Sottomissione di una copia bisex - la serata continua

la serata aveva preso una pausa, io, sasha e Sandra eravamo usciti da un momento ad alta carica erotica e avevo deciso di prendere il mio gin tonic, sorseggiandolo con calma, ma tutto questo in un party " feet fetish " a Milano non può durare tanto. Infatti Sasha, rimasta prssochè nuda non passava inosservata, le sue forme giunoniche, la 4 di seno il culo sodo e grosso sporgente alla brasiliana, la pelle bianco alabastro messe in risalto dall'abbigliamento fetish nero con le decollete rosse erano una parte dell'attrazione della serata. L'altra metà era sicuramente Sandra. la stangona bionda che sembrava provenire dalla Svezia, tette 6 misura abbondante, vita esile e culo spettacolare, un 110 - 60 - 100 di misure che lasciavano tutti ad occhi sbarrati, inoltre la puttanella adorava mettersi in mostra e il suo abbigliamento white su scarpe tacco 16 non lasciavano nulla all'immaginazione. Quello che mi aveva colpito di più di Sandra era sicuramente la resistenza al dolore, doveva veramente piacerle tanto sentire il male che l'avvolgeva, le sculacciate forti, le strette al suo seno, il martirio dei capezzoli che le avevo procurato hanno avuto il fine di provocarle dei multiorgasmi spaventosi. Dal canto mio io non ero ancora venuto ma ho fatto veramente fatica a trattenermi, e ho dovuto limitare le due " fluide " perchè altrimenti non sarei ancora in piedi.
Poco dopo che ebbi fatto un paio di sorsi del mio Gin Tonic, che tra l'altro ormai era diventato caldo, si avvicinarono a noi una coppia strana, lei trans evidente, i lineamenti mascolini, il pomo d'adamo, seno poco sviluppato, le spalle spioventi, e le gambe da ciclista, ma curata, ben depilata, tinta su dei capelli lunghi, appena fatta, manicure rosso violento. La donna invece mi colpi molto, una rossa di capelli, riccia con la frangetta che arrivava a coprirle gli occhi, fisico superlusso con una terza di seno spettacolare, sorretta da una musculatura buona ma soprattutto non era segnata dal tempo, i suoi 25 anni le permettevano di girare senza reggiseno mostrando un balconcino a prova di forza di gravità. i Capezzoli piccoli ma eretti guardavano in alto come tirati da un filo immaginario, aveva deciso di girare solo con un pantalone nero di pelle di tipo prettamente maschile, due stivali lunghi a punta aperta, neri di vernice. Vi ho gia detto che i piedi non sono il mio " must " ma quella aveva davvero due piedini che ti attiravano, la chiamai e venne con la sua amica, ci presentammo e le chiesi se volevano giocare con noi, mi fece capire che la sua amica era lesbica mentre a lei piacevano sia uomini che donne. Valex la trans era evidentemente attratta da Sasha e iniziarono subito, dopo mio permesso a leccarsi viccendevolmente i piedi, Ross invece iniziò con me e Sandra, obbligai Sandra a leccare i piedini di Ross e la cosa mi metteva già abbastanza eccitazione di se, inoltre presi da dietro la rossa e iniziai a manipolare con una certa forza le tette di quella ragazza, lei stava al gioco e sentivo che il ritmo del respiro stava cambiando, passai subito a vedere cosa avrei trovato sotto il monte di Venere e per mia fortuna trovai un pò di pelo, un triangolo che partiva da sopra le grandi labbra. Lo accarezzai per arrivare ad infilare due dita nella fighetta. Ross era completamente bagnata gli slip che indossava erano zuppi di umori, e dopo poco che la stavo masturbando si mise a cavalcioni abbracciandomi e incitandomi di scoparla, non me lo feci ripetere di nuovo, le strappai i pantaloni e le mutande e infilai il cazzo che era già in tiro e grosso in tutti i suoi 19 cm, non ebbi bisogno di lubrificare nulla, entrò in quella fessura come se fosse burro. Feci alzare anche Sandra e la feci partecipare al trio di baci con le lingue che frullavano in continuo. Ross si prese la briga di succhiare le tette di Sandra, ma era in difficoltà per le dimensioni del seno di Sandra. Vederle lesbicare così mi eccitò a tal punto che volli passare dalla fichetta di Ross al culo, intanto che la stantuffavo misi due dita nel suo culetto che era stretto e sentivo che lei non voleva, la cosa mi eccitava di più, continuai a scoparla e quando ebbe il suo secondo orgasmo le dissi di fidarsi di me che nel culo sarebbe stato ancora meglio, mi concesse di entrare con le dita, anche se inizialmente sentiva dolore la cosa sembrava piacerle, estrassi il cazzo e facendomelo succhiare da Sandra, lo misi dentro al culetto, Sandra ci aiutava sputando e lubrificando ben bene il suo culo, a dir la verità era felice di leccarglielo e quindi infilava la lingua ovunque. Spinsi un pò di più e con un pò di forza riusci a farlo entrare, diedi il tempo di abituarsi alle pareti e poi iniziai a stantuffarla, era stretto e duro come non avevo mai provato, mi faceva male la cappella ma continuai perchè la cosa mi stava piacendo da impazzire, ordinai a Sandra di leccarmi il culo e lei con gioia iniziò a passare quella sua splendida lingua nel solco del mio culo fino ad arrivare al buco, dove si divertiva a fare entra esci con la lingua. Io non ci misi molto a venire e sborrai nel culo di Ross che sentendo il fiotto nel suo culo ebbe un ultimo, potente e duraturo orgasmo. Finito di Scopare, vedemmo che le due troie di Sasha e Valex ormai si erano leccate anche in punti del corpo che nemmeno sapevo esistessero e che si erano procurate un bel pò di orgasmi. Il cazzo di Valex era moscio segno che aveva già sparato e che si stava divertendo a leccare la passera di Sasha che al contrario sembrava solo all'inizio del divertimento.
Ripresi Sasha salutammo le due e continuammo la serata...
nel prossimo racconto vi parlerò di come abbiamo scopato con la proprietaria del locale, nel suo privè personale.
Sono graditi i consigli da tutti e se donne etero o bisex volessero scrivermi in privato questo è l'indirizzo: nikmaster01@yandex.com