Alla fine riuscii a spuntarla su mia moglie.
di
albertocolaianni
genere
tradimenti
L'assuefazione era arrivata in anticipo sulla nostra vita, nonostante mia moglie avesse tutte le caratteristiche adatte al sesso sfrenato, tanto che in molti la anelavano e qualcuno ci era anche riuscito. Anch'io ero più che discreto ed avevo avuto le mie occasioni. Cercavo nuove strade per far ritornare la passione dei primi anni. Il bambino di quattro anni ci deliziava e lei in un certo senso si stava lasciando andare dedicandosi solo a lui. Decisi di impormi, ed una sera dopo la scopata di rito fatta solo come dovere per entrambi, chiesi se era il caso di continuare così o escogitare qualche diversivo. "Quale diversivo" rispose "Farmi scopare da un altro? è quello che frulla nella tua testa? Se devo scopare con un altro, come ho già fatto, il maschio lo scelgo io e so io quando ne ho voglia. Non mi piace la cosa imposta"
Filippica con i contro cazzi, "Non intendevo questo, comunque la soluzione trovala tu. Una cosa è certa proseguire stancamente è deleterio per la nostra vita di coppia, dedichi tutto il tempo al bambino, che va bene, ma hai anche un marito che ti vuole più eccitante, più discinta nel vestire" "Eccitante per te oppure per gli altri"? "Entrambe le cose" "Vuoi vedermi scopare? Va bene ti accontento, lasciami qualche giorno per prepararmi". Col bambino alla scuola materna fino alle sedici, io al lavoro aveva tutto il tempo disponibile a prepararsi. Ogni sera al mio ritorno la vedevo più bella e più disposta al rapporto. Cercavo di aspettare prima del giudizio definivo quando la sera mi fece trovare tre capi di abbigliamento appena acquistati che sembravano più adatti ad una adolescente che a lei trentenne. Però l'avevo invitata io ad essere più discinta quindi stetti zitto. Quando però indossò il primo capo non mi trattenni e scopammo subito, altro che discinta, era seminuda. "Mi vesto come una puttana per farti piacere, però mi trovo molto bene così, sono proprio a mio agio". Rotto il ghiaccio, ora mi aspettavo chiedesse il resto, il resto lo ottenni due sere dopo quando rientrai in casa, il bambino dormiva, e lei scopava tranquillamente con Antonio, un ragazzo nostro vicino di casa. Spiccicai due parole abbastanza confuso "Non intendevo questo, volevo essere coinvolto" "Certo che ti coinvolgo, faglielo ammosciare tu il cazzo a questo, è dalle due che mi scopa, mi ha distrutta ed il cazzo gli resta sempre rigido" "Ma dici sul serio" "Certo che dico sul serio, mi sono accorta che anche a te piace il cazzo, e vuoi che scopi con un altro in modo da farti scopare anche tu. Ecco ora Antonio ti accontenta" "Molto dubbioso, ma eccitato mi spogliai nudo, feci un pompino ad Antonio, che per tutto il tempo non ha aperto bocca, ed il cazzo, come per miracolo si afflosciò come la gomma di una macchina appena forata. Lei rincarò la dose da oggi sarà solo Antonio a scoparmi, la rimanenza la prenderai tu" Grazie.
Filippica con i contro cazzi, "Non intendevo questo, comunque la soluzione trovala tu. Una cosa è certa proseguire stancamente è deleterio per la nostra vita di coppia, dedichi tutto il tempo al bambino, che va bene, ma hai anche un marito che ti vuole più eccitante, più discinta nel vestire" "Eccitante per te oppure per gli altri"? "Entrambe le cose" "Vuoi vedermi scopare? Va bene ti accontento, lasciami qualche giorno per prepararmi". Col bambino alla scuola materna fino alle sedici, io al lavoro aveva tutto il tempo disponibile a prepararsi. Ogni sera al mio ritorno la vedevo più bella e più disposta al rapporto. Cercavo di aspettare prima del giudizio definivo quando la sera mi fece trovare tre capi di abbigliamento appena acquistati che sembravano più adatti ad una adolescente che a lei trentenne. Però l'avevo invitata io ad essere più discinta quindi stetti zitto. Quando però indossò il primo capo non mi trattenni e scopammo subito, altro che discinta, era seminuda. "Mi vesto come una puttana per farti piacere, però mi trovo molto bene così, sono proprio a mio agio". Rotto il ghiaccio, ora mi aspettavo chiedesse il resto, il resto lo ottenni due sere dopo quando rientrai in casa, il bambino dormiva, e lei scopava tranquillamente con Antonio, un ragazzo nostro vicino di casa. Spiccicai due parole abbastanza confuso "Non intendevo questo, volevo essere coinvolto" "Certo che ti coinvolgo, faglielo ammosciare tu il cazzo a questo, è dalle due che mi scopa, mi ha distrutta ed il cazzo gli resta sempre rigido" "Ma dici sul serio" "Certo che dico sul serio, mi sono accorta che anche a te piace il cazzo, e vuoi che scopi con un altro in modo da farti scopare anche tu. Ecco ora Antonio ti accontenta" "Molto dubbioso, ma eccitato mi spogliai nudo, feci un pompino ad Antonio, che per tutto il tempo non ha aperto bocca, ed il cazzo, come per miracolo si afflosciò come la gomma di una macchina appena forata. Lei rincarò la dose da oggi sarà solo Antonio a scoparmi, la rimanenza la prenderai tu" Grazie.
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