Famiglia neocatecumenale 10
di
AF
genere
incesti
E così venne il giorno per Sara di venire coinvolta nelle nostre orgie incestuose. Tutto venne preparato in modo solenne, il giorno prima venne obbligata a soddisdare ogni membro della famiglia con la sua bocca. La troietta non mancò di fare la difficile, si lamentò della quantità di sborra che Papà e Daniele le riversarono in bocca, piagnucolò dicendo che non era lesbica e le faceva schifo leccarci le fiche, ma alla fine dovette bere la sborra e il succo di fica di tutti. Per l'occasione, anche Stefano poté assistere e alla fine convicemmo i nostri genitori a permettergli di farselo succhiare da Sara, che naturalmente si lamentò anche per questo - Perdonami Stefano, mi obbligano a farlo, io non vorrei mai- Davvero? - chiese Stefano- grazie sorellina, però voglio io, perciò succhia e zitta, troia!- alla fine ebbe un orgasmo, ma non gli uscì la sborra solo un po' di precum. Il giorno dopo a cena ci fu un vero e proprio rituale orgiastico, la mamma si era messa uno strapon e papà aveva il cazzo di pietra, noi fratelli facevamo da spettatori e intato ci toccavamo e leccavamo,mentre alla troia spaccavano culo e fica, quando avrebbero finito ce l'avrebbero data in pasto. Giorgia senza farsi vedere dai nostri, allungò una mano sul cazzetto di Stefano e lo fece godere, poi però il ragazzino fu mandato a dormire. Intanto noi gridavamo suggerimenti a mamma e papà per sfondare meglio nostra sorella. Quando venne il momento di sverginarle la fica, la mamma le si avvicinò e le disse- pronta troietta? Senti bene il cazzo di tuo padre che ti entra dentro e ti squarcia l'imene- quando papà iniziò a pomparla e la sorellina iniziò a godere mamma le si sedette sulla faccia per farsela leccare- Assapora bene la fica che ti ha partorito, amore della mamma e goditi il cazzo che ti ha sborrato.- Poi fu il momento di farle il culo, Dio quanto a urlato! Le usci il sangue anche dal li tanto papà la stava slargando, ma il porco non si fece certo impietosire. Anzi nel momento in cui disse di non farcela più, la mamma per tutta risposta le sbatté lo strapon in fica, costringendola ad una doppia penetrazione. Alla fine tra il dolore e il piacere, la puttanella ebbe il suo orgasmo e papà si svuotò nel suo intestino. La lasciarono devastata sul letto, con i buchi ancora slargati. - Adesso è tutta vostra- disse la mamma. Noi tre ci gettammo come leoni sulla preda e ne abusammo per altre tre ore . Col passare del tempo anche Sara scoprì che di avere una smisurata passione per il cazzo e da santarellina si trasformò in una vera assatanata, tanto che non faceva che tormentarci su quando anche Stefano si sarebbe unito a noi. A volte trascinava la mamma a controllare il cazzo di nostro fratello, quanto fosse cresciuto e se avesse avuto delle polluzioni, isomma se fosse pronto, finché una mattina non lo trovarono, ancora addormentato, con una vistosa erezione che faceva capolino e, sui boxer, una macchia appiccicosa che non lasciava adito a dubbi, ormai anche Stefano era pronto, ma questa storia ve l'ho gia raccontata.
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