Dalla disperazione all'orgasmo
di
Biagio
genere
sentimentali
Quando si ama si vorrebbe avere sempre accanto alla persona del cuore...per noi non è mai così ed è così che arriva anche la mezzanotte dell' ultimo dell' anno uno da una parte uno dall'altra con la promessa di essere il primo pensiero del nuovo anno appena nato...un pò perchè è normale che il pensiero va alle persone più importanti, un pò sperando che porti fortuna...nei giorni a seguire pochi messaggi, troppo pochi per chi come me si nutre di quelli, non potendolo avere...poi un paio di giorni dopo tra un messaggio e l'altro faccio delle considerazioni sul rapporto con l'altra, quella per il mondo ufficiale....raramente mi permetto, per diversi motivi, per non farmi male anche, non era tanto per criticare era esprimere il mio modo di vedere come penso sia la vita di coppia...lui mi manda in crisi rispondendomi che non posso valutare non avendo vissuto il loro rapporto ...una storia di molti anni. Vero, non ne so molto, ma mi baso su quel poco che lui mi ha raccontato, mi baso su quello che tutto il mondo sa come e cosa ci deve essere in una coppia....
IO CHI SONO? Qualche giorno prima lui mi aveva dedicato la canzone di ligabue Tu sei lei...ma lei chi?
I due giorni successivi sono stati silenziosi, è anche vero che a me basta non ricevere il suo messaggio del buongiorno per andare in crisi perchè non potendo avere di più sono piccolissimi riti di cui non posso fare a meno, fatto sta che le parole dette in quei ultimi messaggi il suo buongiorno che non arriva...mi agito sempre di più...gli mando un messaggio con lo screen degli ultimi messaggi aggiungendo che non era un bel modo di iniziare l'anno...lui mi risponde dicendomi che non è stato molto bene...io gli chiedo se invece quel suo silenzio non voglia dire altro (e mentre chiedo il mio cuore trema)...
Giorni prima eravamo rimasti d'accordo che avremmo fatto in modo di vederci quel giorno,quindi gli chiedo, visto che non stai bene, non riusciamo a vederci?
Lui mi dice di non credere di riuscire... lo ammetto sono andata in tilt...inizia a rispondere a monosillabi e io, io non riesco a contare fino a 10, io quando è così vado fuori di me, non ho pretese, chiedo solo di poterlo avere per me un pochino, ma sembra che anche quel poco mi venga negato e impazzisco quando lui mi dice che probabilmente tutte queste difficoltà abbiano un solo significato...mi uccide quando mi dice di non chiudere il cuore e di cercare l'amore.....di fare la cosa giusta per il mio futuro....sempre più in crisi leggo solo una cosa....ti sta dicendo che è meglio chiudere....panico...inizio a ripetermi fare la cosa giusta...la cosa giusta...qual'è la cosa giusta?
Fare la cosa giusta , per me o per gli altri? IO seguo il cuore, non sono una persona razionale, non so calcolare la convenienza...e andare contro il proprio volere come può essere la cosa giusta da fare?
Angosciata, arrabbiata, spaventata gli scrivo se lui mi dice di cercare l'amore altrove, cos'è il nostro? Conta veramente così poco quello che c'è tra noi? Del perchè va sempre tutto male...lui risponde che le mie ultime parole dicono tutto.....io cado nella disperazione più totale, ho bisogno di lui, lo voglio così tanto, com' è possibile che io debba decidere di farne a meno, e lui, cosa vuole veramente?... tra le lacrime sprofondo nell'incertezza...ripercorro tappe importanti della nostra storia, mi arrabbio con me stessa, ricordandomi che dai nostri primi messaggi scambiati 13 anni e mezzo fa la parola d'ordine è stata sempre IMPOSSIBILE...cosa ne devo fare di questo vissuto di tanti anni...non conoscerò il vissuto con l'altra, ma conosco il nostro, l'ho sentito e lui....le sue motivazioni sono realmente quelle che conosco?..
poi un suo messaggio...è dovuto uscire, se sono sola viene da me, se voglio, se non sono arrabbiata...
Non ho dovuto pensarci neanche un secondo, lo voglio quì....al diavolo tutto e tutti, i miei occhi gonfi...il mio cuore batte così forte che ho paura che salti di fuori...mi scrive di aprirgli, mi risiedo sul divano, mi tremano le gambe e ho quasi paura di incrociare il suo sguardo e di crollare....ma poi lui è quì e tutti quei pezzi che dentro di me sentivo in frantumi, si ricompongono, basta abbracciarsi e sentire l'anima in pace, sapere che è quello il suo posto...non diciamo una sola parola, ci baciamo e tutte le paure scompaiono...è questo l'amore...andiamo in camera e lui mentre cerco di preparare il letto mi prende da dietro, mi bacia, mi tocca e inizia a spogliarmi pezzo dopo pezzo...e siamo ancora noi...gli stessi, facciamo l'amore così , tra un silenzio che urla, così teneramente, ma con una passione irrefrenabile, è tutto così forte che fa quasi male...sento così tante cose non riesco a trattenere le lacrime e sento lui, lui dentro me, lui che mi da il suo amore, lui mi ha detto un sacco di cose, con tutti i suoi baci, con tutte le sue carezze, sia quando facevamo l'amore che quando stavamo abbracciati ad accarezzarci...ho percorso i lineamenti del suo viso, del mento, del pomo di adamo...il suo corpo nelle mie mani...volevo sentire il suo sapore ...volevo tutto di lui...lui mi ha ripresa ed è tornato ad esplodere dentro di me prendendomi con fermezza da dietro e spingendosi fino al limite...lui è andato a rinfrescarsi...io sono rimasta sul letto con il suo piacere dentro me...gli ho chiesto solo di non dirmi più di cercare l'amore...quello non posso trovarlo fuori...
E' L'ANIMA CHE SCEGLIE IL SUO COMPAGNO, POI CHIUDE LA PORTA.
Ma un giorno forse troverò la forza di cercare altro....
L' ho lasciato andare via, senza accompagnarlo, avevo ancora bisogno di stare li nel nostro calore, sopra quell' asciugamano umido, lui dentro me.....con tutto il mio amore per lui......
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