Depilazione
di
Briciola 86
genere
etero
Descrizione:In uno dei nostri incontri ho chiesto al mio amore una cosa un po' particolare, e lei ha acconsentito alla mia richiesta un po' bizzarra ed il nostro incontro è rimasto per sempre nei nostri ricordi.
Le ho chiesto di depilarsi completamente l’inguine per poter vedere il suo sesso nella sua intera bellezza, senza i peli a nascondere le pieghe della carne e la perfezione del suo sesso, non è che i peli non mi piacciono, anzi il loro profumo e la loro morbidezza mi inebriano, ma ero curioso di vedere la mia donna nella sua più intima bellezza, di baciarla e succhiarla così al "naturale".
Lei si è seduta sul tazza del water, ed io inginocchiato di fronte a lei ho iniziato a tagliare i peli con le forbici facendo molta attenzione a non ferirla, stranamente l'eccitazione che provavo nel vedere il suo sesso si andò placando superata dell'attenzione che mettevo nel depilarla, una volta accorciati tutti i peli iniziai a insaponarla e con ancora più prudenza iniziai a lavorare di rasoio ad ogni passata la sua pelle bianca e delicata appariva davanti ai miei occhi riuscivo a stento a reprimere l'eccitazione che si stava impossessando di me via via che il suo sesso emergeva dalla schiuma come "Venere dalle onde", arrivai così vicino alle grandi labbra che tante volte avevo baciato e accarezzato e finalmente la sua figa apparve completamente "nuda", era bellissima, rimasi estasiato a guardare quella "bocca verticale", dalla sua perfezione nella splendente luce riflessa della sua pelle bianca risaltava il rosa delle labbra e con esse il bocciolo del clitoride che sembrava pronto a sbocciare, non potei più resistere a quello spettacolo e mi tuffai a baciare quel bellissimo fiore che mi si offriva in questa nuova veste per la prima volta, baciai, succhiai, leccai e mi dissetai a quella fonte di gioia e di piacere che la mia donna mi offriva, poi l'ha presi, entrai con il mio pene in quel sesso umido ed eccitato, scomparendo in quelle pieghe di carne, cercai una posizione che mi consentisse di vedere il mio sesso entrare e uscire dal suo corpo e iniziai la danza dell'amore con il cuore che mi batteva all'impazzata e il cazzo così duro da farmi male, avrei voluto che non finisse mai, quell'immagine del suo sesso nudo è rimasto per sempre impresso nella mia mente, ma l'orgasmo cominciava a salire in noi, i miei movimenti diventarono scomposti, il suo corpo iniziò a tremare nell'imminenza di un travolgente orgasmo, arrivammo all'apice del piacere insieme e fu una cosa sconvolgente, la depilazione aveva portato il nostro eccitamento al massimo, rimasi non so quanto tempo appoggiato sul suo ventre a rimirare, guardare, carezzare, esplorare quel sesso che riusciva a farmi morire ogni volta di più.
Le ho chiesto di depilarsi completamente l’inguine per poter vedere il suo sesso nella sua intera bellezza, senza i peli a nascondere le pieghe della carne e la perfezione del suo sesso, non è che i peli non mi piacciono, anzi il loro profumo e la loro morbidezza mi inebriano, ma ero curioso di vedere la mia donna nella sua più intima bellezza, di baciarla e succhiarla così al "naturale".
Lei si è seduta sul tazza del water, ed io inginocchiato di fronte a lei ho iniziato a tagliare i peli con le forbici facendo molta attenzione a non ferirla, stranamente l'eccitazione che provavo nel vedere il suo sesso si andò placando superata dell'attenzione che mettevo nel depilarla, una volta accorciati tutti i peli iniziai a insaponarla e con ancora più prudenza iniziai a lavorare di rasoio ad ogni passata la sua pelle bianca e delicata appariva davanti ai miei occhi riuscivo a stento a reprimere l'eccitazione che si stava impossessando di me via via che il suo sesso emergeva dalla schiuma come "Venere dalle onde", arrivai così vicino alle grandi labbra che tante volte avevo baciato e accarezzato e finalmente la sua figa apparve completamente "nuda", era bellissima, rimasi estasiato a guardare quella "bocca verticale", dalla sua perfezione nella splendente luce riflessa della sua pelle bianca risaltava il rosa delle labbra e con esse il bocciolo del clitoride che sembrava pronto a sbocciare, non potei più resistere a quello spettacolo e mi tuffai a baciare quel bellissimo fiore che mi si offriva in questa nuova veste per la prima volta, baciai, succhiai, leccai e mi dissetai a quella fonte di gioia e di piacere che la mia donna mi offriva, poi l'ha presi, entrai con il mio pene in quel sesso umido ed eccitato, scomparendo in quelle pieghe di carne, cercai una posizione che mi consentisse di vedere il mio sesso entrare e uscire dal suo corpo e iniziai la danza dell'amore con il cuore che mi batteva all'impazzata e il cazzo così duro da farmi male, avrei voluto che non finisse mai, quell'immagine del suo sesso nudo è rimasto per sempre impresso nella mia mente, ma l'orgasmo cominciava a salire in noi, i miei movimenti diventarono scomposti, il suo corpo iniziò a tremare nell'imminenza di un travolgente orgasmo, arrivammo all'apice del piacere insieme e fu una cosa sconvolgente, la depilazione aveva portato il nostro eccitamento al massimo, rimasi non so quanto tempo appoggiato sul suo ventre a rimirare, guardare, carezzare, esplorare quel sesso che riusciva a farmi morire ogni volta di più.
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