Mia moglie 4 - L'esibizione all'amante della moglie della gabbietta di castità.
di
Cuck 2019
genere
tradimenti
Giorgio che pure da seduto,aveva notato quel riflesso metallico provenire dalla zona genitale di Claudio,aveva volto lo sguardo verso Lara la quale ad un ammiccante smorfia d'intesa aveva fatto seguire una risatina subito seguita da una scrosciante risata del suo amante.
-Ma è vero?-
Aveva chiesto a bassa voce sporgendosi verso Lara che gli sedeva di fronte dall'altro lato del tavolo.
.Si,è vero....lo vuoi vedere?-
-Oddio,certo che lo voglio vedere,credevo che certi oggetti esistessero solo nelle pubblicità e nei film di You Porn-
Il marito che in quel momento era impegnato in cucina a preparare i piatti,non aveva captato quella conversazione tuttavia,prima di presentarsi in tavola,si era premunito di allacciare bene la cintura del Kimono.
Giunto in tavola,dopo aver appoggiato i piatti e prima ancora che avesse il tempo di sedersi anche lui,la moglie stringelo a se con fare gentile e affettuoso gli aveva detto:
-Amore,non fai vedere al nostro ospite il regalo che ti ho fatto la settimana scorsa?!-
Il marito che non aveva capito il senso della domanda l'aveva guardata con aria interrogativa.
-Amore....la gabbietta....mostra a Giorgio la nostra gabbietta dell'amore!-
L'uomo era avvampato immediatamente di rosso in volto mentre la moglie con una mano gli scioglieva la cintura aprendo il Kimono e mettendo in mostra il sesso del marito completamente depilato e rinchiuso nella sua lucente cintura di castità bloccata da un piccolo lucchetto la cui chiave pendeva da una sottile cavigliera d'oro che Giorgio non aveva ancora notato.
-Bello,bello!-
Aveva subito esclamato Giorgio aggiungendo subito dopo:
-Ma a cosa serve...che funzione ha?-
-Amore,diglielo tu a Giorgio a cosa serve la gabbietta cromata che ti ho regalato!-
Le parole piene di sarcastica ironia della moglie,avevano fatto avvampare l'uomo,se mai fosse stato possibile,più di prima rendendolo completamente paonazzo in volto con una e con un tic che gli faceva tremolare il labbro inferiore.
All'esplodere di quel rossore e la smorfia che ne era seguita,era corrisposta una contrazione del sesso ingabbiato che di colpo si era gonfiato al punto che il prepuzio era fuoruscito dal forellino per la minzione mentre righe di carne arrossata,spingevano negli spazi vuoti tra un tondino e l'altro di acciaio.
Aveva avuto un'improvvisa,violenta e dolorosa erezione.
-Ecco Giorgio,hai visto a cosa gli serve?
Quel fodero lo fa sentire davvero cornuto e questo aumenta il suo desiderio e la sua libidine.
Naturlmente,ha anche la funzione di impedirgli di cedere alla tentazione di andare con altre donne o di masturbarsi quando io non ci sono e anche quando sa che gli sto mettendo le corna con qualche altro maschio.
Vedi Giorgio,nonostante tutto,mio marito è un gran porcello e se non lo tengo a bada trasgredisce i miei desideri e magari mi mette anche le corna con una di quelle troiette del suo ufficio.
La decisione l'abbiamo presa insieme proprio la scorsa settimana quando ad una cena aziendale prima che lo mettessero in aspettativa,tutte le puttanelle e le troione presenti se lo mangiavano con gli occhi ed il porco ammiccava sorridente e non faceva niente per dissuaderle.
Quella sera a casa avevamo avuto una feroce discussione in cui l'avevo minacciato di smettere di fargli le corna imponendogli ogni sera di farsi diverse seghe davanti a me sino allo sfinimento mentre io lo guardavo senza toccarlo e completamente vestita.
-Era una minaccia troppo seria e troppo feroce perché tu la potessi accettare...vero amore?-
Aveva concluso rivolgendosi al marito che,mentre lei,guardandolo negli occhi gli stringeva i testicoli con le dita,si era sciolto sporcando l'arnese di costrizione
ed eiaculando per terra.
