Un gioco veloce parte 3
di
Gentlemanbastard
genere
dominazione
Un gioco veloce parte 3
“Ei birretta è?”
Mi dice Matteo appena uscito dal bagno vedendo me e Paola seduti al tavolo della cucina a
sorseggiare una birra…
“Già ci voleva proprio”…
Dico io…
“finisco di bere e levo il disturbo ragazzi”
Aggiungo
“Nooo aspetta mettiamo su un film e poi vai,
tanto è ancora presto”dice il coglione ….
Cazzo mi sono sempre chiesto come si fà a non capire di avere una donna calda pronta a soddisfare ogni tua pulsione e pensare invece di ubriacarsi e guardare un film…
guardò Paola che mi sorride e aggiunge “ma si dai mi cambio e ci guardiamo un film sul divano”
Oook ha voglia di giocare ancora la troietta e io sto al gioco …
“Posso andare in bagno?”chiedo affabile
“Certo è libero ma troverai la finestra aperta”
Mi dice ridendo Matteo
Vorrei rispondere che si ho capito che hai cagato e ora ridi tronfiò di questa schifosa battuta,ma nel frattempo io ho scopato la tua fidanzata e gli sono venuto in bocca,coglione…
Ma dico
“Ah ah ah ok ok”
Entro in bagno socchiudo la porta,come previsto Paola va in camera a cambiarsi e il cornuto si getta sul divano accendendo la tv.
Resto in bagno più del dovuto e come previsto Paola apre la porta,ha indosso un paio di pantaloncini e una canottiera,le faccio cenno di entrare mi avvicino e sottovoce le comunico che ora giochiamo.
Lei si morde il labbro inferiore e annuisce,la prendo per la gola
“Come si dice troietta?”
“Si mio signore”
“Brava troietta ora hai della vaselina?”
Le chiedo senza mollare la presa
“Si signore qui”
E indica un cassetto
“Bene ora vai in camera metti una vestaglietta trasparente senza reggiseno,tanto quel coglione non se ne accorgerà,poi torna qui e metti abbondante vaselina sul tuo bel culetto dalla figa al buco del culo,tutto chiaro?”
“Si mio signore”
“Ah un ultima cosa muoviti a quattro zampe come una cagna,ti farò un cenno io quando dovrai alzarti”
“Si mio signore”
Dopo di che si mise a quattro zampe e si diresse in camera mentre io mi godevo la scena…
Andai sul divano e mi misi sul lato opposto dove stava Matteo,dopo qualche minuto vidi la cagnetta uscire dalla camera gattonando lentamente,ora era più vicina e rischiava di essere vista,le feci cenno di alzarsi.
Ora indossava una vestaglietta nera trasparente lunga fino all inguine,un perizoma nero coordinato e i seni erano nudi ,ben visibili sotto la vestaglia.
Come previsto il coglione nemmeno la notò ed io ero già in tiro invece.
Si sedette tra me e Matteo.
Cominció il film e io fissavo le tette della cagna pensando anche al suo culo pieno di vaselina pronto per essere sverginato,perché immaginavo,visto il fidanzato,che fosse ancora vergine,un coglione così al massimo avrà tentato di sodomizzarla non riuscendoci e poi avrà lasciato perdere.
“Ok faccio partire il film”
Dice il coglione
“Prendo un altra birra”dico io
Mi alzo e vado in cucina,l’open space del loro appartamento mi permette di vedere la tv e il divano,solo un basso muretto,utilizzato anche come bancone divide la cucina dalla sala.
Apro il frigo e faccio un cenno alla troietta di venire subito da me.
La troietta dice un semplice “anche io ho sete” e si alza.
La vedo camminare sulle punte dei piedi nudi e passare davanti al cornuto che ovviamente non si gode quell immagine innocente e lussuriosa allo stesso tempo.
Le gambe nude i seni velati dalla vestaglia che si muovono e lo sguardo impaziente di ubbidire,perfetta giovane troietta,penso.
Mi slaccio i jeans e appena arriva da me seduto sullo sgabello dietro il muretto con un dito le faccio segno di inginocchiarsi e lei ubbidisce.
