I bigliettini per Emma - introduzione

Mi chiamo Emma e vi voglio raccontare una mia storia. Visto il sito, avrete già intuito come andrà a finire. Con chi lo farò? Lo scoprirete presto! Come? Per quello c'è questo racconto.


Mio padre ha un amico (Giovanni) da secoli e sono praticamente fratelli, anche se il suo amico ha circa 10 anni in meno di lui; si sono conosciuti giocando a calcio e non si sono più separati. Giovanni è un tipo un po’ particolare, anzi ha una fama che lo precede: di riuscire a scoparsi chi vuole. Io d’altro canto pensavo che fossero dicerie da bar o d'altri tempi. Mio padre ha 48 anni, mentre Giovanni 37. Il suo amico è ancora sportivo ed atletico, con un corpo ben curato e definito e forse anche grazie a questa caratteristica si ha conquistato questa fama, oggettivamente è un bel uomo.


Sarà stato circa la primavera dello scorso anno, torno a casa e sento dei rumori anomali. Provenivano dalla camera dei miei. "Ahhh... Siiiii... Montami più forte... Ti sfondo..." Si alternava una voce femminile e una maschile. La porta era chiusa, ma quei rumori mi avevano incuriosita ed essendo una ventenne, che non scopava da qualche mese, mi intrigava la situazione così mi avvicino perché volevo sentire e vedere qualcosina. Non avevo mai beccato i miei a scopare e la cosa mi eccitava: mia mamma è sempre stata una donna pudica e casta che mi faceva mille commenti e divieti quando avevo un ragazzo (che non sia mai che una ventenne scopi…) e scoprirla a scopare mi colpiva. Ovviamente non potevo aprire la porta, così mi metto un occhio nella toppa e per mio piacere sono riuscita a vedere qualcosa. Vedevo dei dettagli, qualcosa muoversi di qui, qualcosa di là e sommando i frammenti in qualche modo sono riuscita ad avere una visione d’insieme. La cosa che mi ha stupita più di tutto, e per poco non mi faceva fare una esclamazione di stupore, è stata vedere con chi scopava mia mamma: non era mio papà, ma il suo amico. Mia mamma che tradisce mio papà con il suo migliore amico, non l'avrei mai detto. Che zoccola!


Mia mamma è una bella donna di 44 anni, fisico abbastanza asciutto una quarta di seno, una faccia giovanile, nel complesso dà sempre l’idea di un fiore prezioso difficile da cogliere (non per Giovanni). Quindi le storie su di lui sono vere…


C'era qualcosa che mi incollava alla portata. Non tanto perché riuscissi per la qualità di quello che riuscivo a vedere, ma sapere che li dietro stavano scopando mi bloccava. Io senso di proibito mi stava paralizzando, un fremito mi scuoteva e un tepore mi stava scendendo. Mi bastavano le loro grida per eccitarmi e voler stare lì. Intanto quel tepore fa scendere una mano, involontariamente e, va dentro i leggings scivolando tra le gambe: comincio a toccarmi. Mi sembrava di essere la spettatrice di un porno.
"ahhh cavalcami, più forte ti voglio sentire..."
"Ti sfondo, ti piace così?"
"ahi lo sento tutto, fa male, sei fantastico..." [...]
"Troia, cavalcami!"
"ahhhh"
"Sì così impalati, ficcatelo tutto dentro in figa..."
"Amore, da sola non ce la faccio, siiii aiutami tu, così... Questo sì che è sesso vero..." Tutto con un sottofondo di spaf, spaf: dei loro corpi che si univano ad ogni pompata. [...]
"Sto per venire, voglio sborarti in faccia" sento un muoversi generale.
"vienimi in bocca... Lo voglio tutto"
"ahhhh, ingoia troia"


In quel momento capisco che il tempo a mia disposizione era finito, mi rimetto in ordine ed esco di casa, aspetto 10 minuti prima di risalire e intanto ripenso a cosa fosse successo. Mia mamma che fa tanto la casta e la santarellina si fa sbattere così dall'amico di papà. Se tutto va bene non era neanche la prima volta. Anzi sicuramente non era la prima volta.
Intanto risalgo a casa con quei pensieri in testa, trovo l'amico di papà che stava tornando a casa, mi saluta con un sorrisetto soddisfatto e io ricambio con uno sguardo, quasi volendogli dire, so tutto!


Nei giorni seguenti ci ho riflettuto, ho fatto qualche collegamento e forse (come ipotizzavo) mia mamma si faceva scopare con regolarità dall'amico di papà... Una delle situazioni che probabilmente usava erano le passeggiate serali, mio papà fa i turni e, quindi solo una settimana su 3 la poteva accompagnava, le altre sere era libera. Nelle sere "libere" stava fuori di più... Ah dimenticavo, Giovanni, abita a 300 m da casa nostra, poi lui non ha la compagna, quindi, ha sempre la casa libera per scoparsi chi vuole. Quindi tutto poteva quadrare. Volevo però avere la conferma così ho cercato le occasioni giuste per scoprirlo. Una sera (al quarto tentativo), riesco a seguire mia mamma di nascosto, sembra una cosa da FBI, per capire se mi stessi solo facendo seghe mentali o no. Mamma cammina verso casa di Giovanni, quando arriva davanti… si gira ed entra da lui… era ovvio! Io torno a casa e mi immagino mia mamma che si faceva fottere e mi eccita la cosa.

continua...