Una riparazione assai costosa.

di
genere
etero

Mi telefona una signora molto agitata perchè casa sua si stava allagando e chiedeva il mio intervento di idraulico. La raggiunsi subito in casa e verificai che la tubatura della cucina era corrosa dal tempo ed andava sostituita subito. Chiusi l'erogazione in casa e, dopo un controllo totale, verificai che dovevo rompere il muro e sostituire il tubo ormai fradicio. Feci due rapidi conti e le prognosticai intorno ai duemila euro di spesa tra parti nuove e manodopera. Lei senza battere ciglio mi mise in mano cinquecento euro e per il resto mi disse che ne avremmo riparlato. Nel frattempo si presentò in cucina sua nipote: un orripilante essere, brufoloso, peloso come una scimmia, un vero oltraggio alla bellezza femminile. La signora notò subito che ne ero rimasto allibito ma subito mi disse che avrei dovuto osservarla la nipotina, mentre lei le praticava un'iniezione, notando un corpo assai ben fatto e non aggiunse nulla, poi disse alla nipote di seguirla in camera dove le avrebbe praticato l'iniezione di sempre e m'invitò a nascondermi dietro alla porta per seguire la scena. Io lo feci subito, maledettamente incuriosito e potetti notare che aveva due cosce da infarto ed un culetto da sogno ...ma poi ...che me ne fregava di tutto ciò? Comunque la iniezione fu eseguita e quando la signora tornò in cucina, mi propose di alleggerire il conto se volevo scoparmi la nipotina, vergine garantita e poi ci sarebbe stata anche lei come offerta in causa. Ci pensai un poco e quel culetto mi aveva proprio scnvolto e perciò accettai la proposta ma dissi alla signora come avrei potuto scoparmi la nipotina ma lei fu categorica: ci avrebbe pensato lei. Infatti poco dopo la nipotina mi disse di seguirla in camera sua dove la trovai senza niente addosso e appena mi vide entrare si mise sdraiata sul letto a gambe larghe, invitandomi a possederla ma quel viso mi faceva passare lo stimolo naturale, così le chiesi di mettersi alla pecorina per scoparla senza vederla in viso e lei lo fece subito, desiderosa di sentire finalmente un cazzo in vita sua. Le stuzzicai la fighina, chiusa come un'ostrica e quando sentii che stava rendendosi viscida, mi spogliai tutto e le puntai il cazzo già rigido spingendolo nella figa e la penetrai facendola urlare dal dolore nel romperle l'imene e quando sentii che stavo per venirmene, le estraetti il cazzo e leccai bene l'ano, poi la penetrai analmente facendola gridare nuovamente e, dopo un su e giù, le sborrai tutto nel culo. La feci calmare un poco e poi la rigirai per possederla nuovamente in figa ma quando stavo per venire, le misi il cazzo in bocca e le tenni la testa ferma per scaricarle tutto lo sperma dentro di me. Poi mi rivestii ed andai a salutare la zia che aveva sentito le urla di dolore e si congratulò con me per avere scopato la ragazzina. Rimanemmo d'accordo che l'indomani sarei tornato per iniziare il lavoro di riparazione, portando i pezzi nuovi.
scritto il
2020-03-21
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