La Professoressa un pò porcellina 2:

di
genere
etero

Mio padre anche oggi vuole accompagnarmi alla lezione di Matematica per sapere dalla Professoressa come sto andando. Sale con me e la Professoressa le dice di essere soddisfatta di come stanno mi sto impegnando e lui ci lascia soddisfatto di sapermi studioso. Chiusa la porta lei m'abbraccia e mi dice di essere contenta di come mi applico alle sue lezioni ma oggi, prima delle lezioni di sesso, c'è la Matematica. Rassegnatomi mi avvicino al tavolo e prendo il libro e il quaderno. Ma lei mi tende la mano e mi guida in camera da letto ed io già pregusto scopate, promesse inculate e pompini in grande stile. Giunti in camera lei si spoglia completamente ed io, in pochi minuti, sono a cazzo dritto ad attenderla sul letto ma lei prende i libri e si sdraia accanto a me, dicendomi che oggi, se seguo la lezione sulla materia sua, avrò poi anche quella sul sesso. Inizia a spiegarmi le radici quadrate ed io le apprendo rapidamente, poi, altre noiose cose che imparo bene ma non tolgo gli occhi dalla sua figa e da tutto il resto che espone. Dopo ripetuti i vari esercizi, lei m'abbraccia e cominciamo a fare l'amore ma io, che quel giorno a scuola, avevo notato Celestina, una delle mie compagne di classe che mi osservava con insistenza e alla ricreazione mi disse di non comprendere Matematica, chiedendomi se sapevo aiutarla, in quel momento, chiamai Angela Celestina e lei mi chiese se avevo già dimenticato il suo nome ed allora le spiegai che Celestina mi piaceva da morire e proprio lei mi aveva chiesto aiuto, ...proprio in Matematica. Bene mi disse Angela."Sai che facciamo? Dirai a lei se vuole venire con te da me dove io la aiuterò a studiare e, insieme a te, le darò anche lezione di sesso. Che ne dici?" Ero eccitatissimo; il cazzo era anche aumentato di dimensioni e, senza risponderle, mi lancio a leccarle la figa e poi le apro le cosce scopandola poi con impeto, foga, entusiasmo, ..., ero al settimo cielo! Me ne vengo schizzandole sborra sui seni, sul viso, in bocca e dopo la bacio in bocca e slinguo da perfetto suo allievo e lei mi chiede di ciucciarle il clitoride ed io la riporto ad un secondo orgasmo. Poi lei mi dice della promessa di ieri e lì non afferro subito il concetto ma lei m'infila un dito al culo e mi dice che oggi tocca a lui ma io non voglio farmi sfondare il mio vergine culo e protesto ma lei ridacchia osservandomi e prende dal cassetto del comodino un cazzo di plastica che mi appoggia alle labbra e spinge dentro lentamente, ma poi, vedendomi spaventato, subito chiarisce che io le infilerò in culo il mio cazzo e lei si metterà quel coso nella figa. Il gioco mi piace e, dopo che lei spande gel sul mio glande e sul suo ano, si mette in ginocchio allargando le cosce e guidando con mano il cazzo nel suo culo. Entro in lei con poca resistenza e, dopo che faccio su e giù, le riempo l'intestino di sborra e lei geme felice. L'abbraccio e bacio in bocca e ci sdraiamo vicini ad osservarci con estasi. Lei mi chiede se mi va di sverginare la mia Celestina ma io ancora non mi sono manifestato con lei sul metterci insieme e così rimandiamo la lezione di gruppo dopo il mio corteggiamento. Al pensare alle cosce di Celestina, al suo culetto, si rialza il cazzo che non esito a rinfilarlo in culo ad Angela. Che bella inculata!
scritto il
2019-05-12
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