Viaggio di nozze

Il giorno dopo al matrimonio, dopo una notte di amplessi pazzeschi, dove mia moglie Francesca, ha soddisfatto mio padre e mio suocero più volte, ci ritroviamo a pranzo, il pomeriggio stesso dovevamo partire per il nostro viaggio di nozze, ai Caraibi.
Preparo le valige, nella mia metto pochi indumenti maschili, e la biancheria intima, ecc tutta al femminile, quella di mia moglie, è composta da vestitini molto osè, tacchi e qualche costume, che non metterà mai.
I miei suoceri ci portano in aereoporto, e dopo i soliti controlli, stiamo per accedere agli imbarhi, quando, un poliziotto decide di controllarci, ci portano in due salette adiacenti, e mia moglie viene perquisita da una donna, e io dal solito maschio.
dopo aver controllato la mia valigia, ed essersi accorto degli indumenti femminili, mi chiede di spogliarmi, e rimango in slip e reggiseno, color salmone, di pizzo, mi guarda, un po' schifato, si abbassi gli slip signorina mi dice, eseguo, allarghi le gambe, e mi infila due dita nel culetto, e rigira in cerca di nulla, il mio cazzetto gocciola, mi succede sempre quando mi eccito, non si indurisce, ma gode, se ne accorge, sfila le dita, e ne aggiunge una, e rientra, mugulo di piacere, si avvicina all'orecchio, sei un frocio di merda ti piace vero, annuisco, e lui affonda e muove avanti e indietro, in un attimo vengo e spruzzo goccioline di sperma, rivestiti signorina, e così esco dalla stanza, mia moglie mi guarda e ride.
Dopo diverse ore arriviamo a destinazione, ci danno la camera, e poi andiamo a cena, ci sono parecchie coppie in viaggio di nozze, mia moglie mi guarda e dice, questa sera scoperanno tutti, lo farai anche tù, poi da domani, per tutta la vacanza io mi darò a questi bei ragazzi di colore, non vedo l'ora di prendere i loro cazzoni frocietta, sorrido, e così dopo cena, passiamo al talamo nunziale, dove, posso dopo mesi, entrare nella fighetta di Francesca, e dove in pochi attimi riverso il mio sperma, senza darle il minimo piacere.
Il giorno dopo, siamo in spiaggia, Francesca è nuda, il suo fisico è pazzesco, è bellissima, e le altre donne, chiaramente ci evitano, non vogliono che i loro giovani mariti possano avere strane idee, viene subito tacciata di essere una troia e io un cornuto, non passano un paio d'ore che mia moglie, si apparta con uno dei camerieri, lo porta in camera, e dopo averlo denudato, lo spompina per bene, e si fa scopare. rimaniamo nel villaggio 15 giorni, e per tutto il periodo, non ho dormito con lei nemmeno un minuto, se la sono passata tutti gli isolani, dai più giovani ai più vecchi, se la sono scopata in culo e in figa a più riprese, spesso si aadormentava in spiaggia e le colava lo sperma dalla figa, era un piacere vederla.
Io dal canto mio, avevo conosciuto un ragazzino, Thomas, giovanissimo, con un cazzo da favola, e così, ho passato le mie notti come sua sposa, indossando intimo femminile, truccandomi, e passeggiando en femme al suo braccio, ho bevuto litri del suo sperma, e scopato per ore saltando sul suo favoloso cazzo nero.
Alla fine del viaggio, siamo rientrati nel nostro paese, con un ricordo stupendo del mio viaggio di nozze, soddisfatte tutte e due di quanto goduto, e pronte per iniziare la nostra vita di sposine, mia moglie mi darà quattro figli, due maschi e due femmine, non miei naturalmente, e io diventerò l'amante di molti maschi, sposati.