Hanno 🤰la moglie del🤘10 - Chiavata da un arnese alieno.

di
genere
tradimenti

Al ritorno a casa, Gianna aveva tolto la coppetta di gelato che proteggeva il cazzetto operato del marito ed allargando lo scroto dal quale faceva capolino il glande circonciso, aveva potuto verificare che davvero al di la di un lieve rossore, la ferita era perfettamente rimarginata.

Nonostante le rassicurazioni dell'infermiera tuttavia, aveva preferito aspettare un paio di giorni prima di rinchiuderlo nella gabbietta d'acciaio.

In quei due giorni, aveva permesso al marito di masturbarsi e di verificare di persona che, nonostante le cure fatte e gli ormoni somministrati, aveva sempre una eiaculazione potente ed abbondante.

Da una parte la cosa le dispiaceva ma dall'altra, ricordando le parole del dottore e della sua amica Lady Diva, ne era contenta.

Quando finalmente l'aveva bloccato di nuovo, aveva potuto verificare che nessuno in azienda si era reso conto che sotto i pantaloni aveva qualcosa di rigido che nulla aveva a che fare con una erezione.

Lei se ne era compiaciuta ed eccitata anche dal fatto che per abituarlo al suo nuovo ruolo di "femminuccia" gli aveva fatto indossare un suo perizoma e delle calze autoreggenti.

Il sabato successivo erano andati sin dal mattino nel negozio-sexi club di Lady Diva la quale dopo aver verificato lo stato di "Salute" del pisello operato e di come riusciva a stare nella sua gabbietta con tutti i testicoli a formare una specie di salsicciotto morbido e grinzoso.

-Magnifico! Complimenti a te e tuo marito Gianna, gli calza alla perfezione e gli permette anche una certa erezione poco dolorosa.-

Dopo quella ispezione e la doverosa premessa, aveva preso dal cassetto alcune di quelle nuove protesi di cui avevano parlato e gliene aveva fatte provare alcune.

La forma era standard per tutte mentre cambiavano le misure ed i colori ed il caso aveva voluto che la misura che calzava meglio era di un bel rosa confetto: "Magnifico!" avevano esclamato le due donne all'unisono.

-Magnifico, davvero magnifico! Mi viene voglia di provarlo subito se me lo permetti Gianna!-

-Certo, certo che te lo permetto anche perché non saprei da dove cominciare.-

Beh, intanto cominciamo a salire in camera per farci un bel clistere mentre tuo marito si spoglia e ci aspetta sul mio lettone.-

Dopo aver chiesto al marito di occuparsi del negozio in sua assenza sono saliti in camera.

Quando le due donne erano uscite dal bagno ben pulite da un accurato enteroclisma emolliente e profumato, l'uomo era già disteso supino sul letto con quello strano salsicciotto tempestato di crestine forate che pareva un oggetto alieno appoggiato sulla pancia liscia come fosse quella di una femmina.

Mentre Gianna con una certa agitazione osservava la scena, Lady Diva era salita sul letto e dopo essersi spalmata tra le cosce una crema lubrificante, si era posizionata sopra di lui e tenendo dritto con una mano lo strano oggetto, se l'era fatto scivolare dentro a candela accompagnata dal risucchio delle grandi labbra umide.

-Cristo che sensazione!-

-Come va?-

Aveva subito chiesto Gianna.

-Va! Va che è una delizia.. mai provato niente di simile sino ad oggi!-

Lady si era chinata in avanti e appoggiando le mani sulle tettine dell'uomo pe strizzargli i capezzoli, aveva cominciato a roteare il bacino accompagnato da un lento movimento dentro fuori accompagnato dal solito schiocco liquido e dai gemiti della donna via via via più intensi e rochi terminati dopo pochi minuti in un orgasmo convulso e rumoroso.

-Cazzo.. cazzo Gianna.. è fantastico.. fantastico!.

Lo voglio provare nel culo.. adesso!

Tu Gianna indossa quello strap on e mentre ce l'ho dentro, tu te lo inculi.-

Quando Lady se lo era sfilato per cambiare postura, dalla fica un copioso flusso di umori vaginali aveva bagnato il lenzuolo a riprova del suo incredibile orgasmo.

Dopo essersi lubrificata anche l'ano, si era messa alla pecorina e quando il maschio aveva spinto per penetrarla, il rumore del risucchio era stato più forte di quando era entrato nella fica.

Era del tutto naturale che fosse così giacché, nel momento in cui il "salsicciotto supera lo sfintere anale col suo massimo spessore, ne viene aspirato con un particolare schicco dovuto alle numerose crestine che "grattano" le pareti del buco del culo.

La sensazione di massaggio e di pieno che aveva provato la donna, ne aveva aumentato la lussuria spingendola a portarsi la mano sulla fica per masturbarsi in modo concitato e frenetico ed al contempo gridare all'amica: "Mettiglielo dentro.. inculalo.. inculalo subito il cornuto!"

L'affondo che ne era seguito tra le chiappa del marito era stato tanto rapido quanto violento al punto da strappare un grido di dolore dalle labbra del marito.

A quel punto Lady aveva cominciato ad agitarsi come un'ossessa.

Si agitava, si scuoteva, si inculava, tremava e dalle sue labbra uscivano strani suoni.. urla ansimi.. imprecazioni.. parole sconnesse sino al grido finale.. " Oddio Gianna.. sta sborrando.. sta sborrando.. il cornuto mi sta infiammando il culo di sborra bollente.. godo.. godo.. godoooooooo-

Quando con un nuovo schiocco più pieno e liquido l'alieno si era sfilato, un fiume di sborra aveva cominciato a fuoruscire dal buco del culo unendosi agli inarrestabili fluidi che colavano dalla fica infiammata dalla violenta masturbazione.


scritto il
2023-09-26
2 . 3 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.