“Tirami fuori il cazzo”
“Si mio signore”
“Non ti avevo detto di muoverti come una cagna?”
“Uhm si signore ioooo…”Non finisce la frase
Le tirò uno schiaffo sulla guancia e poi un altro.
Abbassa gli occhi
“Ora devi essere punita alzati”
La prendo per i capelli tirandole con una mano e con l altra la tiro in vita vicino a me,poi spingo la testa sul mio cazzo,facendola restare a novanta gradi con me seduto comodamente sullo sgabello,il muretto protegge dalla vista del coglione che in ogni caso sul divano ci da le spalle.
“Fatti sparire tutto il cazzo in bocca e resta immobile cagna”
Lei ubbidisce
Ho il suo culo nell altra mano e faccio partire due schiaffi poderosi su entrambe le natiche.
Emette un gemito strozzato dal mio cazzo in bocca e lascia colare saliva sulle mie palle.
“Brava sbava come le cagne”
Geme di piacere
Il coglione si gira solo per sorridermi e alzare il volume del televisore.
Cazzo è incredibile e dannatamente ottuso Matteo
Poi gli sento urlare
“Paola quando vai in cucina prendimi una birra”
Le alzo la testa le sputo in faccia e ordino
“Non ti vede,digli che appena vai in cucina gliela porti”
E così lei dice
Mentre io comincio a schiaffeggiarla ancora sul culo che è di un bel colore rosso oramai…
“Sono stanco e ho voglia di sfondarti il culo”
Le dico mentre le infilo un dito nel buco ben unto dalla vaselina.
“Si signoreeee ansima”
“Vai in bagno troietta mettiti a pecora con la testa sul pavimento”
Lei corre in bagno
E io ora ho solo voglia di farla urlare di godimento
Me ne sbatto se il cornuto ci scopre tanto al prossimo gioco ho già deciso di scoparmela davanti a lui.
La raggiungo in bagno,lei è nella posizione ordinata
“Non ti ho appena punita per non aver gattonato prima?ora l hai rifatto e dovrò essere meno delicato”
“Perdono mio signore io…”
Non finisce la frase,la penetro di forza e dall urlo che lancia capisco di aver avuto ragione è vergine di culo.
Lo spingo tutto dentro lei scivola e si sdraia sul pavimento e io non ho pietà la schiaccio sotto il mio peso,muovendomi e affondando il cazzo nel culo
Pochi colpi e vengo nel suo bel culetto.
Mi rialzo e le ordino di lavarmi delicatamente il cazzo con la lingua.
Esegue docile e stremata ma soddisfatta.
“Troietta questa serata è stata un esperienza che cercavi da molto e non ti aspettavi così soddisfacente vero?”
“Oh si mio signore”
“Vuoi che ricapiti?”
“Si la tua troietta è a tua disposizione signore”
“Allora dimmi ora chi ti ha imbeccata su chi sono e cosa faccio?”
Silenzio
Il mio sguardo è serio poco compassionevole
“Francesca”
Dice sommessamente
“Bene,ora vai portare la birra al cornuto di là e bacialo con il mio sapore in bocca”
“Devo andare a quattro zampe signore?”
Brava troietta penso
“No cammina eretta troietta”
Ubbidiente esegue io nel frattempo mi ricompongo e saluto avviandomi alla porta,ringraziandoli per la serata…
Una volta alla porta mi giro verso Matteo e dico
“Ei coglione hai visto almeno adesso come è vestita quella cagna che tu chiami Paola?”
Lui mi guarda sorpreso si gira a guardarla e confuso cerca di replicare ma…
“Taci coglione ,ci vediamo tra un paio di giorni vi contatto io,nel frattempo ficcati in testa tu sei il mio cornuto,lei è la mia troietta e ti racconterà,mentre ti farà una sega,tutto quello che le ho fatto fare sta sera,tutto chiaro?”
“Si mio signore”
“È tutto chiaro coglione?”
