Mamma d'altri tempi.

di
genere
incesti

Come si vive in una famiglia dove le regole vengono prese ad esempio da quelle dei genitori ?
I miei non perdevano occasione di crearsi problemi a vicenda, ne discutevano anche a voce alta.
Uno dei motivi era il passato, alquanto spregiudicato sotto l’aspetto sessuale. di mamma. Papà lo riproponeva frequentemente, anche se lui stesso era stato una delle vittime della sua figa.
Lei la sua virtù, se così si può chiamare, la usava per procurarsi piacere, in pratica il cazzo le piaceva e non ne faceva mistero. Papà all’inizio era impazzito per lei, tanto da riportarsela a casa e facendola vivere con i genitori, miei nonni, fino a quando non riuscì ad aprire una casa tutta sua.
Queste cose le racconto perché in ogni discussione , quasi sempre alla mia presenza, rivangavano continuamente il passato. In seguito si resero conto entrambi che era possibile ricavare piacere dal comportamento di mamma e come per incanto le discussioni cessarono. A dire il vero il modo di fare di mamma, per alcuni versi criticabile, ma per molti altri eccitante all’eccesso, la su figa pelosa per me non era un mistero, la mostrava, per compiacere papà, con una disinvoltura estrema. Usciva sul balcone nuda per stendere i panni, ed un giorno che papà era in casa l’aiutò anche lui. Al mio risveglio, non vedendoli, mi affacciai proprio mentre mamma succhiava il cazzo di papà sullo stesso balcone. Forse era una forma di esibizionismo che a loro dava piacere ed a me non mi lasciava indifferente tanto da ritornare nella mia camera e masturbarmi violentemente. Cominciai a sentire un richiamo dalla figa di mamma, forse non avevo ancora l’età per avvicinarla sotto quell’aspetto, però come si dice- il tempo matura la frutta acerba-pensavo che prima o dopo avrei potuto aspirarci.
Il tempo trascorreva velocemente, i comportamenti di mamma, se possibile erano sempre più disinvolti, papà la assecondava in tutto. Notai che la figa era depilata, restai imbambolato a guardarla, una meraviglia, si evidenziava la sua forma perfetta. “Ciccio svegliati, perché stai fissando le gambe di mamma”? “Mamma come si fa a non guardarti”? “Non è la prima volta che mi vedi, sai che a papà piace vedermi nuda in casa” “Certo mamma però ora sono cresciuto e non riesco ad essere indifferente alla tua bellezza” “ Un complimento dal proprio figlio è particolare”
“Mamma invidio papà che può disporre della tua bellezza, del tuo corpo, della tua visione, non sai quante volte mi sono masturbato” “Prima o dopo ti farò un bel regalo” “Cosa intendi mamma”?
“Il regalo deve essere una sorpresa”. La sorpresa me la fece il giorno successivo quando la trovai a scopare in cucina con l’idraulico, chiamato da papà per sostituire una guarnizione in cucina.
Quando andò via venne a cercarmi nella mia camera, come al solito mi stavo segando “Aspetta che ci pensa la mamma” In quel frangente non ci capii più nulla, mi fermai con la masturbazione, si adagiò sul mio corpo, con una mano prese il cazzo e se lo mise nella figa piena, stracolma della sborra dell’idraulico. Sborrai in un momento. “Non dire nulla a papà che mamma ti fa fare quello che vuoi” Ecco il carattere di mamma prima maniera, anelava il cazzo indipendentemente da chi ci fosse attaccato. Ero tra due fuochi, mi piaceva moltissimo quello che era successo e quello che prevedibilmente doveva succedere, però pensavo anche a papà, fregato? Umiliato? Compiacente?
Quando coincidevano le disponibilità era lei stessa a cercarmi “Però hai un bellissimo e soddisfacente cazzo, sei all’altezza di tuo padre, se non meglio addirittura” Se solo l’avesse immaginato papà che mamma scopava con me, forse sarebbe stata la fine. La fine? L’inizio di tutto, papà era compiacente che la mamma scopasse con l’idraulico ed ora con me. Troia e cornuto compiacente. Comunque era immaginabile col carattere e l’esigenza di mamma. Quindi papà faceva buon viso a cattivo gioco. Per il quieto vivere la faceva scopare con chi voleva. Io lo facevo sotto l’impulso di mamma , ma mai alla presenza di papà, non ne sarei stato capace. Mamma aveva un arte inimitabile, portava all’eccitazione massima in un momento, che sborrate nella sua figa!!!
Avevo una ragazza con cui scopavo regolarmente, mamma era un’altra cosa. Un meccanismo corpo cervello con alternanza di staticità e dinamicità che portava all’esaurimento dei sensi. Ora capivo perché papà l’aveva rubata alla sua famiglia. Il lavoro mi allontanò da quella splendida donna, anche se mamma, ed infatti mai più riuscii ad avere un rapporto sessuale con una donna, neanche con quella che divenne mia moglie, con tale trasporto mentale. Quello era un dono di natura.
scritto il
2022-12-18
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