesoro,sarebbe stato bellissimo lo stesso.
Non è stato forse quello il motivo per il quale ci siamo trasferiti qui!
Avevamo deciso che lo avremmo tenuto anche se anziché una biondina fosse stata una bimba color cioccolato.-
Ne era seguito un significativo silenzio rotto dalla sottile voce di mia moglie che mi chiedeva:
-Tesoro,tra quanto tempo scade il contratto che hai firmato con la tua ditta?-
-Lo sai ho firmato per 6 anni e dunque dobbiamo rimanere qui ancora 4 anni e mezzo circa.-
Le avevo risposto al che lei,alzandosi dalla sua sedia,era venuta a sedersi sulle mie gambe e stringendomi le braccia intorno al collo aveva avvicinato la bocca al mio orecchio e mi aveva bisbigliato:
-Amore....vorrei regalare un fratellino a Licia....mi piacerebbe che fossi d'accordo anche tu-
Devo confessare che la cosa era nell'aria già da qualche tempo ma una richiesta così diretta in quel momento non me l'aspettavo.
Abbiamo trascorso ancora dei lunghi momenti in silenzio e mentre lei mi stringeva a se facendo le fusa come fosse una gatta,nella mia mente scorrevano le parole che mi aveva detto il prof. Moussa quando mi aveva suggerito di far accoppiare mia moglie con più maschi sino a che non fosse stata ingravidata.
-Amore,piacerebbe anche a me ma qui non ci sono giovani bianchi coi quali intratteniamo rapporti.
Però,se proprio vuoi,potremmo prendere un mese di permesso e tornare in Italia e li potresti sceglierti il maschio che preferisci e con l'occasione potremmo mostrare la nostra bambina ai nostri parenti ansiosi ed ai nostri amici che ormai pensavano che non avremmo mai avuto figli...-
Mentre parlavo lei continuava a coprirmi di dolci bacini e prima che terminassi,mi aveva leccato dentro l'orecchio ed aveva bisbigliato sospirando:
-Amore...ma io vorrei regalare un fratellino nero alla nostra bambina.-
Non so neanch'io come quelle parole non mi abbiano fatto cadere dalla sedia tanto immediato era stato il sussulto che aveva scosso tutto mio corpo.
Con la mente ero alquanto confuso,il corpo aveva preso a tremare ma tra le cosce,la repentina erezione del mio cazzo,aveva dato la risposta per me.
-Chi?-
Avevo chiesto timidamente.
-Amore,sai che tra due settimane Moussa viene a Dakar per un suo giro di conferenze.
Io potrei interrompere la pillola e fare l'amore con lui e Khalifa insieme così se resto incinta,non abbiamo il problema di sapere chi è stato e poi,possiamo fare come avevamo già previsto.-
Lei mi parlava ed io l'ascoltavo come in trance.
-Amore...lo so che sei d'accordo anche tu...lo sento da come il tuo amichetto spinge in mezzo alle mie cosce.
Vieni tesoro,andiamo a letto che voglio parlarci bene io col tuo cazzo per cercare di sedare gli ultimi dubbi se mai ce ne fossero.
Siamo andati a letto e mia moglie mi ha regalato una delle più belle notti di sesso e d'amore che ricordassi.
Le due settimane erano volate e quando Moussa era apparso sulla porta della nostra casa,era più bello ed affascinante che mai e prima ancora di stringerci la mano,mia moglie gli era corsa incontro e si erano baciati con la foga e la passione di due veri innamorati.
Segue
1
1
voti
voti
valutazione
3.5
3.5
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Cornuto -12- E' nata una stupenda bambina portando con se nuovi problemiracconto sucessivo
Il ritorno del mandingo e il racconto al marito cornuto - 14 -
Commenti dei lettori al racconto erotico