E' vero cuckold o vero amore?
di
Mark
genere
tradimenti
Sono Laura,dicono bella fica,bionda,trentenne,sposata e innamorata di mio marito ma,con una fame pazzesca di cazzo che lui,per quanto innamorato,attivo,bendotato,non riesce e non può soddisfare.
Ho 5 figli e,francamente non sò quanti di loro sono anche figli di mio marito.
Mi piacerebbe poter uscire ed andare a caccia di cazzi che possano soddisfare la mia continua,insaziabile fame ma,gli impegni di casa e il fatto che non voglia far soffrire mio marito con dolorosi sospetti,mi costringono a fare tutto in casa.
Fortunatamente,mio marito ha molti amici e,con la scusa degli inviti a cena o a pranzo che io cerco sempre di favorire o,per il fatto che a casa nostra due volte alla settimana si gioca a poker o a burraco,da noi c'e' sempre gente.
Durante la giornata poi,a parte le visite del postino,dell'idraulico,del fruttivendolo e a volte anche dell'aiutante del tappezziere,c'e' sempre un certo movimento.
Dimenticavo di dire che,spesso passa a trovarmi anche mio fratello che,essendo stato quello che mi ha sverginata e,forse ingravidata per due volte,vuole sempre accertarsi del buono stato di conservazione della mia fica che,é sempre a disposizione delle sue e mie voglie.
Tornando a tutti i maschi che bazzicano la nostra casa,é facile immaginare che le visite mattutine,avvengano nella massima tranquillità e se si esclude l'increscioso incidente accaduto quando,mentre mi stava chiavando il tappezziere e mio marito,senza preavviso é rientrato a prendere qualcosa che aveva dimenticato,il ragazzo ha avuto la pronta idea di salire sulla scala e avvolgersi,o mò di tunica nella tenda che stava montando,nascondendo così le sue nudità e il suo grosso cazzo turgido e bagnato dagli umori della mia fica mentre io mi sono chiusa in bagno.
Nella mia precipitosa fuga verso il bagno,ho notato che sotto il drappo che copriva il ragazzo,sporgevano i piedi nudi e le sue caviglie pelose mentre a terra erano rimaste le mie mutande.
Come dicevo,escludendo quell'episodio in cui sembra che mio marito non si sia accorto di nulla,tutti gli altri miei incontri,procedevano nella massima tranquillità e sicurezza.
A volte,anche a pranzo,facevo eccitare qualche ospite col piedino o toccandolo con l mano e poi,trovavo sempre il modo di appartarmi con lui per sbocchinarlo o farmi montare.
Spesso,quando a sera,giocavano a carte,mio marito era talmente preso dal gioco da non accorgersi che alcuni giocatori e/o ospiti invitati a passare la serata con loro,ogni tanto si allontanavano e venivano a farmi visita in camera.
Il tempo dell'incontro dipendeva dalla persona e dal loro grado di eccitazione e poteva andare dai cinque minuti per un veloce bocchino con ingoio ai dieci/quindici per una sveltina sino a oltre un'ora per quelli più resistenti che riuscivano a sborrare anche più di una volta.
A volte,riuscivano ad assentarsi anche in duo o tre per volta senza che mio marito desse segni di accorgersene,in quei casi,riuscivo anche a fare delle doppie o triple penetrazioni con iniezioni di sborra in ogni buco.
Certo i momenti migliori erano quelli in cui,i bambini erano a scuola,mio marito in viaggio di lavoro ed io nel momento migliore del mese per godermi tutta la mia fame di cazzo.
In quei casi,riuscivo a ricevere in casa interi gruppi che avvisati dell'assenza di mio marito,mi facevano visita e mi riempivano di sborra per tutta la giornata.
Praticamente,rimanevo distesa sul letto tutto il giorno mentre in casa era un via vai di persone,sempre le stesse,sempre gli amici di giochi di mio marito che entravano,si spogliavano,mi chiavavano come fossi una puttana e poi lasciavano il posto al maaschio successivo.
A volte qualcuno portava anche un suo amico che accoglievo volentieri dentro di me,soprattutto se dotato di cazzo asinino come l'ultimo camionista che l'aveva così grosso che mi ha rotto il culo costringendomi a stare a letto per una settimana.
Nonostante questo,ho chiesto al mio amico quando me lo porta ancora.
Devo confessare che lui,é stato l'unico a darmi una reale dimensione della mia troiaggine facendomi sentire come una giumenta in calore montata dal suo stallone.
Lo voglio!Lo voglio ancora dentro di me e sentire il suo sperma spruzzare per tutta la stanza come se fosse stato sparato da un cannone dei pompieri.
Il mio livello di degrado erotico é arrivato al punto che,uno di quei giorni in cui mio marito era in viaggio,sono venuti da me mio fratello,mio padre e mio zio-fratello di mia madre-.
Sino a quel giorno,mi ero fatta chiavare da tutti e tre ma sempre separatamente ed ero convinta che non sapessero della trasca che intrattenevo con loro.
Fatto sta che mi hanno chiavata insultandomi e montandomi in ogni modo come una vera puttana.
