Il Convegno
di
Steo81
genere
etero
Una volta all’anno, nel mese di maggio, la ditta per cui lavoro organizza un convegno sul lago di Garda per tutti i dipendenti del nord Italia.
Il venerdì è dedicato alla formazione mentre il sabato ad attività sportive e tutto si conclude con una cena alla sera in riva al lago.
Il venerdì passa in maniera molto noiosa tra dati, bilanci e formazione sulle nuove tecniche di vendita e sui nuovi prodotti; il sabato mattina invece è dedicato allo sport e visto che sono un grande appassionato decido di partecipare alla corsa di 10 km per le vie della città.
Alla partenza noto subito una biondina molto carina sui 30 anni con i suoi leggings sportivi attillati, una canotta bianca e un reggiseno verde proprio un vero splendore.
Partiamo e decido di mettermi dietro di lei e seguire il suo ritmo e soprattutto il movimento del suo splendido culetto che si muove; mi ritrovo a pensare a quale intimo posso indossare e subito il mio cazzo diventa duro a tal punto che faccio quasi fatica a correre.
Lei è veramente molto bella, tutta sudata poi è ancora più eccitante! All’improvviso si volta e mi sorride e cosi l’affianco e iniziamo a chiacchierare: scopro che si chiama Giulia, abita in provincia di Bolzano e che come me ama molto la montagna; ma soprattutto riesco a sapere che siamo nello stesso hotel
Così finita la corsa ci dirigiamo verso l’hotel; è ancora presto solo le 11 e cosi nella hall non c’è quasi nessuno; entriamo in ascensore e siamo solo io e lei, tutti sudati e con il mio cazzo ormai di marmo che faccio fatica a contenere nei pantaloncini.
Lei credo che se ne accorge perché mi sorride e mi dice: “perché non sudiamo ancora un po’ prima di pranzo?”
In un attimo mi trovo la sua lingua in bocca e i nostri corpi sudati che si strusciano; non resisto più e appena le porte dell’ascensore si aprono la spingo verso la porta della mia stanza: in un attimo mi libero dei pantaloncini e delle mutande e lascio che il mio cazzo si erga in tutto la sua durezza, la prendo e la spingo sul letto.
Lei si sfila i leggings e noto con molto piace che non indossa intimo mi appare davanti ai miei occhi una bella figa depilata e sudata: emana un profumo buonissimo, non resisto e inizio al leccarla mentre lei si è già tolta canotta e reggiseno e si sta palpando il seno, una bella terza soda con un tatuaggio su quella sinistra.
Gli sto “mangiando” la figa con foga mentre lei ha iniziato a gemere come una gattina; ormai la sotto è tutta un lago e così decido di levare la lingua e di infilarci il mio cazzo; entro con estrema facilità mentre con la lingua gli succhio i capezzoli.
Inizio a scoparla con veemenza mentre i suoi gemiti sono sempre più forti: vedo sotto di me queste enormi tette che si muovono, accelero sempre di più, sto quasi per venire e quindi esco per scaricare tutta la mia sborra sulla sua pancia e sul seno…..
Finalmente mi sono scaricato e tutti sudati possiamo farci una bella doccia fresca!!!
Il venerdì è dedicato alla formazione mentre il sabato ad attività sportive e tutto si conclude con una cena alla sera in riva al lago.
Il venerdì passa in maniera molto noiosa tra dati, bilanci e formazione sulle nuove tecniche di vendita e sui nuovi prodotti; il sabato mattina invece è dedicato allo sport e visto che sono un grande appassionato decido di partecipare alla corsa di 10 km per le vie della città.
Alla partenza noto subito una biondina molto carina sui 30 anni con i suoi leggings sportivi attillati, una canotta bianca e un reggiseno verde proprio un vero splendore.
Partiamo e decido di mettermi dietro di lei e seguire il suo ritmo e soprattutto il movimento del suo splendido culetto che si muove; mi ritrovo a pensare a quale intimo posso indossare e subito il mio cazzo diventa duro a tal punto che faccio quasi fatica a correre.
Lei è veramente molto bella, tutta sudata poi è ancora più eccitante! All’improvviso si volta e mi sorride e cosi l’affianco e iniziamo a chiacchierare: scopro che si chiama Giulia, abita in provincia di Bolzano e che come me ama molto la montagna; ma soprattutto riesco a sapere che siamo nello stesso hotel
Così finita la corsa ci dirigiamo verso l’hotel; è ancora presto solo le 11 e cosi nella hall non c’è quasi nessuno; entriamo in ascensore e siamo solo io e lei, tutti sudati e con il mio cazzo ormai di marmo che faccio fatica a contenere nei pantaloncini.
Lei credo che se ne accorge perché mi sorride e mi dice: “perché non sudiamo ancora un po’ prima di pranzo?”
In un attimo mi trovo la sua lingua in bocca e i nostri corpi sudati che si strusciano; non resisto più e appena le porte dell’ascensore si aprono la spingo verso la porta della mia stanza: in un attimo mi libero dei pantaloncini e delle mutande e lascio che il mio cazzo si erga in tutto la sua durezza, la prendo e la spingo sul letto.
Lei si sfila i leggings e noto con molto piace che non indossa intimo mi appare davanti ai miei occhi una bella figa depilata e sudata: emana un profumo buonissimo, non resisto e inizio al leccarla mentre lei si è già tolta canotta e reggiseno e si sta palpando il seno, una bella terza soda con un tatuaggio su quella sinistra.
Gli sto “mangiando” la figa con foga mentre lei ha iniziato a gemere come una gattina; ormai la sotto è tutta un lago e così decido di levare la lingua e di infilarci il mio cazzo; entro con estrema facilità mentre con la lingua gli succhio i capezzoli.
Inizio a scoparla con veemenza mentre i suoi gemiti sono sempre più forti: vedo sotto di me queste enormi tette che si muovono, accelero sempre di più, sto quasi per venire e quindi esco per scaricare tutta la mia sborra sulla sua pancia e sul seno…..
Finalmente mi sono scaricato e tutti sudati possiamo farci una bella doccia fresca!!!
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