Urlo
“…io ehm ioooo si”
E bravo coglione penso mentre sto uscendo
Continua
“Ei birretta è?”
Mi dice Matteo appena uscito dal bagno vedendo me e Paola seduti al tavolo della cucina a
sorseggiare una birra…
“Già ci voleva proprio”…
Dico io…
“finisco di bere e levo il disturbo ragazzi”
Aggiungo
“Nooo aspetta mettiamo su un film e poi vai,
tanto è ancora presto”dice il coglione ….
Cazzo mi sono sempre chiesto come si fà a non capire di avere una donna calda pronta a soddisfare ogni tua pulsione e pensare invece di ubriacarsi e guardare un film…
guardò Paola che mi sorride e aggiunge “ma si dai mi cambio e ci guardiamo un film sul divano”
Oook ha voglia di giocare ancora la troietta e io sto al gioco …
“Posso andare in bagno?”chiedo affabile
“Certo è libero ma troverai la finestra aperta”
Mi dice ridendo Matteo
Vorrei rispondere che si ho capito che hai cagato e ora ridi tronfiò di questa schifosa battuta,ma nel frattempo io ho scopato la tua fidanzata e gli sono venuto in bocca,coglione…
Ma dico
“Ah ah ah ok ok”
Entro in bagno socchiudo la porta,come previsto Paola va in camera a cambiarsi e il cornuto si getta sul divano accendendo la tv.
Resto in bagno più del dovuto e come previsto Paola apre la porta,ha indosso un paio di pantaloncini e una canottiera,le faccio cenno di entrare mi avvicino e sottovoce le comunico che ora giochiamo.
Lei si morde il labbro inferiore e annuisce,la prendo per la gola
“Come si dice troietta?”
“Si mio signore”
“Brava troietta ora hai della vaselina?”
Le chiedo senza mollare la presa
“Si signore qui”
E indica un cassetto
“Bene ora vai in camera metti una vestaglietta trasparente senza reggiseno,tanto quel coglione non se ne accorgerà,poi torna qui e metti abbondante vaselina sul tuo bel culetto dalla figa al buco del culo,tutto chiaro?”
“Si mio signore”
“Ah un ultima cosa muoviti a quattro zampe come una cagna,ti farò un cenno io quando dovrai alzarti”
“Si mio signore”
Dopo di che si mise a quattro zampe e si diresse in camera mentre io mi godevo la scena…
Andai sul divano e mi misi sul lato opposto dove stava Matteo,dopo qualche minuto vidi la cagnetta uscire dalla camera gattonando lentamente,ora era più vicina e rischiava di essere vista,le feci cenno di alzarsi.
Ora indossava una vestaglietta nera trasparente lunga fino all inguine,un perizoma nero coordinato e i seni erano nudi ,ben visibili sotto la vestaglia.
Come previsto il coglione nemmeno la notò ed io ero già in tiro invece.
Si sedette tra me e Matteo.
Cominció il film e io fissavo le tette della cagna pensando anche al suo culo pieno di vaselina pronto per essere sverginato,perché immaginavo,visto il fidanzato,che fosse ancora vergine,un coglione così al massimo avrà tentato di sodomizzarla non riuscendoci e poi avrà lasciato perdere.
“Ok faccio partire il film”
Dice il coglione
“Prendo un altra birra”dico io
Mi alzo e vado in cucina,l’open space del loro appartamento mi permette di vedere la tv e il divano,solo un basso muretto,utilizzato anche come bancone divide la cucina dalla sala.
Apro il frigo e faccio un cenno alla troietta di venire subito da me.
La troietta dice un semplice “anche io ho sete” e si alza.
La vedo camminare sulle punte dei piedi nudi e passare davanti al cornuto che ovviamente non si gode quell immagine innocente e lussuriosa allo stesso tempo.
Le gambe nude i seni velati dalla vestaglia che si muovono e lo sguardo impaziente di ubbidire,perfetta giovane troietta,penso.
Mi slaccio i jeans e appena arriva da me seduto sullo sgabello dietro il muretto con un dito le faccio segno di inginocchiarsi e lei ubbidisce.
