Tutto in famiglia 5

di
genere
incesti

Dio mio! Sono così dispiaciuta!"
Ero passata davanti la porta di mio figlio mentre si masturbava. È un momento nella vita di quasi tutti gli adolescenti che può essere terribilmente imbarazzante.
Ho parlato con madri che sono state completamente impreparate su come affrontare la situazione e l'hanno semplicemente ignorata comportandosi come se nulla fosse, ma non è quello che è successo con me e mio figlio.
Sicuramente l'imbarazzo è stato grande per lui, e all'inizio anche per me.
Ma poi, mentre mi voltavo per andarmene, ne vidi le dimensioni. Mio figlio aveva il cazzo più grande che avessi mai visto, almeno il doppio di quello di suo padre. Decisi, allora e lì su due piedi, che non volevo far finta di nulla, ma affrontare l'argomento faccia a faccia e discuterne con mio figlio senza aspettare.
Inoltre, era come se quel suo cazzo avesse una specie di raggio traente su di me, non riuscivo a smettere di fissarlo.
Mentre mi avvicinavo, mio figlio, sinceramente inorridito, cercava invano di coprire il suo cazzo contorto con entrambe le mani.
"Mamma! Cosa stai facendo?" esclamò.
Mi sono seduta accanto a lui sul suo letto e gli ho messo una mano sul ginocchio nudo.
"Baby, va bene," dissi, continuando a far andare il mio sguardo su è giù dal suo viso al suo ventre.
"È naturale. Lo fanno tutti. Persino io. "
Ho visto il cazzo impennarsi tra le sue mani alle mie parole, e il suo sguardo puntare il miuo seno attraverso l'apertura nella mia veste.
Provai un brivido per il suo evidente interesse e decisi di continuare.
"E da quello che posso vedere, non hai assolutamente nulla di cui essere imbarazzato!", non potevo credere di averlo detto, veramente.
"Io ... io no?" balbettò, cercando di coprire il suo cazzo enorme al mio intenso sguardo.
"No baby, tu no", gli accarezzai la coscia con la punta delle dita.
"Hai un bellissimo ... cazzo." Ho scelto la parola di proposito, per scioccarlo e cercare di aprire un dialogo confortevole con lui.
"Mamma, questo ... questo è ..."
“Un pò imbarazzante, lo so ”, ho aggiunto, cercando di mantenere nel giusto binario la conversazione.
“Ma prima che tu ti senta imbarazzato devi sapere che hai un pene molto grande, molto più grande di quello di tuo padre,il più grande che abbia mai visto, in effetti.”
La sua faccia passò da rosso a rosso cremisi in pochi secondi.
"D-davvero mamma?"
Allentò la presa sul suo turgido cazzo e deglutì rumorosamente mentre le mie dita risalivano lungo la sua coscia.
"Davvero figlio", sussurrai. "Farai molte donne felici con quel coso," Il dorso delle mie dita sfioravano la parte inferiore delle sue palle.
Sussultò e inspirò profondamente al mio tocco.
"Non lo so, mamma." rise nervosamente.
Appoggiai una mano su una delle sue e la allontanai delicatamente dal suo grembo.
"Posso?", chiesi guardandolo negli occhi e inginocchiandomi lentamente di fronte al suo cazzo e aprendogli le ginocchia. "Voglio solo guardarlo, tesoro."
Senza aspettare una risposta, afferrai l'altro suo polso e lo tirai via, tenendogli entrambe le mani ai lati sul letto. Rimasi senza fiato mentre il suo cazzo balzava immediatamente verso l'alto, orgogliosamente in piedi sull'attenti, con sulla testa una brillante goccia di liquido pre orgasmico.
"Mio Dio!", esclamai, non potendo nascondere il mio apprezzamento. “È ... è irreale, figlio mio, non posso credere a quello che sto guardando in questo momento! ”
"Mamma, basta, mi stai facendo ..."
"Orgoglioso, figliolo." l'ho interrotto "L'orgoglio è tutto ciò che dovresti sentire in questo momento."
Mio figlio respirava affannosamente e mi fissava il seno, attraverso la spaccatura della camicetta che si era completamente aperta esponendo le mie tette rotonde piuttosto grandi al suo sguardo. Il suo cazzo si contraeva e pulsava, sii sentiva chiaramente orgoglioso ed eccitato in quel momento. Mi sporsi in avanti tra le sue gambe fino a quando sentii le mie tette premergli contro il cazzo. Rimase senza fiato mentre il suo liquido continuava a trasudare giù dal suo fusto e sul mio seno.
