Martina2
di
Gentlemanbastard
genere
dominazione
“Voglio che il mio signore mi faccia godere qui adesso”
“Togliti il vestito ora”
E
“Inginocchiati e vediamo se puoi diventare una mi troietta”
Si sfilo il vestito e si inginocchio velocemente
Le diedi uno schiaffetto sul viso
“Togli tutto”
“Si mio signore perdonami”
Rimase completamente nuda ansiosa di scoprire cosa le avrei fatto,
“Tirami fuori il cazzo”
Armeggio con i miei pantaloni e li abbasso restando a fissato il mio membro duro con la bocca semiaperta speranzosa di averlo a riempirle la bocca.
“Alzati e prendi in mano quella tazza”
Dissi indicando una tazza da cappuccino sul ripiano.
“Ora”le dissi mentre le strizzavo un seno riempiendomi la mano
“piega la schiena,comincia a masturbarmi con la mano libera e con la bocca,leccami le palle da brava cagna”
“Si mio signore”
“Oggi non avrai il mio cazzo”
Dovevo trattenere la voglia di possederla gustandomi quel corpo morbido dai seni pieni e la pelle candida.
Prima di venire tolsi la sua mano dal mio cazzo pronto ad esplodere e fini da solo l operazione venendo nella tazza
“Rivestiti e torna a sedere al tavolo,la barista ti porterà la colazione”
“Si mio signore,io…io ho sbagliato qualc…”
“No mia troietta”
Il viso le si illuminó
“Ora vai!”
Si rivesti e uscì di fretta.
La segui dopo qualche minuto e mi avviai al bancone del bar,chiara preparava caffè e i clienti le fissavano ovviamente il bel culo trattenuto a forza nei leggins bianchi…
“Tesoro”
Le sussurrai
“Fai un bel cappuccio alla ragazza è già zuccherato”dissi porgendole la tazza.
Mi fissò senza capire poi guardò la tazza e comprese.
Me la sfilo di mano e la mise in preparazione,badando bene di farmi notare il suo dito che si infilava nella tazza e poi spariva nella sua bocca.
“Che Troia” mimai con le labbra senza emettere suono
“Bastardo”disse scaturendo una giravolta di sguardi dei clienti,alla mia persona.
“E gentiluomo”dissi sorridendo.
Mi risedetti al mio tavolo e gustandomi il caffè di Chiara,la vidi camminare e ancheggiando volutamente troppo servire la colazione a Marti e compagno,il quale si godeva lo spettacolo dei fianchi chiara e il prosperoso seno quando si piegò a posare le tazze.
“Ecco qua un bel cappuccino speciale per questa bella ragazza,un caffè e un bel cornetto fresco per il bel ragazzo”disse sorridendo lasciva al fidanzato di Martina.
Trattenni a stento una risata di cuore.
Marti fisso la tazza poi fisso me e mischio con il cucchiaino il cappuccio speciale
“Ma non ci hai messo lo zucchero che cazzo mischi?”
Sentii dire al suo fidanzato.
“Oh già che stupida”
Rispose mentre beveva in sol fiato il cappuccio.
La vidi restare con la tazza rovesciata in bocca per qualche secondo cercando di raccogliere tutto con la lingua,poi l appoggio vi infilo un dito e se lo succhio.
“Ma che cazzo fai?cazzo è fai la scema perché la barista ci prova con me?sono bello fattene una ragione”
Marti rise e rise tanto
Il suo fidanzato spiazzato continuava a farle domande a cui l unica risposta era lo sguardo che Marti mi lancio leccandosi il labbro.
Contatti
Gentlemanbastard667@gmail.com
“Togliti il vestito ora”
E
“Inginocchiati e vediamo se puoi diventare una mi troietta”
Si sfilo il vestito e si inginocchio velocemente
Le diedi uno schiaffetto sul viso
“Togli tutto”
“Si mio signore perdonami”
Rimase completamente nuda ansiosa di scoprire cosa le avrei fatto,
“Tirami fuori il cazzo”
Armeggio con i miei pantaloni e li abbasso restando a fissato il mio membro duro con la bocca semiaperta speranzosa di averlo a riempirle la bocca.
“Alzati e prendi in mano quella tazza”
Dissi indicando una tazza da cappuccino sul ripiano.
“Ora”le dissi mentre le strizzavo un seno riempiendomi la mano
“piega la schiena,comincia a masturbarmi con la mano libera e con la bocca,leccami le palle da brava cagna”
“Si mio signore”
“Oggi non avrai il mio cazzo”
Dovevo trattenere la voglia di possederla gustandomi quel corpo morbido dai seni pieni e la pelle candida.
Prima di venire tolsi la sua mano dal mio cazzo pronto ad esplodere e fini da solo l operazione venendo nella tazza
“Rivestiti e torna a sedere al tavolo,la barista ti porterà la colazione”
“Si mio signore,io…io ho sbagliato qualc…”
“No mia troietta”
Il viso le si illuminó
“Ora vai!”
Si rivesti e uscì di fretta.
La segui dopo qualche minuto e mi avviai al bancone del bar,chiara preparava caffè e i clienti le fissavano ovviamente il bel culo trattenuto a forza nei leggins bianchi…
“Tesoro”
Le sussurrai
“Fai un bel cappuccio alla ragazza è già zuccherato”dissi porgendole la tazza.
Mi fissò senza capire poi guardò la tazza e comprese.
Me la sfilo di mano e la mise in preparazione,badando bene di farmi notare il suo dito che si infilava nella tazza e poi spariva nella sua bocca.
“Che Troia” mimai con le labbra senza emettere suono
“Bastardo”disse scaturendo una giravolta di sguardi dei clienti,alla mia persona.
“E gentiluomo”dissi sorridendo.
Mi risedetti al mio tavolo e gustandomi il caffè di Chiara,la vidi camminare e ancheggiando volutamente troppo servire la colazione a Marti e compagno,il quale si godeva lo spettacolo dei fianchi chiara e il prosperoso seno quando si piegò a posare le tazze.
“Ecco qua un bel cappuccino speciale per questa bella ragazza,un caffè e un bel cornetto fresco per il bel ragazzo”disse sorridendo lasciva al fidanzato di Martina.
Trattenni a stento una risata di cuore.
Marti fisso la tazza poi fisso me e mischio con il cucchiaino il cappuccio speciale
“Ma non ci hai messo lo zucchero che cazzo mischi?”
Sentii dire al suo fidanzato.
“Oh già che stupida”
Rispose mentre beveva in sol fiato il cappuccio.
La vidi restare con la tazza rovesciata in bocca per qualche secondo cercando di raccogliere tutto con la lingua,poi l appoggio vi infilo un dito e se lo succhio.
“Ma che cazzo fai?cazzo è fai la scema perché la barista ci prova con me?sono bello fattene una ragione”
Marti rise e rise tanto
Il suo fidanzato spiazzato continuava a farle domande a cui l unica risposta era lo sguardo che Marti mi lancio leccandosi il labbro.
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