“Tirami fuori il cazzo”
“Si mio signore”
“Non ti avevo detto di muoverti come una cagna?”
“Uhm si signore ioooo…”Non finisce la frase
Le tirò uno schiaffo sulla guancia e poi un altro.
Abbassa gli occhi
“Ora devi essere punita alzati”
La prendo per i capelli tirandole con una mano e con l altra la tiro in vita vicino a me,poi spingo la testa sul mio cazzo,facendola restare a novanta gradi con me seduto comodamente sullo sgabello,il muretto protegge dalla vista del coglione che in ogni caso sul divano ci da le spalle.
“Fatti sparire tutto il cazzo in bocca e resta immobile cagna”
Lei ubbidisce
Ho il suo culo nell altra mano e faccio partire due schiaffi poderosi su entrambe le natiche.
Emette un gemito strozzato dal mio cazzo in bocca e lascia colare saliva sulle mie palle.
“Brava sbava come le cagne”
Geme di piacere
Il coglione si gira solo per sorridermi e alzare il volume del televisore.
Cazzo è incredibile e dannatamente ottuso Matteo
Poi gli sento urlare
“Paola quando vai in cucina prendimi una birra”
Le alzo la testa le sputo in faccia e ordino
“Non ti vede,digli che appena vai in cucina gliela porti”
E così lei dice
Mentre io comincio a schiaffeggiarla ancora sul culo che è di un bel colore rosso oramai…
“Sono stanco e ho voglia di sfondarti il culo”
Le dico mentre le infilo un dito nel buco ben unto dalla vaselina.
“Si signoreeee ansima”
“Vai in bagno troietta mettiti a pecora con la testa sul pavimento”
Lei corre in bagno
E io ora ho solo voglia di farla urlare di godimento
Me ne sbatto se il cornuto ci scopre tanto al prossimo gioco ho già deciso di scoparmela davanti a lui.
La raggiungo in bagno,lei è nella posizione ordinata
“Non ti ho appena punita per non aver gattonato prima?ora l hai rifatto e dovrò essere meno delicato”
“Perdono mio signore io…”
Non finisce la frase,la penetro di forza e dall urlo che lancia capisco di aver avuto ragione è vergine di culo.
Lo spingo tutto dentro lei scivola e si sdraia sul pavimento e io non ho pietà la schiaccio sotto il mio peso,muovendomi e affondando il cazzo nel culo
Pochi colpi e vengo nel suo bel culetto.
Mi rialzo e le ordino di lavarmi delicatamente il cazzo con la lingua.
Esegue docile e stremata ma soddisfatta.
“Troietta questa serata è stata un esperienza che cercavi da molto e non ti aspettavi così soddisfacente vero?”
“Oh si mio signore”
“Vuoi che ricapiti?”
“Si la tua troietta è a tua disposizione signore”
“Allora dimmi ora chi ti ha imbeccata su chi sono e cosa faccio?”
Silenzio
Il mio sguardo è serio poco compassionevole
“Francesca”
Dice sommessamente
“Bene,ora vai portare la birra al cornuto di là e bacialo con il mio sapore in bocca”
“Devo andare a quattro zampe signore?”
Brava troietta penso
“No cammina eretta troietta”
Ubbidiente esegue io nel frattempo mi ricompongo e saluto avviandomi alla porta,ringraziandoli per la serata…
Una volta alla porta mi giro verso Matteo e dico
“Ei coglione hai visto almeno adesso come è vestita quella cagna che tu chiami Paola?”
Lui mi guarda sorpreso si gira a guardarla e confuso cerca di replicare ma…
“Taci coglione ,ci vediamo tra un paio di giorni vi contatto io,nel frattempo ficcati in testa tu sei il mio cornuto,lei è la mia troietta e ti racconterà,mentre ti farà una sega,tutto quello che le ho fatto fare sta sera,tutto chiaro?”
“Si mio signore”
“È tutto chiaro coglione?”
Urlo
“…io ehm ioooo si”
E bravo coglione penso mentre sto uscendo
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