Gae, la porta si chiude

di
genere
incesti

Dovevo andare in bagno, ma per avere un po di privacy sono andato al piano superiore pensando di non trovare nessuno, salgo le scale, entro bell'appartamento, mi dirigo verso il bagno e quando apro la porta trovo Gae che si masturbava con una riista porno, lui ovviamente si è impaurito, e poverino gli si è ammosciato, gli fico Che poteva chiudere la porta a chiave che chiunque al posto mio poteva entrare e lui ridendo un po nervoso, mi dice che era talmente voglioso che non ci ha pensato, comunque sia ne approfitto gli dico che mi dispiace averlo interrotto, allora chiudo la porta a chiave mi inginocchiò e lo lecco tutto dalla punta alle palle come piace a lui gli viene duro e pulsante, volevo spompinarlo fino a farmi sborrare in bocca ma niente, era talmente arrpato che mi prende dalle braccia, mi alza, mi sbatte a oecorina sul lavabo, mi abbassa la tuta e mi incula senza badare se mi facesse male o no, che appena entrato mi sono sentito strappare tutto, ma poi mi ha fatto godere come una vera troia sfondata, cazzo mi sentivo il culo pieno, mi ha sbattuto con foga, me lo ha fatto sentire tutto dentro fino in fondo, mi ha inondato di sborra, quando lo ha tirato fuori sono rimasta ferma a pecora col buco spalancato, lui si sistema i pantaloni, mi tira su e mi fa sedere sul wc, e mentre esce mi dice, fai quello che dovevi fare ti aspetto fuori che poi andiamo a fare un giro, mi sono sentita una sporca troia lurida, ma la cosa mi eccitava, perché sapevo cosa mi aspettava nel giro, povero culetto mio...
di
scritto il
2020-04-25
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