Mio marito è un cornuto 9 - Ingravidare la mamma

di
genere
incesti

Credo che oramai sia chiaro che nel rapporto col mio futuro marito,posso comportarmi in assoluta libertà in fatto di sesso e spesso è lui stesso che mi suggerisce di andare sempre più in la nelle mie trasgressioni.

Quella notte però,aveva superato se stesso con la proposta di farmi chiavare dal prete, suo padre naturale e,addirittura farmi ingravidare anch'io come era successo con sua madre.

Quella proposta mi aveva davvero sorpresa se consideravo che tutti i suoi problemi psicologici,le sue perversioni e la sua incapacità di avere con me,sua futura moglie,un rapporto normale.

Naturalmente,mi rendo conto di quanto sia difficile stabilire cosa sia davvero normale in un rapporto di coppia tuttavia,quella mi sembrava davvero una esagerazione.

-Ma amore,perché mi chiedi questo?

Lo sai che per evitare la sorpresa di rimanerci con qualcuno prendo sempre la pillola e le volte che me ne dimentico,gli faccio indossare sempre il preservativo.

Ricordi anche tu quella volta che mi ero dimenticata e che tu stesso mi avevi preso la pillola del giorno dopo.

Quella volta,ero troppo arrapata per rendermi conto di quello che stavo facendo con quel negrone e il suo amico biondo col cazzo di cavallo.

Pensa se mettevo al mondo un bambino nero?!!

Da quando ci siamo conosciuti,sono stata molto attenta e non vedo l'ora che ci sposiamo per regalarti un nostro bambino.-

Gli avevo detto in un profluvio di parole senza fermarmi neanche a riprendere fiato.

-Amore,lo sai che la nostra è una vita totalmente fuori dagli schemi tradizionali e dunque,non ti devi angustiare se ti chiedo questo sacrificio.

In fondo è meglio lui che un altro,almeno nostro figlio avrà il mio stesso DNA.

Io lo riconoscerò come mio figlio e qualunque cosa ci dovesse accadere,tu e lui sarete sempre protetti.-

Mi aveva dato quella risposta con gli occhi lucidi.

-Ma perché tuo padre o un'altro?

Peché non tu che sei mio marito e sei il mio grande amore?!-

-Sara amore...tu non puoi immaginare quanto vorrei darti un figlio mio...che dico uno...vorrei dertene quanti ne desideri tu ma non è possibile.-

-Perché..perché non è possibile...perché?-

Gli avevo gridato sollevandomi dalla mia postura sdraiata e sedendomi a cavallo su di lui con le mani appoggiate al suo petto,lo avevo fissato negli occhi e con tono ossessivo e disperato,gli ripetevo quella domanda.

-Sono sterile amore...non posso avere figli!-

Quella risposta mi aveva gelato il sangue e accasciandomi sul suo petto,ero scoppiata a piangere.

Eravamo rimasti in quella posizione per diversi minuti sinché,in uno slancio disperato,mi ero tirata ancora su e singhiozzando e con gli occhi umidi gli avevo detto:

-Ma che sterile e sterile con quell'arnese che ti ritrovi e la quantità di seme che spari quando facciamo l'amore,non puoi essere sterile.....domani andiamo dal dottore...quel mio amico andrologo che vedo ogni tanto.-

-Non c'è bisogno di disturbare il tuo amico,ho già fatto tutte le visite necessarie.-

-Quando? Quando hai fatto quelle visite?-

-Bisogna tornare indietro nel tempo.

C'era stato un periodo in cui ero praticamente l'unico amante di mia madre.

Per diversi mesi non usciva più a caccia di maschi e neanche ne riceveva a casa quando non c'era mio padre.

La cosa mi aveva stupito un po però,il fatto che non vedesse nessuno per dedicarsi solo a me,in un certo senso mi lusingava e mi faceva piacere per quel pover'uomo di mio padre.

Poi una notte,dopo che avevamo scopato,si era seduta sul matarasso accanto a me e col fare più naturale del mondo mi aveva detto:

-Sai Luca,oggi sono stata dal ginecologo per fare una visita per controllare se sono ancora fertile.-

-Perché l'hai fatto mamma?-

Le aveva chiesto il figlio nella sua ingenuità non potendo immaginare che lei volesse rimanere ancora incinta con tutti i maschi che frequentava e poi con chi? E come se prendeva la pillola.

-Mi chiedi perché?

Te lo dico io perché!

Perché il ginecologo mi ha trovata perfettamente in grado di rimenere incinta epperò,vi è un problema.

Ti sei accorto che da quasi tre mesi non vedo nessuno e ho scopato e fatto l'amore solo con te?!

Ebbene,sono tre mesi che non prendo la pillola nella speranza che fossi tu a ingravidarmi....volevo regalarti un fratellino che ti fosse anche figlio.-

Dopo quel chiarimento,era stata la madre stessa a fargli fare una infinità di visite che avevano tutte confermato la sua incapacità ad avere figli a causa di problemi ai testicoli.

Dopo aver chiarito quella situazione ed averlo, per un mio scrupolo personale fatto sottoporre ad altri controlli,avevamo deciso di mettere in atto il suo progetto: Mi sarei fatta ingravidare dal parroco.

segue
scritto il
2021-04-25
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