Una nuova troietta(seguito di un gioco veloce)
di
Gentlemanbastard
genere
dominazione
La sera successiva passai in negozio da Francesca.
Gestisce un negozio di vestiti in centro.
Entrai che era quasi orario di chiusura,un abitudine quando volevo sottometterla nel suo posto di lavoro…
“Buonasera bella donna”
Lei era davvero bella 40 anni 1,69 mora un culo ancora tonico due belle tette un bel viso solare e quello sguardo dagli occhi scuri e penetranti.
Nel complesso una di quelle che ti giri a guardare e pensi che deve essere calda la signora.
“Ciao caro come stai?”
Mi abbraccia e mi bacia sulle labbra delicatamente.
Non ha mai perso questo vizio con me nemmeno dopo il suo matrimonio.
La sua camicetta è scollata e lei senza reggiseno è un invito ad infilargli la mano nella scollatura
“Perché Paola?”
Chiedo mentre le stringo una tetta
“Perché era il regalo che mi avevi concesso ricordi,una troietta per la tua puttana”
Dice sorridendomi
Si,penso effettivamente ricordo di avergli concesso la scelta è il reclutamento di una giovane troietta.
“Questione chiusa ma ora sono qui questo tuo culo è invitante puttana”
Con l altra mano le sbottono i pantaloni attillati e passo a strizzargli il culo
“Vai nel camerino puttana”
“Mio signore potrebbe entrare ancora qualcuno”
“Vai nel camerino puttana”
Le dico prendendola dietro al collo e spingendola in modo brusco nel camerino
“Mani contro le specchio puttana”
“Si mio signore”
“Vuoi il mio cazzo puttana”
“Si mio signore la tua puttana è già tutta bagnata per il tuo cazzo”
“Pregami puttana”
“Mio signore ti prego scopami dove vuoi”
Dice respirando affannosamente
“Dammi la lingua puttana”
E mi bacia con passione mentre io mi calo i jeans
“Apri le gambe”
“Prendimi in mano il cazzo e infilatelo nella figa”
“Si signore”
Ansima come una cagna
“Basta così è bagnato ora mettilo nel tuo bel culo”
“Si signore”
E in un attimo la sto inculando nel camerino,le sue chiappe sbattono contro il mio pube e io la schiaffeggio pesantemente ad ogni affondo
Gode urla il suo piacere e viene di un orgasmo intenso che taglia le gambe
Non sono soddisfatto ancora le strizzo le tette e aumento il ritmo è la forza dei colpi di cazzo nel suo culo
Prima di venire la prendo per i capelli la faccio girare e inginocchiare davanti a me
“Prendi il tuo anello di matrimonio mettilo in bocca tienilo tra le labbra puttana”
“Si si mio signore”
Mi masturbo con una mano e con l altra le tengo i capelli
Vengo sul suo viso inondandola di sperma
“Infilati l anello al dito sporco di sborra,potrai leccarlo sta sera puttana”
“Si mio signore”
“Ora vado,devo occuparmi di una nuova troietta,a causa tua,ma non temere ti darò del lavoro da fare per lei”
Mi sorride le sorrido
“A presto puttana salutami il tuo maritino”
Continua
Contatti
Gentlemanbastard667@gmail.com
Gestisce un negozio di vestiti in centro.
Entrai che era quasi orario di chiusura,un abitudine quando volevo sottometterla nel suo posto di lavoro…
“Buonasera bella donna”
Lei era davvero bella 40 anni 1,69 mora un culo ancora tonico due belle tette un bel viso solare e quello sguardo dagli occhi scuri e penetranti.
Nel complesso una di quelle che ti giri a guardare e pensi che deve essere calda la signora.
“Ciao caro come stai?”
Mi abbraccia e mi bacia sulle labbra delicatamente.
Non ha mai perso questo vizio con me nemmeno dopo il suo matrimonio.
La sua camicetta è scollata e lei senza reggiseno è un invito ad infilargli la mano nella scollatura
“Perché Paola?”
Chiedo mentre le stringo una tetta
“Perché era il regalo che mi avevi concesso ricordi,una troietta per la tua puttana”
Dice sorridendomi
Si,penso effettivamente ricordo di avergli concesso la scelta è il reclutamento di una giovane troietta.
“Questione chiusa ma ora sono qui questo tuo culo è invitante puttana”
Con l altra mano le sbottono i pantaloni attillati e passo a strizzargli il culo
“Vai nel camerino puttana”
“Mio signore potrebbe entrare ancora qualcuno”
“Vai nel camerino puttana”
Le dico prendendola dietro al collo e spingendola in modo brusco nel camerino
“Mani contro le specchio puttana”
“Si mio signore”
“Vuoi il mio cazzo puttana”
“Si mio signore la tua puttana è già tutta bagnata per il tuo cazzo”
“Pregami puttana”
“Mio signore ti prego scopami dove vuoi”
Dice respirando affannosamente
“Dammi la lingua puttana”
E mi bacia con passione mentre io mi calo i jeans
“Apri le gambe”
“Prendimi in mano il cazzo e infilatelo nella figa”
“Si signore”
Ansima come una cagna
“Basta così è bagnato ora mettilo nel tuo bel culo”
“Si signore”
E in un attimo la sto inculando nel camerino,le sue chiappe sbattono contro il mio pube e io la schiaffeggio pesantemente ad ogni affondo
Gode urla il suo piacere e viene di un orgasmo intenso che taglia le gambe
Non sono soddisfatto ancora le strizzo le tette e aumento il ritmo è la forza dei colpi di cazzo nel suo culo
Prima di venire la prendo per i capelli la faccio girare e inginocchiare davanti a me
“Prendi il tuo anello di matrimonio mettilo in bocca tienilo tra le labbra puttana”
“Si si mio signore”
Mi masturbo con una mano e con l altra le tengo i capelli
Vengo sul suo viso inondandola di sperma
“Infilati l anello al dito sporco di sborra,potrai leccarlo sta sera puttana”
“Si mio signore”
“Ora vado,devo occuparmi di una nuova troietta,a causa tua,ma non temere ti darò del lavoro da fare per lei”
Mi sorride le sorrido
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