Quartiere periferico 7 - Adrian

di
genere
gay

Tornando alla richiesta di Mikail e Vasile di preparare la valigia per raggiungere Adrian in Romania, non hanno ottenuto risposta.
Quindi un giorno ricevo una chiamata telefonica. Rispondo era Adrian che mi comunicava, nel suo stentato italiano, che era venuto a prendermi con le buone o con le cattive e cattivo lo era davvero.
Mi dice di raggiungerlo all’ortomercato che è sceso in Italia col camion.
Gli rispondo che non ci andrò. Non so dove abiti ma ti trovo e poi ti pentirai di non essere venuto all’appuntamento.
Qualche giorno dopo sento suonare alla porta, Guardo dallo spioncino e vedo Adrian, non solo, con altre due persone.
Fingo di non sentire e nn rispondo.
Dopo una decina di ore guardò fuori, ho lo spioncino panoramico, e non vedo nesuno.
Apro per uscire ed allontanarmi da casa e appena giunto sul pianerottolo vengo colpito da un pugno nello stomaco è riportato in casa.
Semisvenuto dal dolore mi accascio a terra, di fonte a me Adrian ed altre due persone.
Una molto simile a lui, sia fisicamente che nel volto, due bei baffoni neri mi sto grigio, sui 50 anni. Vengo a sapere poi che è il fratello di Adrian.
L’altro individuo è sui 30 anni ed è figlio di Klodian, il fratello di Adrian.
Adrian comincia ad insultarmi ed a prendermi a schiaffi.
Il fratello e il nipote sono un po’ stupiti per la violenza che Adrian mi sta propinando.
Adrian li tranquillizza dicendo a loro che a me piace e di dargli una mano.
Adrian mi lega le mani dietro la schiena ed inizia a parlarmi, alternando alle parole, pugni e schiaffi.
Mi dice che Vasile gli ha comunicato il ristorante dove loro hanno sentito parlare di me e di chiedere di Mimmo.
Ecco come sono arrivati a casa.
Adrian dice a suo fratello di cercare una forbice e con quella mettermi nudo, che poi ci pensa lui.
Klodian obbedisce ma è anche titubante ma anche un po’ eccitato.
Adrian si spoglia della parte superiore del corpo è così anche il nipote, mentre Klodian mi spoglia.
Ora sono nudo davanti ai tre, in anticamera.
Nell’anticamera ho degli appendiabiti a muro, Adrian tira fuori dalle tasche del filo di nylon utilizzato per perscare, mi lega il filo ad un capezzolo e poi all’altro.
Non capisco cosa vuole fare.
Mi fa mettere in ginocchio e mi dice di aprire la bocca che deve pisciare.
Si abbassa i pantaloni e col cazzo (40x12) molle inizia a farmi bere.
Il fratello e il nipote guardano molto interessati per ciò che Adrian sta facendo.
Quando vedono che ingioio tutto, vogliono favorire anche loro.
Klodian abbassa i pantaloni e mostra un cazzo leggermente più piccolo di quello di Adrian (38x10).
Si posiziona davanti ed inizia a pisciare anche lui, Adrian gli dice di andare piano altrimenti non ingoia tutto.
Nel frattempo i miei capezzoli sono bordeaux per il nylon.
Finito di pisciare Klodian, si posiziona il nipote. Anche lui evacua, molto soddisfatto, al suo paese non era mai successo.
A questo punto Adrian lega i due capi del naylon agli appendiabiti tirando verso l’alto i capezzoli.
Mi lasciano lì appeso e girano per casa, aprono frigo e mangiano.
Do un ora,che sono li appeso coi capezzoli ormai tumefatti, tornano e mi sciolgono.
Dopo avere cenato si sono spogliati anche loro.
Mi portano sul letto e iniziano a lavorare il mio buco.
Al nipote viene detto di ungere il braccio e infilarmelo in culo.
Lui non è molto contento di questo, lo zio gli dice di farlo che a me piace.
Il braccio del nipote, sicuramente è meno grosso del cazzo di Adrian.
Lo infila mentre Klodian si fa succhiare la cappella , in bocca non entra altro.
Adrian, bastardo, sta prendendo degli ami da pesca, mi scioglie i capezzoli e ci infila gli ami.
Mi chiede dove ho una valigia, altrimenti mi portano via nudo.
Gli dico che non voglio seguirli. Lui mi risponde che non gliene frega un cazzo, fa togliere il braccio dal nipote e comincia a scoparmi, a questo punto mi piace molto, allargato dal nipote l’accesso del cazzo di Adrian è quasi piacevole.
Mi scopa quasi con tenerezza mordendomi il collo, per provocarmi un dolore.
Dopo una ventina di colpi, peccato così poco, mi riempie il culo di sborra.
Subito dopo me lo infila Klodian, anche lui sborra poco dopo completando il riempimento.
Per il nipote, dicono, ci sarà tempo durante il viaggio.
Sarà lui nel cassone del camion con me.
Mi mettono un nastro adesivo alla bocca , mi arrotolano in una coperta e portandomi in spalla escono di casa e raggiungono il camion.
Destinazione Carpazi.

Segue

scritto il
2023-10-06
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