Vita da cornuto - 2
di
Cuck 2021
genere
corna
-Che fai li imbambolato, non lo vedi come siamo conciati?
Secondo te, possiamo venire a tavola così!?-
Il cornuto, sorpreso dal tono imperioso della moglie, aveva perso per alcuni secondi, i doveri che il suo ruolo gli imponevano.
-Guardalo.. guardalo.. com'è bagnato e come cola la mia fica! Fai il tuo dovere, pulisciglielo per bene e poi, leccamela in modo che non rischi di sporcare la sedia del tinella con tutta la sborra che questo qui mi ha sparato dentro.
Era così tanta che corro anche il rischio di essere rimasta incinta!
Ti piacerebbe cornuto che venissi ingravidata da uno sconosciuto di cui non conosco neanche il nome eh!?-
Il marito con una espressione tra l'offeso ed il compiaciuto da quelle parole, si era disteso sul letto e a pancia in giù aveva cominciato per prima a ripulire il cazzo ancora bagnato e barzotto dello sconosciuto e poi, rimanendo nella stessa postura, si era dedicato con la lingua alla fica della moglie.
-Puliscimi bene e non ti permettere di venire anche tu e sporcare le lenzuola con la tua schifosa sborretta.
Le lenzuola per stanotte devono profumare ed essere bagnate solo dei miei umori e il suo sperma che questo spruzza come fosse un cavallo.
Comunque, se la cena è di nostro gradimento e ti comporti bene, prima di domattina, ti prometto che lo farò assaggiare anche a te.
Io non so come faccia questo qui, da quando l'ho incontrato questo pomeriggio mi ha già sborrato nel culo nei cessi del centro commerciale dove vendeva accendini e fazzoletti di carta.
Poi mi ha sborrato in bocca quando sei rientrato tu ed anche adesso, nonostante che mi abbia riempito la fica per due volte, ce l'ha ancora duro.. guarda.. guarda anche tu!
Ma come cazzo fa, sembra fatto di legno.. sborra, gli s'ammolla per cinque minuti e poi gli torna duro e pieno più di prima!?
Toccalo, toccalo così ti rendi conto anche tu che non ne abbiamo mai trovato uno così!
Secondo te, possiamo venire a tavola così!?-
Il cornuto, sorpreso dal tono imperioso della moglie, aveva perso per alcuni secondi, i doveri che il suo ruolo gli imponevano.
-Guardalo.. guardalo.. com'è bagnato e come cola la mia fica! Fai il tuo dovere, pulisciglielo per bene e poi, leccamela in modo che non rischi di sporcare la sedia del tinella con tutta la sborra che questo qui mi ha sparato dentro.
Era così tanta che corro anche il rischio di essere rimasta incinta!
Ti piacerebbe cornuto che venissi ingravidata da uno sconosciuto di cui non conosco neanche il nome eh!?-
Il marito con una espressione tra l'offeso ed il compiaciuto da quelle parole, si era disteso sul letto e a pancia in giù aveva cominciato per prima a ripulire il cazzo ancora bagnato e barzotto dello sconosciuto e poi, rimanendo nella stessa postura, si era dedicato con la lingua alla fica della moglie.
-Puliscimi bene e non ti permettere di venire anche tu e sporcare le lenzuola con la tua schifosa sborretta.
Le lenzuola per stanotte devono profumare ed essere bagnate solo dei miei umori e il suo sperma che questo spruzza come fosse un cavallo.
Comunque, se la cena è di nostro gradimento e ti comporti bene, prima di domattina, ti prometto che lo farò assaggiare anche a te.
Io non so come faccia questo qui, da quando l'ho incontrato questo pomeriggio mi ha già sborrato nel culo nei cessi del centro commerciale dove vendeva accendini e fazzoletti di carta.
Poi mi ha sborrato in bocca quando sei rientrato tu ed anche adesso, nonostante che mi abbia riempito la fica per due volte, ce l'ha ancora duro.. guarda.. guarda anche tu!
Ma come cazzo fa, sembra fatto di legno.. sborra, gli s'ammolla per cinque minuti e poi gli torna duro e pieno più di prima!?
Toccalo, toccalo così ti rendi conto anche tu che non ne abbiamo mai trovato uno così!
5
voti
voti
valutazione
4.2
4.2
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Vita da cornuto.racconto sucessivo
Vita da cornuto - 3 Il padre
Commenti dei lettori al racconto erotico