Mostrata - racconto breve
di
Avventuroso
genere
gay
MOSTAFA
Sono uscito di casa alle 22:00 per fare fare i bisogni al cane e percorrendo le strade vicino a casa ho incrociato un uomo molto più alto di me, io sono alto 180 cm, sicuramente nordafricano.
L’ho fissato negli occhi e lui ha fissato i miei.
Solitamente porto il cane in un parchetto che unisce via Ortles a via Marco d’Agrate. Mi sono seduto sulle panchine mentre il cane gironzolava nel parco.
In distanza vedo arrivare il personaggio che avevo incrociato e mi si avvicina. Come al solito mi chiede come va, tattica per attaccare bottone, rispondo che va tutto bene.
Vuoi bere birra con me, era già un po’ brillo, rispondo che non bevo birra.
Mi chiede cosa voglio bere, gli rispondo tutto ma qui non la birra.
Cerchi qualcosa di particolare, gli rispondo che mi piacerebbe succhiare un cazzo.
Si siede e mi infila una mano sotto la maglietta e mi strizza i capezzoli e una tetta, non grande ma stringibile. La stringe molto forte tanto che apro la bocca, lui prontamente mi sputa in bocca e continua a stringere.
Questo trattamento risveglia in me la troia, mi alzo e vado verso gli alberi che costeggiano l’area cani. Posto molto scuro e riparato, poco dopo mi raggiunge coi pantaloni abbassati.
Io sono nudo nella parte superiore e i pantaloni abbassati a mezza chiappa, allungo la mano e mi trovò un cazzo non ancora duro di circa 18 cm circonciso ed una cappella enorme.
Lui mi prende le tettine e comincia a stringerle in modo bestiale. Mi fa abbassare e mi infila il cazzo in bocca continuando a stringere. Comincio a succhiare e mi sta tutto in bocca fino alla gola. Il cazzo si indurisce e diventa una sberla da 22 cm. Quando è veramente duro mi spinge contro l’albero e mi infila il cazzo tra le cosce e comincia a scoparmi come se avessi la figa. Una dozzina di colpi sempre straziandomi il petto mi sborra tra le gambe bagnando i pantaloni non totalmente abbassati. Gli do dei fazzolettini si pulisce poi si mette in posizione piscio. Mi dice di abbassarmi e di aprire la bocca. Comincia a pisciare come una fontana. Ingoio quello che riesco e il resto mi bagna il petto. Finito mi saluta, vuole numero, non lo do mai. Vuole rivedermi per scopare a letto nudi. Descrizione del maschio, 192 cm egiziano 48 anni 22cm Mostafa.mi piacerebbe rincontrarlo ma non da solo, col mio amico Mimmo e gli altri.
Continua
Sono uscito di casa alle 22:00 per fare fare i bisogni al cane e percorrendo le strade vicino a casa ho incrociato un uomo molto più alto di me, io sono alto 180 cm, sicuramente nordafricano.
L’ho fissato negli occhi e lui ha fissato i miei.
Solitamente porto il cane in un parchetto che unisce via Ortles a via Marco d’Agrate. Mi sono seduto sulle panchine mentre il cane gironzolava nel parco.
In distanza vedo arrivare il personaggio che avevo incrociato e mi si avvicina. Come al solito mi chiede come va, tattica per attaccare bottone, rispondo che va tutto bene.
Vuoi bere birra con me, era già un po’ brillo, rispondo che non bevo birra.
Mi chiede cosa voglio bere, gli rispondo tutto ma qui non la birra.
Cerchi qualcosa di particolare, gli rispondo che mi piacerebbe succhiare un cazzo.
Si siede e mi infila una mano sotto la maglietta e mi strizza i capezzoli e una tetta, non grande ma stringibile. La stringe molto forte tanto che apro la bocca, lui prontamente mi sputa in bocca e continua a stringere.
Questo trattamento risveglia in me la troia, mi alzo e vado verso gli alberi che costeggiano l’area cani. Posto molto scuro e riparato, poco dopo mi raggiunge coi pantaloni abbassati.
Io sono nudo nella parte superiore e i pantaloni abbassati a mezza chiappa, allungo la mano e mi trovò un cazzo non ancora duro di circa 18 cm circonciso ed una cappella enorme.
Lui mi prende le tettine e comincia a stringerle in modo bestiale. Mi fa abbassare e mi infila il cazzo in bocca continuando a stringere. Comincio a succhiare e mi sta tutto in bocca fino alla gola. Il cazzo si indurisce e diventa una sberla da 22 cm. Quando è veramente duro mi spinge contro l’albero e mi infila il cazzo tra le cosce e comincia a scoparmi come se avessi la figa. Una dozzina di colpi sempre straziandomi il petto mi sborra tra le gambe bagnando i pantaloni non totalmente abbassati. Gli do dei fazzolettini si pulisce poi si mette in posizione piscio. Mi dice di abbassarmi e di aprire la bocca. Comincia a pisciare come una fontana. Ingoio quello che riesco e il resto mi bagna il petto. Finito mi saluta, vuole numero, non lo do mai. Vuole rivedermi per scopare a letto nudi. Descrizione del maschio, 192 cm egiziano 48 anni 22cm Mostafa.mi piacerebbe rincontrarlo ma non da solo, col mio amico Mimmo e gli altri.
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