Storie di uno stupratore professionista – Paola 4

di
genere
pulp

Storie di uno stupratore professionista – Paola 4

ATTENZIONE : QUESTO RACCONTO CONTIENE SCENE, DESCRIZIONI E RIFERIMENTI VIOLENTI. GLI EVENTI RAPPRESENTATI SONO RIGOROSAMENTE DI FANTASIA E NON RIFERITI AD EPISODI REALMENTE AVVENUTI PER CUI QUALUNQUE SOMIGLIANZA A PERSONE OD A FATTI VERIFICATISI NELLA REALTA' E' NON VOLUTA E PURAMENTE CASUALE. CHI SCRIVE NON INTENDE TURBARE NESSUNO E, PERTANTO, INVITA CHIUNQUE POSSA ESSERE IMPRESSIONABILE O SIA CONTRARIO A RACCONTI VIOLENTI DI NON PROSEGUIRE NELLA LETTURA. IL SADISMO ESPRESSO DA ALCUNI PERSONAGGI DELLA STORIA COSI' COME I LORO COMPORTAMENTI ABERRANTI NON SONO CONDONATI DA CHI SCRIVE E NON CORRISPONDONO AI SUOI GUSTI OD ALLE SUE TENDENZE.

Mi alzai da lei, sorridendo mentre lei girava rapidamente la testa, il lungo, lento abuso del suo seno era stato umiliante, una brutale invasione del suo controllo, della sua privacy, del suo stesso corpo. Tirò su le gambe e si voltò di lato, le sue ginocchia contro il suo petto, inconsapevolmente dandomi una bella visione della sua schiena, del suo culo, delle sue mutandine distese sottilmente su quegli splendidi globi di carne che erano le sue natiche perfette. Afferrai dal mio zaino una lunga corda e la gettai sotto il letto, un'estremità la legai ad una delle sue caviglie e, costringendola a mettersi sulla sua schiena, tirai l’altra caviglia sul lato opposto del letto tirandola fino a che le sue ginocchia non furono su entrambi i lati del letto, poi, tirando bene la corda, le legai le caviglie insieme, la corda si allungava sotto il letto, i piedi a metà strada verso il pavimento, le ginocchia piegate su ciascun lato del letto, le cosce oscenamente spalancate…era uno spettacolo eccezionale.
 
Stava piangendo di nuovo quando finii, il suo corpo giovane e quasi nudo si spalancò come un'offerta sul suo letto, nella sua stessa stanza, i manifesti allineati lungo le pareti, i suoi vestiti gettati sul pavimento. Stava per essere violentata, e lei lo sapeva e ne aveva terrore. Mi misi in piedi vicino al letto, i suoi occhi impauriti su di me, e lentamente mi spogliai, osservando il suo orrore crescere, le lacrime che le rigavano il viso. Quando fui nudo misi il mio corpo sopra a quello di lei, carne contro carne, il mio stomaco contro il suo ventre piatto, la sua pelle liscia ed i suoi sodi ma morbidi seni inviarono sensazioni meravigliose al mio corpo.
 
Le presi la testa tra le mani le rivolsi la faccia verso la mia e la baciai. Appoggiato su questa bella ragazza legata ho stuprato la sua bocca con la mia, le mie dita contro la sua mascella costringendo le sue labbra ad aprirsi alla mia lingua indagatrice. Assaporai il sale delle sue lacrime, sentii la morbidezza delle sue labbra, il calore umido della sua bocca. Lei si scosse silenziosamente sotto di me e sentii che potevo assaporare il suo orrore. Singhiozzò nella mia bocca mentre la violavo e cominciò a montarmi una potentissima erezione.
 
Avevo un sacco di tempo a disposizione e lasciai aderire il mio corpo al suo, appoggiai il mio pene eretto sul suo pube lasciandole sentire tutto di me mentre continuavo a baciarla, costringendola in modo così intimo, così personale, un tocco su di lei. Passai molto tempo, non ricordo quanto tempo, godendola così, ogni tanto pizzicandole l'orecchio o la coscia quando sentivo che la sua mente andava alla deriva : doveva essere concentrata su di me, su quello che le stavo facendo, su ciò che lei avrebbe presto sentito.
 
Quando fui pronto a procedere, iniziai a trascinare le mie labbra e la mia lingua lungo il suo corpo flessuoso e snello, prendendo prima un capezzolo nella mia bocca, poi l'altro, sentendola tendere il suo corpo al tocco. Aveva smesso di piangere e stava cercando di prendere le distanze, mentalmente, da quello che le stava succedendo, e io sorrisi. Mi allungai, le mie labbra calde contro la sua carne, stuzzicandole l'ombelico poco profondo e tirai fuori uno dei miei giocattoli preferiti. Era un "massaggiatore personale", un vibratore nero lucido a cinque velocità, lungo 6 centimetri e leggermente arcuato, facile da trasportare e molto efficace.
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2019-05-17
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