L'effetto della Tequila

di
genere
etero

So che sembrerò un pò anomala…ma nel mio tempo libero non amo frequentare posti affollati , non mi piace troppo la mentalità comune del fingere di divertirsi per forza, di postare selfie nei locali più in , per mostrare al mondo un sorriso falso come promeria di un “IO C’ERO!” …forse perchè ci lavoro in posti simili e perchè quando posso , preferisco fare altro… forse lavorarci ha smolecolato la magia della vita notturna, rendendola solo un’abitudine ….ed infondo non è così per tutto? Conoscere il trucco del prestigiatore non rende il suo spettacolo meno interessante?

Ma ci sono serate a cui non posso mancare, come il compleanno della mia migliore amica…
Quando mi ha informato delle sue intenzioni , ho capito che se non ci fossi andata mi avrebbe fatto un pupazzino voodoo..quindi le ho risposto fingendo entusiarmo e garatendole che non mi sarei persa il suo genetliaco…
“Festa grande!!!” ho scritto aggiungendo tutte le trombette ed i coriandoli che le mie emoticon mi permettevano.

Oggettivamente quando te ne ho parlato , credevo che non mi sarebbero bastati gli occhietti da Bambi per convincerti…ed invece…. non ho nemmeno dovuto insistere.. non che l’avrei fatto, ti avrei capito se avessi preferito eclissare l’invito…

Quindi eccoci qui…Stefy è già decisamente sbronza..io cerco d’evitare i suoi agguati con degli shot , anche se non sembra un ‘impresa facile..
“Tequilaaaa chicaaaaaa!!” mi urla sbattendomi in mano un bicchierino.
“Tequila..”penso sapendo che se c’è qualcosa che proprio non reggo è la tequila, cercando di lasciarne il più possibile nel bicchierino..mentre succhio la fetta di limone , ti vedo sei seduto sul divanetto che stai parlando con quella grandissima Gattamorta di Vittoria…
“quella l’hai invitata tu?”chiedo a Stefy , quando riesco a riacquistare l’uso della parola (per una frazione di secondo avevo pensato che la tequila m’avesse bruciato le corde vocali) .
“Chi? Ah lei…no..”dice Stefy “Dai che non te lo ruba.. balliamoo”dice poi tirandomi in pista.

Ok, cerchiamo di non essere paranoiche, mi dico , facendomi trascinare , ma fermandomi in un punto dal quale posso ogni tanto dare una sbirciata .
Ballo…ma ti guardo. Odio il fatto che quello che quello che vi stiate dicendo sembra interessarti. Che cos’avrà mai di così affascinante da dirti Vittoria, un tacchino ha più QI di lei…però è figa…

“Ba’…la festeggiata è qui eh!!”mi dice Stefy spingendomi e sculettando…mi chiedo come mai ognii volta che sia un pò ubriaca inizi a svegliarsi in lei il gene della cubista da strip-club. Altre nostre amiche ci raggiungono….ok, sono brilla, me ne rendo conto perchè sto ballando una canzone che mi fa davvero schifo e perchè vorrei tanto aver scelto delle scarpe più comode , dato che il pavimento sta iniziando ad ondeggiare…no, forse non è il pavimento..sono io.
“pausa!!!”urla il mio cervello.
Severo ma giusto.

Lo assecondo , defilandomi dalla combricola di ballerine improvvisate e tornando verso il nostro tavolo.
Quanto vorrei un bicchiere d’acqua…penso guardando sul tavolo i liquidi a mia disposizione…nessuno privo di alcol..
Vittoria mi guarda, un secondo solo, forse meno.. uno di quegli sguardi che mi fanno venire una gran voglia di dirle esattamente cosa penso di lei… non che non lo sappia ..ed immagino che la poca stima sia reciproca..lei è una di quelle femmine con evidenti manie di protagonismo, quelle che credono che il mondo intero giri intorno a loro e che le persone che non la idolatrano siano esseri infimi ed invidiosi…alle volte mi trattengo perchè mi fa un pò pena..ma negli anni ho capito che mi fa pena solo quando il suo modo di vivire non s’intreccia al mio…ed avviene di rado perchè io , più che altro la evito come la peste, ma questa sera la signorina sta decisamente sbagliando strada…
E lo so che tu non puoi saperle tutte queste cose..di lei non credo di averti mai parlato e lei sicuramente si sarà spacciata per una mia cara amica…

“Vittoria…con chi sei qui?!”dico fingendo un sorriso sorpreso, ma in realtà ci tengo solo a farle sapere che si sta autoinvitando ad una serata a cui nessuno la voleva.
Mentre lo dico mi verso un bicchiere di prosecco ( è la cosa meno alcolica presente sul tavolo)
“Con amici…ma dove lo tenevi nascosto??”dice toccandoti la spalla.
“Nascosto e chi lo nasconde…”dico sedendomi in braccio a te. Mi appoggi la mano sulla schiena .
“Togli quella cazzo di mano!!”penso guardando che ora ti sta scivolando via ,dalla spalla al braccio…e finalmente si stacca da te.
“Ok.allora io torno dai miei amici…fai gli auguri a Stefy..”dice alzandosi.
Forse sono io ma mi pare tanto che nel farlo ti stia sbattendo le sue tette in faccia, fingendo di chinarsi per salutarti con i classici bacetti sulle guance.
Certo se mi alzassi ti sarebbe più facile salutarla, ma non ho nessuna intenzione di farlo.
Conosco troppo bene il copione dei bacini sulla guancia di Vittoria, glieli ho visti fare milioni di volte..una manina sinuosa sul petto, le labbra a culo di gallina , le tette addosso…

