L'abito bianco 2

di
genere
incesti

Una volta a casa, vado a farmi una doccia, sono sudata e stanca, la prova del vestito e la dopo prova, mi hanno veramente sfinita, e così, poi mi sono infilata uno slippino mini, e una vestaglietta di pizzo roso, e mi sono messa un attimo nel mio letto.
Dopo un'oretta Francesca mi ha chiamata, per chiedermi come fosse andata la prova dell'abito, e come mai fossi rimasta lì, dopo, e le raccontai tutto per filo e per segno, ma sei veramente una troia mi desse alla fine del racconto, e dimmi sei intenzionata a continuare?, ammisi di sì, che mi sarebbe piaciuto farlo, se lei fosse stata d'accordo, mio teso mi disse, sei tù la frocetta della coppia, il tuo buco del culo dovrà essere ben allenato amore, tanto vale che inizi subito, la data si avvicina lo sai,a mi disse, tanto perché tu lo sappia, ho smesso di prendere la pillola, vorrei arrivare al matrimonio gravida, di chiunque, nessuno in particolare, quindi, papà, mi porterà a battere un paio di sere alla settimana, nulla in contrario?, dissi di nò, ma che se fosse stato mio suocero a ingravidarla, mo sarebbe piaciuto di più, ma che era lei a dover scegliere, e riattaccò.
Passai la sera in famiglia, e la settimana dopo, mi concentrai sulla mia persona, e acquistai vari capi intimi, calze ecc, mi stavo preparando la dote, e così, chiesi a mamma di accompagnarmi nei miei acquisti.
Chiaramente, io ero Paola, trav e truccata di tutto punto, anche se ormai nei negozi sapevano bene chi fossi, e anzi, mi riservavano un trattamento particolare, tanto, che un giorno, la proprietaria del negozio di intimo, mi fece una proposta, vedi mi disse, ho dei clienti, disposti a pagare tutti i tuoi acquisti, e eventualmente di tua madre, se siete disposte, a farvi filmare nude, mentre provate i vari capi, se poi, siete disposte a fare altro, potremmo discuterne.
Io e mamma ci guardammo per un attimo, e accettammo, ottimo disse la proprietaria del negozio, domani sera alla chiusura trovatevi qui, alla sera lo raccontammo a papà, che eccitato, scopò mamma, impartendole degli ordini precisi, sia per lei che per mè, e che voleva chiaramente copia del filmato.
Il giorno dopo, ci recammo al negozio, euna volta chiuso al pubblico, io e mamma, ci spogliammo, e con fare molto professionale, iniziammo,a indossare i vari capi che ci porgevano, dagli slip, ai reggiseni, ai body, ai reggicalze calze ecc, mamma era stupenda, il suo seno, strabordava dai reggiseni, che le venivano dati da provare, appositamente di taglia inferiore, i suoi capezzoli era durissimi, turgidi e svettavano trà il tessuto dei reggiseni, la sua aureola enorme a volte spuntava dalla scollatura.
Era eccitata, e iniziava a colare dalla figa, il suo sperma femminile, tanto da inzuppare le mutandine, che venivano subito messe da parte, per i nostri diciamo sponsor.
I filmati continuavano da un'oretta circa, e avevamo scelto parecchia roba, io ero eccitata, e il mio cazzetto era turgido, e a fatica lo ripiegavo, la titolare si avvicinò, e ci disse: allora, se siete disposte a fare sesso tra di voi, ci sarebbe un regalo extra, tu, dissero a mamma, devi spompinare tua figlia e poi scoparla con questo, e le porsero un cazzo da allacciarsi in vita, di 30 centimetri, e poi tua figlia, devi scoparti e venirti dentro, accettammo.
Iniziò mamma, io indossavo un reggicalze rosso e calze nere, tacchi da dieci, mi misi supina sul divanetto, allargai le gambe e le dissi, ora mamma, spompinami, e lei iniziò.
Fù sublime, la sua bocca era calda e accogliente, e lo imboccava fino alle palle, e poi succhiava la mia cappella, stupendo, ansimavo dal piacere, iniziavo a bagnarmi il culetto, godevo, così, si staccò dal mio cazzo, e appoggiò il cazzo di gomma, la guardai negli occhi, si mamma ora scopami, sfondami, svanga il culo di tua figlia, ci guardammo negli occhi e lei entrò.
La sentii entrare e allargarmi, continuammo a fissarci nel profondo degli occhi, elei me lo infilò tutto, grazie mamma le dissi, ti amo, scopami, e lei inizio a pomparmi a lungo e regolarmente, dandomi un intenso piacere, fino a farmi venire con uno schizzo pazzesco.
Avevo il buco largo, mi piace lasciarlo come rimane, rilasso i muscoli e lui non si chiude, mi dà un effetto piacevole, così, poterono filmarlo fin dentro.
Poi toccò a mè, iniziai a leccare la figa di mamma lei gemeva di piacere, e poi, la baciai, mamma ora entro da dove sono uscita,e infilai il mio cazzetto duro, e la montai, lei godeva, nonostante la mia piccola dimensione, nulla a confronto di papà, ma lei gemeva, ad un tratto mi disse, tesoro, vienimi dentro, ti prego, poi disse alla proprietaria, registra quello che dirò, poi mi prese il viso tra le sue mani, Paola, sborrami dentro, lo farai per tutto il tempo che servirà, non prendo più precauzioni, ne pillola , dovrai ingravidarmi per il tuo matrimonio, papà è d'accordo, nessuno mi scoperà nel frattempo tu diventerai papà, e io mamma di tuo figlio, poi, una volta in cinta, sarò di tutti, sborrai come mai nella mia vita, e la ringrazia.
Portammo una copia del filmato a papà, e la sera dopo, invitammo i miei suoceri e alcune coppie amiche e visionammo tutti insieme quanto filmato, e alla fine, mia suocera, si alzò, si spogliò, e disse ok, se mia figlia resterà gravida di mio marito, mi guardò, si tesoro ha capto che avevi ragione, ma ricordati che poi una volta gravida, sarà di chiunque, e rivolta a mamma, tu darai un figlio al frocio qui presente, io da oggi, scoperò co chiunque verrà a trovarmi, ditelo ai vostri figli, amici e parenti, basterà entrare, e salire in camera, io sarò lì nuda a disposizione, di chiunque.

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scritto il
2020-08-06
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