-Amore...guarda cos'hai fatto,adesso pulisci per terra e vai a svciacquarti e torna a sederti a mangiare insieme a noi prima che il risotto ai frutti di mare si freddi e diventa scotto.-
La cena era continuata senza strascichi per quell'inattesa disvelazione.
Il marito ripresosi dall'iniziale vergogna e appagata la conseguente eccitazione sborrandosi nella gabbietta senza neanche toccarsi,si era comportato da perfetto ospite,servendo a tavola gli amanti coi deliziosi manicaretti di pesce e frutti di mare che aveva preparato e mescendo dell'ottimo Muller Turgau alla giusta temperatura.
Dopo cena,mentre i due "Piccioncini" si erano seduti a tubare in salotto,il marito aveva rassettato la cucina e la sala da pranzo.
Quando il marito era tornato in salotto li aveva trovati languidamente abbracciati che si scambiavano bacini e carezze preamboli di ciò che sarebbe successo di li a poco a letto.
La moglie gli aveva lasciato giusto il tempo di rilassarsi dalla fatica bevendo anche lui un Laphroiag,Whisky torbato che pare possedere caratteristiche afrodisiache.
Quando pareva che lui si fosse ripreso la moglie gli aveva detto:
-Amore,vai a prendere il nostro giocattolino.-
Il marito dopo averla guardata con aria smarrita,si era alzato ed era tornato con un grosso fallo di gomma nero di quelli che si allacciano alla vita.
-Amore,non hai preso la crema,lo sai che senza non lo posso usare.-
Il vasetto che l'uomo era andato a prendere in camera era un lubrificante anale che avevano comperato sempre nello stesso sexi shop che frequentavano abitualmente.
-Mettiti in ginocchio amore e succhiamelo un po.-
Aveva ordinato la moglie dopo aver indossato lo strap-on.
-Bagnalo bene con la saliva prima di prenderlo tutto in bocca e succhiarmelo.-
Naturalmente tutta la scena si svolgeva sotto lo sguardo attento e divertito dell'amante.
Il marito,dopo averlo ben umettato con la lingua lo aveva spompinato come fosse un vero cazzo ed in questo,era aiutato dalla moglie che gli accompaganava con le mani i movimenti della testa mentre lei gli andava incontro con vere e proprie spinte pelviche in una vera e propria chiavata orale.
segue
-Ma è vero?-
Aveva chiesto a bassa voce sporgendosi verso Lara che gli sedeva di fronte dall'altro lato del tavolo.
.Si,è vero....lo vuoi vedere?-
-Oddio,certo che lo voglio vedere,credevo che certi oggetti esistessero solo nelle pubblicità e nei film di You Porn-
Il marito che in quel momento era impegnato in cucina a preparare i piatti,non aveva captato quella conversazione tuttavia,prima di presentarsi in tavola,si era premunito di allacciare bene la cintura del Kimono.
Giunto in tavola,dopo aver appoggiato i piatti e prima ancora che avesse il tempo di sedersi anche lui,la moglie stringelo a se con fare gentile e affettuoso gli aveva detto:
-Amore,non fai vedere al nostro ospite il regalo che ti ho fatto la settimana scorsa?!-
Il marito che non aveva capito il senso della domanda l'aveva guardata con aria interrogativa.
-Amore....la gabbietta....mostra a Giorgio la nostra gabbietta dell'amore!-
L'uomo era avvampato immediatamente di rosso in volto mentre la moglie con una mano gli scioglieva la cintura aprendo il Kimono e mettendo in mostra il sesso del marito completamente depilato e rinchiuso nella sua lucente cintura di castità bloccata da un piccolo lucchetto la cui chiave pendeva da una sottile cavigliera d'oro che Giorgio non aveva ancora notato.
-Bello,bello!-
Aveva subito esclamato Giorgio aggiungendo subito dopo:
-Ma a cosa serve...che funzione ha?-
-Amore,diglielo tu a Giorgio a cosa serve la gabbietta cromata che ti ho regalato!-
Le parole piene di sarcastica ironia della moglie,avevano fatto avvampare l'uomo,se mai fosse stato possibile,più di prima rendendolo completamente paonazzo in volto con una e con un tic che gli faceva tremolare il labbro inferiore.