Mentre la guardo andarsene ho un’alcolica folgorazione…perchè mi da così fastidio? Sono così sicura di te che non ho di certo paura che tu possa prenderti la sbandata per una così…oddio mai dire mai , ma se così fosse saresti davvero diverso da quello che credo…
“Vuoi andare a casa?”mi chiedi
“No..boh…non lo so”dico appoggiandomi alla tua spalla. Sono decisamente brilla e la mia mente non riesce ad eleborare la tua domanda mentre si sta ancora arrovellando sulla questone “vittoria”.
“Questo lo prendo io..”mi dici sfilandomi il bicchiere di prosecco.
“Tu mi vuoi bene?”ti chiedo
“Assolutamente si..”dici sorridendomi
“Allora andresti a prendermi una bottiglietta d’acqua senza farti vedere da Stefy?”ti chiedo
Scivolo via dalle tue gambe mentre ti alzi. E ti guardo andare verso il bar.
Prendo il contenitore in cui ci sono dei salatini ed inizio a sgranocchiarne un pò mentre la mia mente ritorna a pensare a quel “perchè?”…

So che mi ami , so che non sento d’avere qualcosa in meno di Vittoria…ma so anche che sei un uomo…che alle volte gli uomini non pensando con il cervello o con il cuore…che alle volte la sola parte che fanno ragionare è il loro cazzo…
Dicono che la fantasia erotica più popolare fra i maschi sia quella di andare a letto con due donne..( in realtà so che è una fantasia che non è solo degli uomini …) e so che molte coppie passano dalla fantasia del Trio alla realtà…e che trovano intimità e complicità nel condividersi con una terza persona…ci penso..e non ci trovo nulla di male..è qualcosa che vogliono entrambi e di cui tutti godono…

Mi rendo conto che di questo , non abbiamo mai parlato…non so proprio come la pensi in merito… ed ora improvvisamente mi sto trovando a chiedermi se ti piacerebbe…?
Quando facciamo l’amore ti dico sempre che non c’è niente che non farei con te… perchè so che è vero…ma in questo momento mi rendo conto che …quella situazione non l’avevo mai nemmeno prevista…e con tutta la serietà che può avere una che ha bevuto un pò troppe tequila mi sento una bugiarda…perchè quello non sono sicura che potrei dartelo…

Per un’eterna frazione di secondo il mio cervello prova ad immaginare quel film…”l’altra” ha il viso di Vittoria…i suoi capelli biondi ricadono sul tuo viso mentre ti bacia sdraiata su di te.. il tuo viso è coperto da lei , da quel bacio ..le tue mani sono sui suoi fianchi e le stanno dando il ritmo di quella che sembra una perfetta scopata…in quel film i vostri gemiti si mescolano …stai godendo …e quella scena mi sembra così ….crudele da impedirmi di portare via la mia testa…bloccata in un film che mi sto facendo da sola…stacchi la tua bocca dalla sua …mi guardi ..mi tiri verso di te .. mi baci..ed io ..niente.. bloccata ancora…non sento praticamente niente …immaginare che anche un’altra può farti godere mi ….annichilisce…
“Ecco la tua acqua..”dici tornando al tavolo e porgendomi la bottiglietta mentre ti siedi al mio fianco.
“Mio eroe..”dico prendendotela dalla mano . E tu non sai quanto lo sei davvero..mi ha obbligato a staccare la mente da quel film…
Bevo. Quanto è buona l’acqua in certe occasioni!!
Poi ti torno di nuovo sulle gambe. Ti guardo e devo assolutamente togliermi quel dubbio…ma non so come chiedertelo.. così a brucia pelo non sono certa mi diresti la verità o forse si …
“Che c’è?”mi chiedi notando il mio sguardo strano
“Vorresti che ti proponessi di fare sesso a tre?”ti chiedo
Ridi “sei scema?”mi chiedi
“No .. dai serio…rispondimi.”ti chiedo tranquilla.
“Non se amo la persona con cui sto…con te mai…”mi dici “come ti è venuta questa domanda? Me lo stai per proporre?”mi chiedi cercando di scherzare.
“No!!.. non mi piace condividere…”ti dico baciandoti
Ed anche se non hai la minima idea da quel labirinto mentale sia uscita la mia domanda… rispondi a quel bacio .
“Ti voglio..”ti sussurro piano nell’orecchio
“andiamo a casa?”mi dici guardandomi con lo sguardo che hai mentre stai per spogliarmi
“Andiamo…”ti dico alzandomi.
Tenendoti la mano andiamo a salutare Stefania …
E’ il suo compleanno ma la notte che ci rimane la voglio festeggiare da sola con te…


(NOTA DELL’AUTRICE : … questo racconto non è stato scritto per giudicare tendenze, fantasie o abitudini sessuali altrui… Nessuna “Vittoria” è stata maltrattata, nessuna “Stefania” si sveglierà con un hangover storico…la sola morale che vorrebbe lasciare a chi lo legge è quanto si è FORTUNATI quando hai vicino una persona che vuole esattamente ciò che vuoi tu…quando il compromesso non serve perchè la direzione è la stessa… e quanto sia bello trovarsi senza cercarsi… )
scritto il
2020-01-08
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