"Oh mio Dio, mamma", mio ​​figlio era fuori di sé, mentre guardava il suo uccello palpitante scivolare nello spacco tra i miei seni.
Sorrisi e usai la mano per guidare il mio capezzolo fino alla punta del suo cazzo, ricoprendolo con il suo fluido, l'ho quindi diretto verso l'alto e nella mia bocca. "Mmmm ... hai un buon sapore!."
Mio figlio stava lentamente sollevando i fianchi dal letto, spingendo il suo membro turgido su e giù tra le mie tette. Ho adorato sentire che stava preparandosi all'orgasmo, ovviamente aveva superato l'imbarazzo e adesso stava godendosi l'intimità che gli offrivo.
"Spero che non ti dispiaccia, piccolo", gli ho detto mentre scioglievo l'abbraccio dei miei seni intorno al suo cazzo, "Ma la mamma ha bisogno."
Quindi, ho abbassato la faccia e ho preso il cazzo di mio figlio in bocca. Era caldo e umido e più spingevo il viso su di esso, più mi scivolava in gola, e più sentivo il battito del suo cuore ad ogni impulso del suo cazzo.
"Oh merda! Vengo mamma! ” ha detto mio figlio proprio mentre il mio naso premeva tra i suoi peli pubici, mi soffocai leggermente mentre il suo lungo e grosso cazzo mi si contraeva in gola, schizzando potente il suo sperma direttamente nel mio esofago.
Una volta che l'orgasmo si fu placato, lo tirai a malincuore fuori dalla mia bocca, Dio, adoro la sensazione di un grosso cazzo duro che mi inonda la gola di sperma, e questo è stato il più grande cazzo che abbia mai succhiato.
"Mmmm", ho asciugato le ultime gocce di sperma dalla cappella di mio figlio leccandomi le labbra soddisfatta.
"Spero che ti sia piaciuto tanto quanto me."
"Gesù, mamma!" era ancora senza fiato, "È stato incredibile!"
Ho guardato la virilità del mio ragazzo, era duro e dritto, come se non avessi appena raccolto un secchio di sperma da esso. Il potere di resistenza di un adolescente è una cosa fantastica.
"Sei ancora duro, piccolo", dissi con un sorriso mentre mi alzavo e lasciavo cadere la vestaglia sul pavimento. Aveva gli occhi affamati, mio figlio non era più in conflitto su ciò che stavamo facendo, sapevo cosa voleva e volevo darglielo.
"So di aver detto che volevo solo guardarlo", sussurrai mentre gli voltavo le spalle e mi alzavo a cavalcioni sulle sue gambe, ho allungato la mano e ho preso il suo cazzo in mano, dirigendolo tra le mie natiche. "Ma la mamma ha bisogno di questo."
Piegai le ginocchia e mi abbassai lentamente, impalando la mia figa gocciolante sull'organo massiccio di mio figlio. L'ho sentito gemere mentre continuavo la mia discesa, prendendolo tutto dentro di me, sentendo il suo palpitare nelle profondità, profondità che non erano state raggiunte prima di quel momento. Non mi ero mai sentita così piena di cazzo in tutta la mia vita. La sensazione era squisita.
"Unnnnngh", emisi un lungo gemito gutturale mentre iniziavo a muovermi sopra di lui, un orgasmo improvviso mi ha sorpresa,
"Mmm ... fottimi tesoro. Fottiti tua madre! ”
Cominciò a sollevarsi, immergendosi lentamente in me, e dopo aver trovato il ritmo, ha gradualmente preso velocità.
"Non posso credere che stia succedendo, mamma!" gridò mio figlio.
“Ho sognato di farlo per così tanto tempo! Sei stata la mia fantasia per anni! ”
La consapevolezza che mio figlio avrebbe voluto scoparmi da molto più tempo di quanto avrei mai immaginato mi fece rabbrividire e un altro orgasmo mi colpì l'interno delle cosce, mi sollevai e mi voltai per affondarlo nella mia fica e dare a mio figlio un visione privilegiata del mio culo e del suo cazzo piantato tra le gambe.
"Oh cazzo!" esclamò, allungando la mano per spremere e giocare con le mie tette che rimbalzavano.
"Sei incredibile! È molto meglio di quanto avessi mai pensato! ”
Ho sorriso e grugnito mentre un altro orgasmo si diffondeva nel mio corpo. Mi chinai, schiacciando il seno contro il suo petto muscoloso e lo baciai profondamente per la prima volta.
"Mi stai facendo sentire meglio di quanto nessun uomo mi abbia mai fatto sentire!" ho detto fra un gemito e un grugnito.
"Meglio di papà?" La sua curiosità era così carina.