All'esplodere di quel rossore e la smorfia che ne era seguita,era corrisposta una contrazione del sesso ingabbiato che di colpo si era gonfiato al punto che il prepuzio era fuoruscito dal forellino per la minzione mentre righe di carne arrossata,spingevano negli spazi vuoti tra un tondino e l'altro di acciaio.
Aveva avuto un'improvvisa,violenta e dolorosa erezione.
-Ecco Giorgio,hai visto a cosa gli serve?
Quel fodero lo fa sentire davvero cornuto e questo aumenta il suo desiderio e la sua libidine.
Naturlmente,ha anche la funzione di impedirgli di cedere alla tentazione di andare con altre donne o di masturbarsi quando io non ci sono e anche quando sa che gli sto mettendo le corna con qualche altro maschio.
Vedi Giorgio,nonostante tutto,mio marito è un gran porcello e se non lo tengo a bada trasgredisce i miei desideri e magari mi mette anche le corna con una di quelle troiette del suo ufficio.
La decisione l'abbiamo presa insieme proprio la scorsa settimana quando ad una cena aziendale prima che lo mettessero in aspettativa,tutte le puttanelle e le troione presenti se lo mangiavano con gli occhi ed il porco ammiccava sorridente e non faceva niente per dissuaderle.
Quella sera a casa avevamo avuto una feroce discussione in cui l'avevo minacciato di smettere di fargli le corna imponendogli ogni sera di farsi diverse seghe davanti a me sino allo sfinimento mentre io lo guardavo senza toccarlo e completamente vestita.
-Era una minaccia troppo seria e troppo feroce perché tu la potessi accettare...vero amore?-
Aveva concluso rivolgendosi al marito che,mentre lei,guardandolo negli occhi gli stringeva i testicoli con le dita,si era sciolto sporcando l'arnese di costrizione
ed eiaculando per terra.
-Amore...guarda cos'hai fatto,adesso pulisci per terra e vai a svciacquarti e torna a sederti a mangiare insieme a noi prima che il risotto ai frutti di mare si freddi e diventa scotto.-
La cena era continuata senza strascichi per quell'inattesa disvelazione.
Il marito ripresosi dall'iniziale vergogna e appagata la conseguente eccitazione sborrandosi nella gabbietta senza neanche toccarsi,si era comportato da perfetto ospite,servendo a tavola gli amanti coi deliziosi manicaretti di pesce e frutti di mare che aveva preparato e mescendo dell'ottimo Muller Turgau alla giusta temperatura.
Dopo cena,mentre i due "Piccioncini" si erano seduti a tubare in salotto,il marito aveva rassettato la cucina e la sala da pranzo.
Quando il marito era tornato in salotto li aveva trovati languidamente abbracciati che si scambiavano bacini e carezze preamboli di ciò che sarebbe successo di li a poco a letto.
La moglie gli aveva lasciato giusto il tempo di rilassarsi dalla fatica bevendo anche lui un Laphroiag,Whisky torbato che pare possedere caratteristiche afrodisiache.
Quando pareva che lui si fosse ripreso la moglie gli aveva detto:
-Amore,vai a prendere il nostro giocattolino.-
Il marito dopo averla guardata con aria smarrita,si era alzato ed era tornato con un grosso fallo di gomma nero di quelli che si allacciano alla vita.
-Amore,non hai preso la crema,lo sai che senza non lo posso usare.-
Il vasetto che l'uomo era andato a prendere in camera era un lubrificante anale che avevano comperato sempre nello stesso sexi shop che frequentavano abitualmente.
-Mettiti in ginocchio amore e succhiamelo un po.-
Aveva ordinato la moglie dopo aver indossato lo strap-on.
-Bagnalo bene con la saliva prima di prenderlo tutto in bocca e succhiarmelo.-
Naturalmente tutta la scena si svolgeva sotto lo sguardo attento e divertito dell'amante.
Il marito,dopo averlo ben umettato con la lingua lo aveva spompinato come fosse un vero cazzo ed in questo,era aiutato dalla moglie che gli accompaganava con le mani i movimenti della testa mentre lei gli andava incontro con vere e proprie spinte pelviche in una vera e propria chiavata orale.
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