Elisa

di
genere
prime esperienze

MI SCOPO ELISABETTA IN MACCHINA
La prima volta è stata con Elisabetta, era una bella ragazzona formosa, aveva 25 anni di età, era alta 1,80, con un gran seno, bello grosso, ma sodo, anche il suo culone non era da meno, ci siamo fermati con la macchina ai giardinetti di Castel S. Angelo, abbiamo tirato giù i sedili dell’auto e abbiamo cominciato a baciarci e a toccarci da per tutto, lei mi apre i pantaloni e mi tira fuori il pisello, io le alzo la gonna e gli tiro giù le mutandine, la smanetto con le mie dita dentro la sua vagina piena di peli, lei baciandomi prende a mordicchiarmi le mie labbra fin quasi a farmi male, poi inchina il suo viso verso il mio cazzo, e comincia a prenderselo in bocca e a succhiarlo tutto, se lo quasi mangia, mi sembra una morta di fame, quando sente che io sto quasi per venire, da donna esperta si alza e si sdraia sul sedile, mi tira letteralmente sopra di se, fa tutto lei, si finisce di tirare giù le sue mutandine, mi tira giù i pantaloni e le mutande, sistema le mie gambe in mezzo alle sue, mette il mio cazzo sopra la sua fregna, prima però gli dà un colpetto in testa per non farlo venire subito, con le sue dita si apre la fica, mi dà un paio di schiaffi sulle mie natiche, io spingo dentro il mio pene e lei si succhia il mio Pierino dentro la sua vagina, se lo sistema per bene dentro la sua pancia, per paura che scappi non si sa mai, se lo mette al caldo, mette le mie mani sopra i suoi grossi ma turgidi seni, prende nella sua bocca la mia e mi tira fuori la lingua che se la succhia come un cremino. Dopo avermi sistemato per benino come voleva lei, mette le sue mani sopra il mio sedere che è nudo, avendomi tirato giù i pantaloni, prende le mie chiappe e me le stringe forte, spingendole contro di lei, e contemporaneamente alza il suo corpo e quindi il suo pube con la sua vagina; poi fa al contrario tira le mie chiappe in alto e abbassa il suo corpo e quindi la sua fica, praticamente è lei che facendo su e giù mi sta scopando, ma mentre il suo corpo fa tutto quel movimento di su e giù, la sua passera o meglio il suo ventre dentro al quale ce’ il mio Pierino, sta massaggiando il mio uccello in un modo incredibile, sento il mio glande che sembra essere prima risucchiato dentro e subito dopo sputato fuori, il mio cazzo è stretto in una morsa, sembra essere masticato tutto, dalla cappella alla radice, dai muscoli della fregna affamata di Elisabetta: è troppo brava, è sublime, è …. Stop me ne sono venuto dentro di lei e anche lei, che sta praticamente saltando sul sedile, se ne sta venendo appresso a me, restiamo così immobili per un po’ di tempo, in attesa che si affievolisca pian piano il nostro orgasmo appena avuto, io continuo a giocare con le sue grosse zinne e gli massaggio i suoi turgidi capezzoli, e lei mi accarezza le mie chiappe nude.
Fine della puntata.
scritto il
2012-01-17
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