"Tesoro", dissi mentre ansimavo in cerca d'aria, “Non è nemmeno una cosa paragonabile, sei un uomo sessualmente superiore in ogni modo possibile, e fare sesso con tuo padre dopo oggi... beh, il pensiero non mi piace nemmeno! ”
Mio figlio sorrise raggiante di orgoglio. Ho urlato mentre mi girava sulla schiena, con il suo cazzo piantato nella fica, allargai le gambe mentre sentivo il suo corpo stabilizzarsi tra di loro, ha tirato fuori il cazzo quasi completamente, prima di abbassarsi e sbattermi il cazzo completamente in profondità dentro, il mio corpo veniva martellato nel letto con forza, persino in modo violento.
“AAAGHHH! SÌ! SÌ! SCOPAMI PICCOLO! Scopa tua madre! OH DIO STO GODENDO DI NUOVO! ”
Non si è fermato, non ha rallentato, mi ha colpito la figa come un ariete, ho completamente perso il numero di quante volte sono venuta, dato che mi sembrava un grande orgasmo continuo. I rumorosi schizzi bagnati che la mia figa emetteva insieme al forte suono ritmato delle sue palle che battevano contro di me, era tutto ciò che sentivo, le mie parole si sono trasformate in un flusso senza senso, parole incomprensibili e imprecate e per un momento ho pensato che avrei potuto anche svenire.
"Cazzo!", la voce ringhiante di mio figlio mi riportò alla realtà. "Sto per godere, mamma!"
Lo sguardo sul suo viso mi fece capire che era più una domanda che un annuncio. Una domanda seria a cui sapevo di dover rispondere, sapevo quale sarebbe stata la mia risposta... quale sarebbe stata la decisione razionale. Ma ero così lontana dall'essere razionale in quel momento, e c'era una sola risposta che mi avrebbe fatto sentire felice e completa.
"Vieni dentro di me piccolo!", gli ho avvolto le gambe intorno alla vita e ho tirato il viso verso il mio, baciandolo profondamente, "Voglio che riempia la tua mamma con il tuo sperma!"
Con un'ultima potente spinta è esploso nel mio grembo, nessuno aveva mai sparato il suo seme così profondamente in me prima. Sembrava che stesse venendo direttamente nel mio utero, gridai in estasi mentre tutto il mio corpo, il mio intero essere iniziava a tremare in modo incontrollabile. mentre veniva scosso dall'orgasmo più potente che avessi mai provato. Potevo sentire la mia figa serrare spasmodicamente la base del suo cazzo, ho stretto mio figlio contro di me e gli ho morso una spalla mentre i fianchi si alzavano andando incontro al suo sperma che riempiva la mia vagina, lo sperma fuoriusciva dalla mia fica bagnandomi la pancia e colando lungo le cosce formavano una macchia sulle lenzuola. Era una sensazione magnifica che continuava a sconquassarmi il grembo e tutto il corpo, ho sperato che non avesse una fine, ho sperato di...
"Mamma stai bene?"
Ho aperto gli occhi ed ho visto mio figlio che mi guardava accarezzandomi i capelli. Non sapevo da quanto tempo era fuori di me, perchè sentivo ancora le sue pulsazioni tra le mie intime labbra arrossate e fradicie, come se fossero passati pochi secondi.
"Sto più che bene, piccolo", ho sussurrato facendo le fusa mentre lo baciavo. "E' stato bello, assolutamente perfetto."
"Ti amo, mamma", sussurrò mio figlio mentre mi baciava come un amante.
"Ti amo anch'io, tesoro", sospirai. "Sai che questo ha cambiato tutto tra noi per sempre, giusto?"
"In senso buono, spero?" mi chiese preoccupato mentre cercava di studiare l'espressione sul mio viso.
"Beh, dipende", ho iniziato. "Puoi promettere alla mamma che la farai venire così ogni giorno?"
"Di sicuro ci posso provare, mamma!"
"Posso conviverci, piccolo."
L'ho abbracciato stretto e ho sentito il suo pulsante cazzo dentro di me.
“Sei ancora duro, seriamente? Com'è possibile? "
“Mi fai impazzire, mamma, non ne ho mai abbastanza di te! ” disse iniziando lentamente a far scivolare il suo cazzo dentro e fuori di me.
"Non vedo l'ora di scoparti di nuovo."
Lo spinsi via da me e mi girai supina, lo guardai seducente e sollevai il culo in aria, agitandolo un pò.
"Nessun momento è come il presente", ho sorriso mentre allungavo entrambe le mani e mi stendevo per lui.
"La mamma lo vuole di nuovo, piccolo."
scritto il
2020-05-14
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