Da Studentessa modello a troia di bordello
di
Juliana49
genere
tradimenti
Mi chiamo juliana storia basata nei anni 90,
All epoca 22 enne,piena di vita,studiavo medicina,fidanzata felicemente con costantin.
Lui mi segue x amore lasciando i studi, trovando un lavoro in un
Burghking con orari inpossibili.
In un giorno di riposo organizza una cena coi colleghi,
Nel nostro seminterrato .
Alla cena partecipa il suo direttore un uomo sulla 50 anni brizzolato un bel uomo gran portamento sicuro di sé.
Il suo capo reparto anche lui sulla cinquantina,
All incontrario del direttore volto duro poco garbato e anche Rozzo.
Durante la cena mi scappava l'occhio verso il direttore il suo collega era proprio al mio lato sininistro
Mio marito affianco al direttore difronte a me.
Il vino che porto il direttore ben 4 bottiglie giacevano vuote l'atmosfera si era riscaldata anchio astenia ne avevo bevuto un bel bicchiere mio marito cotto all incontrario dei due
Ci accomodiamo in salone io seduta tra i due il mio ragazzo sulla poltrona,
Il direttore mi chiede se ho alcolici ,prendo del li.oncello e tra un discorso e l'altro il mio ragazzo giaceh nel mondo dei sogni il direttore si impossessò del mio ginocchio dx
Il collega il sx
Tirarono entrambi verso di loro,
Io cosa no vi prego e ce cosa
Mi ritrovo con le gambe spalancate
Il direttore che ti dicevo la puttana non porta l'intimo
Cerco di svegliare il mio ragazzo
Sta tranquilla dormirà fino a tarda .mattina col il sonnifero che ha ingerito
Mi senti accampare ero eccitata cosa mi sta succedendo
Che mi avete dato stronzi
Il collega ancora nulla ma tra un po'ti prenderai una bella razione di cazzo,
Provo ad alzarmi con grande fatica gattonando cerco di raggiungere lentamente una via di fuga,
Loro seduti ridono
Guardala che ne pensi direttore ce la giochiamo a pari e dispero per chi se la monta per primo
Uno due tre cazzo hai vinto direttore e tutta tua,non me la distruggere ahahah
Sono da quanto lho vita la prima volta che desidero sfondare
Mi raggiunge io provo a liberlarmi
Mi prende mi appogia con la pancia al bracciolo del divano
Mi arrotola il tubino sposta il perizoma si inginocchia da due leccate e scoppiò in un orgasmo devastante
Il direttore mmm questa non ha mai goduto il coglione non sa scoparla
Mi è bastato dagli due leccate che piscia umori
Si rittuffo e leccarmi e succhiare il clitoride io ansimava dicendo no no vi prego,
Il direttore si staccò cazzo azzittiscila altrimenti la sentiranno tutti ora che la scopo
Il capo reparto mi tappo il naso per respirare dovetti aprire la bocca e lesto infilo il suo cazzo in gola
Dai direttore poi me la scopo io
Effettivamente se non avevo il cazzo in gola si sarebbero sentite le mie urla che furono smorzate dal cazzo,
Direttore lo devi provare le sue urla mi stimolano una sensazione piacevole un pompino coi ultra suoni mmm guarda come sbava la cagna
Il direttore si rivelò un toro da monta io ero al terzo orgasmo lui imperterrito mi montava
Il capo reparto sfilo il cazzo dalla mia gola guarda come me lo ha lucidato ora me la scopo per bene e lei direttore la disdetta
Ero sfinita svuotata inerme
Cribbio questa non è preparata ora ti darò un po' di proteine cosi ti riprendi un po'
Andarono avanti così per ore
Poi soddisfatti se ne andarono,
Io ancora messa sul bracciolo del divano mi addormentai così.
All epoca 22 enne,piena di vita,studiavo medicina,fidanzata felicemente con costantin.
Lui mi segue x amore lasciando i studi, trovando un lavoro in un
Burghking con orari inpossibili.
In un giorno di riposo organizza una cena coi colleghi,
Nel nostro seminterrato .
Alla cena partecipa il suo direttore un uomo sulla 50 anni brizzolato un bel uomo gran portamento sicuro di sé.
Il suo capo reparto anche lui sulla cinquantina,
All incontrario del direttore volto duro poco garbato e anche Rozzo.
Durante la cena mi scappava l'occhio verso il direttore il suo collega era proprio al mio lato sininistro
Mio marito affianco al direttore difronte a me.
Il vino che porto il direttore ben 4 bottiglie giacevano vuote l'atmosfera si era riscaldata anchio astenia ne avevo bevuto un bel bicchiere mio marito cotto all incontrario dei due
Ci accomodiamo in salone io seduta tra i due il mio ragazzo sulla poltrona,
Il direttore mi chiede se ho alcolici ,prendo del li.oncello e tra un discorso e l'altro il mio ragazzo giaceh nel mondo dei sogni il direttore si impossessò del mio ginocchio dx
Il collega il sx
Tirarono entrambi verso di loro,
Io cosa no vi prego e ce cosa
Mi ritrovo con le gambe spalancate
Il direttore che ti dicevo la puttana non porta l'intimo
Cerco di svegliare il mio ragazzo
Sta tranquilla dormirà fino a tarda .mattina col il sonnifero che ha ingerito
Mi senti accampare ero eccitata cosa mi sta succedendo
Che mi avete dato stronzi
Il collega ancora nulla ma tra un po'ti prenderai una bella razione di cazzo,
Provo ad alzarmi con grande fatica gattonando cerco di raggiungere lentamente una via di fuga,
Loro seduti ridono
Guardala che ne pensi direttore ce la giochiamo a pari e dispero per chi se la monta per primo
Uno due tre cazzo hai vinto direttore e tutta tua,non me la distruggere ahahah
Sono da quanto lho vita la prima volta che desidero sfondare
Mi raggiunge io provo a liberlarmi
Mi prende mi appogia con la pancia al bracciolo del divano
Mi arrotola il tubino sposta il perizoma si inginocchia da due leccate e scoppiò in un orgasmo devastante
Il direttore mmm questa non ha mai goduto il coglione non sa scoparla
Mi è bastato dagli due leccate che piscia umori
Si rittuffo e leccarmi e succhiare il clitoride io ansimava dicendo no no vi prego,
Il direttore si staccò cazzo azzittiscila altrimenti la sentiranno tutti ora che la scopo
Il capo reparto mi tappo il naso per respirare dovetti aprire la bocca e lesto infilo il suo cazzo in gola
Dai direttore poi me la scopo io
Effettivamente se non avevo il cazzo in gola si sarebbero sentite le mie urla che furono smorzate dal cazzo,
Direttore lo devi provare le sue urla mi stimolano una sensazione piacevole un pompino coi ultra suoni mmm guarda come sbava la cagna
Il direttore si rivelò un toro da monta io ero al terzo orgasmo lui imperterrito mi montava
Il capo reparto sfilo il cazzo dalla mia gola guarda come me lo ha lucidato ora me la scopo per bene e lei direttore la disdetta
Ero sfinita svuotata inerme
Cribbio questa non è preparata ora ti darò un po' di proteine cosi ti riprendi un po'
Andarono avanti così per ore
Poi soddisfatti se ne andarono,
Io ancora messa sul bracciolo del divano mi addormentai così.
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