Tutti e tra mi hanno sborrato più volte nella fica e dopo alcuni giorni di ritardo delle mie cose,ho scoperto di essere ancora incinta.
Sicuramente uno dei tre mi ha ingravidata ma,come sempre,non saprò mai chi é il padre del bimbo che custodisco in grembo.
Mio padre mi aveva chiavata anche il giorno prima del mio matrimonio e dopo il viaggio di nozze sono tornata gravida del primo figlio che,però non é detto che sia suo giacchè durante la luna di miele,ho anche chiavato con mio marito e col ragazzo che ci rassettava la stanza dell'albergo a Parigi.
In verità anche il cameriere che ci portava la colazione in camera mi ha chiavata più di una volta.
Di lui ho un ricordo meraviglioso,aveva un cazzo grosso,lungo,scuro,lucido e solcato da grosse vene brune che sembravano scolpite.
La sua cappella era grossa come una prugna dal colore violaceo e meravigliosamente imponente grazie alla circoncisione.
Il suo sperma,abbondantissimo,aveva un sapore per me sconosciuto.
Sapeva di frutta esotica e di selvatico al tempo stesso.
Di lui però,ho una certezza:non è lui il padre giacchè si trattava di un ragazzo nero e il mio bambino é nato bianco e con un'espressione del viso e degli occhi molto familiari.
Probabilmente é figlio di mio padre.
Come dicevo all'inizio di questa confessione,amo molto mio marito e lui ama molto me e i nostri bambini che adora e che ha sempre accettato con entusiasmo ogni volta che gli ho detto che ero gravida.
Quando siamo insieme e facciamo l'amore,i suoi occhi diventano dolci ed io mi sciolgo tra le sue braccia.
A volte,quando viene a letto dopo una serata di gioco e dopo che qualche suo amico mi ha riempito la fica di sborra,lui mi sveglia,mi bacia con dolcezza le labbra,mi si posiziona sopra e mi scivola dentro come se fossi di burro.
Mentre mi penetra con delicatezza,mi guarda con occhi dolci e mi sussurra:
"Amore,come sei bagnata....mi stavi aspettando?"
Io lo guardo negli occhi e ricambiando la dolcezza del suo sorriso,mi godo il suo cazzo che mi procura brividi di piacere e,mentre ansimo aspettando che anche la sua sborra invada la mia vagina,un pensiero scorre nella mia mente:
"E se fosse lui il vero artefice e regista della mia splendida vita erotica?
Possibile che non sappia?
E se sà,perchè lo fa?
E'forse un cornuto contento?Un cuckold?
O il suo é un vero grandissimo amore?
Nel dubbio mi addormento tra le sue braccia.
Ho 5 figli e,francamente non sò quanti di loro sono anche figli di mio marito.
Mi piacerebbe poter uscire ed andare a caccia di cazzi che possano soddisfare la mia continua,insaziabile fame ma,gli impegni di casa e il fatto che non voglia far soffrire mio marito con dolorosi sospetti,mi costringono a fare tutto in casa.
Fortunatamente,mio marito ha molti amici e,con la scusa degli inviti a cena o a pranzo che io cerco sempre di favorire o,per il fatto che a casa nostra due volte alla settimana si gioca a poker o a burraco,da noi c'e' sempre gente.
Durante la giornata poi,a parte le visite del postino,dell'idraulico,del fruttivendolo e a volte anche dell'aiutante del tappezziere,c'e' sempre un certo movimento.
Dimenticavo di dire che,spesso passa a trovarmi anche mio fratello che,essendo stato quello che mi ha sverginata e,forse ingravidata per due volte,vuole sempre accertarsi del buono stato di conservazione della mia fica che,é sempre a disposizione delle sue e mie voglie.
Tornando a tutti i maschi che bazzicano la nostra casa,é facile immaginare che le visite mattutine,avvengano nella massima tranquillità e se si esclude l'increscioso incidente accaduto quando,mentre mi stava chiavando il tappezziere e mio marito,senza preavviso é rientrato a prendere qualcosa che aveva dimenticato,il ragazzo ha avuto la pronta idea di salire sulla scala e avvolgersi,o mò di tunica nella tenda che stava montando,nascondendo così le sue nudità e il suo grosso cazzo turgido e bagnato dagli umori della mia fica mentre io mi sono chiusa in bagno.
Nella mia precipitosa fuga verso il bagno,ho notato che sotto il drappo che copriva il ragazzo,sporgevano i piedi nudi e le sue caviglie pelose mentre a terra erano rimaste le mie mutande.
Come dicevo,escludendo quell'episodio in cui sembra che mio marito non si sia accorto di nulla,tutti gli altri miei incontri,procedevano nella massima tranquillità e sicurezza.
A volte,anche a pranzo,facevo eccitare qualche ospite col piedino o toccandolo con l mano e poi,trovavo sempre il modo di appartarmi con lui per sbocchinarlo o farmi montare.
Spesso,quando a sera,giocavano a carte,mio marito era talmente preso dal gioco da non accorgersi che alcuni giocatori e/o ospiti invitati a passare la serata con loro,ogni tanto si allontanavano e venivano a farmi visita in camera.
Il tempo dell'incontro dipendeva dalla persona e dal loro grado di eccitazione e poteva andare dai cinque minuti per un veloce bocchino con ingoio ai dieci/quindici per una sveltina sino a oltre un'ora per quelli più resistenti che riuscivano a sborrare anche più di una volta.
A volte,riuscivano ad assentarsi anche in duo o tre per volta senza che mio marito desse segni di accorgersene,in quei casi,riuscivo anche a fare delle doppie o triple penetrazioni con iniezioni di sborra in ogni buco.
Certo i momenti migliori erano quelli in cui,i bambini erano a scuola,mio marito in viaggio di lavoro ed io nel momento migliore del mese per godermi tutta la mia fame di cazzo.
In quei casi,riuscivo a ricevere in casa interi gruppi che avvisati dell'assenza di mio marito,mi facevano visita e mi riempivano di sborra per tutta la giornata.
Praticamente,rimanevo distesa sul letto tutto il giorno mentre in casa era un via vai di persone,sempre le stesse,sempre gli amici di giochi di mio marito che entravano,si spogliavano,mi chiavavano come fossi una puttana e poi lasciavano il posto al maaschio successivo.
A volte qualcuno portava anche un suo amico che accoglievo volentieri dentro di me,soprattutto se dotato di cazzo asinino come l'ultimo camionista che l'aveva così grosso che mi ha rotto il culo costringendomi a stare a letto per una settimana.
Nonostante questo,ho chiesto al mio amico quando me lo porta ancora.
Devo confessare che lui,é stato l'unico a darmi una reale dimensione della mia troiaggine facendomi sentire come una giumenta in calore montata dal suo stallone.
Lo voglio!Lo voglio ancora dentro di me e sentire il suo sperma spruzzare per tutta la stanza come se fosse stato sparato da un cannone dei pompieri.
Il mio livello di degrado erotico é arrivato al punto che,uno di quei giorni in cui mio marito era in viaggio,sono venuti da me mio fratello,mio padre e mio zio-fratello di mia madre-.
Sino a quel giorno,mi ero fatta chiavare da tutti e tre ma sempre separatamente ed ero convinta che non sapessero della trasca che intrattenevo con loro.
Fatto sta che mi hanno chiavata insultandomi e montandomi in ogni modo come una vera puttana.
Tutti e tra mi hanno sborrato più volte nella fica e dopo alcuni giorni di ritardo delle mie cose,ho scoperto di essere ancora incinta.
Sicuramente uno dei tre mi ha ingravidata ma,come sempre,non saprò mai chi é il padre del bimbo che custodisco in grembo.
Mio padre mi aveva chiavata anche il giorno prima del mio matrimonio e dopo il viaggio di nozze sono tornata gravida del primo figlio che,però non é detto che sia suo giacchè durante la luna di miele,ho anche chiavato con mio marito e col ragazzo che ci rassettava la stanza dell'albergo a Parigi.
In verità anche il cameriere che ci portava la colazione in camera mi ha chiavata più di una volta.
Di lui ho un ricordo meraviglioso,aveva un cazzo grosso,lungo,scuro,lucido e solcato da grosse vene brune che sembravano scolpite.
La sua cappella era grossa come una prugna dal colore violaceo e meravigliosamente imponente grazie alla circoncisione.
Il suo sperma,abbondantissimo,aveva un sapore per me sconosciuto.
Sapeva di frutta esotica e di selvatico al tempo stesso.
Di lui però,ho una certezza:non è lui il padre giacchè si trattava di un ragazzo nero e il mio bambino é nato bianco e con un'espressione del viso e degli occhi molto familiari.
Probabilmente é figlio di mio padre.
Come dicevo all'inizio di questa confessione,amo molto mio marito e lui ama molto me e i nostri bambini che adora e che ha sempre accettato con entusiasmo ogni volta che gli ho detto che ero gravida.
Quando siamo insieme e facciamo l'amore,i suoi occhi diventano dolci ed io mi sciolgo tra le sue braccia.
A volte,quando viene a letto dopo una serata di gioco e dopo che qualche suo amico mi ha riempito la fica di sborra,lui mi sveglia,mi bacia con dolcezza le labbra,mi si posiziona sopra e mi scivola dentro come se fossi di burro.
Mentre mi penetra con delicatezza,mi guarda con occhi dolci e mi sussurra:
"Amore,come sei bagnata....mi stavi aspettando?"
Io lo guardo negli occhi e ricambiando la dolcezza del suo sorriso,mi godo il suo cazzo che mi procura brividi di piacere e,mentre ansimo aspettando che anche la sua sborra invada la mia vagina,un pensiero scorre nella mia mente:
"E se fosse lui il vero artefice e regista della mia splendida vita erotica?
Possibile che non sappia?
E se sà,perchè lo fa?
E'forse un cornuto contento?Un cuckold?
O il suo é un vero grandissimo amore?
Nel dubbio mi addormento tra le sue braccia.
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