Scommessa persa col fratello

di
genere
incesti

Questo racconto vede protagonista mio fratello Alessandro 18 anni bel ragazzo alto con un bel fisico, gioca a basket quindi è molto in forma ma non eccelle nello studio, lui come ho fatto io sta facendo la scuola di ragioneria, io invece mi chiamo Maria ho 20 anni e lavoro come cameriere in un ristorante, mi sono lasciata da poco col mio ragazzo delle superiori, non sono molto alta ma ho un fisico snello, capelli rossi di conseguenza ho delle lentiggini sul viso, ho una seconda di seno ed sedere sodo.
La storia inizia quando dal pagellino di mio fratello esce che non sta affatto andando bene in economia ed altre materie, io invece a scuola almeno in economia ero sempre stata da 8, quindi dopo una discussione in famiglia mi proposi di dare una mano ad Ale, ovviamente lui non si dava molto da fare nello studio e facevo fatica a fargli migliorare i risultati scolastici, un giorno Alessandro se ne uscì con una trovata che all’inizio sembrava come un gioco:
Ale“sentì Mari ma facciamo una scommessa?”
M “e su cosa vuoi fare questa scommessa?”
Ale “tipo se prendo almeno 8 nella prossima verifica mi dai qualcosa”
M “tipo?” Gli chiesi divertita pensando scherzasse
Ale” tipo boh non lo so 50€, un bacio che ne so quello che vuoi”
M “una sega come nei porno haha?” La buttai come battuta, ho sempre fatto battute sconce con mio fratello quindi non pensavo si scandalizzasse
Ale “eh magari” quella risposta celava tutta la sua frustrazione sessuale da adolescente
M “vabbè tu inizia a prendere 8 alla verifica ed io ti prometto che ti darò 50€ e se prendi di più quello che vuoi”
Ale “va bene”
Le settimane passarono io mi ero quasi dimenticata della scommessa quando un giorno a tavola mio padre chiese il voto della verifica, ale rispose di aver preso 7, il giorno dopo mentre facevamo ripetizioni mi congratulai con lui, ma lui mi rispose che la prossima volta avrebbe vinto la scommessa ed io accettai convinta che non potesse fare meglio di così.
Mi sbaglia il mese dopo alla successiva verifica Ale non prese 8 ma addirittura 8,5 un risultato che mai mi sarei immaginata, però sembrava essersi dimenticato della scommessa o così pensavo, il martedì successivo avevo la giornata libera e stavo passando tranquillamente a casa quando qualcuno suono al citofono, era Alessandro, gli chiesi come mai era tornato alle 10 a casa invece che essere a scuola, lui rispose “ Mari semplice oggi ho balzato, comunque adesso parliamo di cose serie che mi devi il prezzo della scommessa”, “che idiota come si farà a saltare scuola che poi mamma ti becca, comunque cosa era 50€ una promessa è una promessa”
Ale “no no, 50€ era se prendevo 8, io ho preso di più spetta a me decidere cosa mi devi dare”
M “e cosa vuoi?”
Inizio a guardarmi con un sorriso viscido ed io lo avverti
“Non sparare cavolate che va bene tutto ma sono tua sorella maggiore e non mi faccio trascinare in queste cazzate”
Lui “dai sei tu che l’avevi proposta una sega l’altra volta hahah”
M “ale non fare il coglione”
Ale” va bene ma adesso vieni con me in bagno”
M “ok, ma che vuoi fare”
Entrammo in bagno e mi fece sedere sulla tavoletta
Ale”ok adesso tu guardami e basta”
M”si ma che vuoi fare” dicendo questo lui si tirò giù i pantaloni ed inizio a segarsi, il suo cazzo era già parzialmente duro segno che era già eccitato,
Io imbarazzatissima e sconvolta dal gesto inaspettato risposi “CHE CAZZO FAI, no ma te sei matto” ma non mi alzai dalla tavoletta del water, lui tranquillamente continuava a segarsi fino a diventare duro e mi disse “non ti faccio nulla voglio solo che mi guardi” io ero interdetta ma il suo cazzo mi stava ipnotizzando era da tanto che non provavo una sensazione di eccitazione, rimasi a guardarlo per un tempo che sembrava infinito vedevo la sua cappella rossa scomparire e riapparire, la sua asta era enorme a occhio direi 20 cm con vene marcate, ad un tratto sentì la mia mano venire presa ed essere posizionata sulla sua asta, tutto quello che dissi fu un bisbigliato “no non possiamo” ma ormai ero dentro, lo stavo segando mentre mi mordevo le labbra per non far trasparire la mia eccitazione, mi alzai in piedi mentre tenevo il suo cazzone nelle mie mani, lo guardavo negli occhi mentre sentivo la sua asta andare su e giù tra le mie mani, mi dava una sensazione unica tenere un cazzo tanto grosso da dover usare entrambe le mani, dopo mi feci cadere sulle ginocchia e tenendo il suo cazzo sopra la mia faccia lo segavo con una mano e con l’altra mi tenevo ad una sua coscia, mio fratello guardandomi mi disse “mi sembrava avessi detto che non ti facevi trascinare in queste cazzate”, lo guardai e con un sorriso malizioso lascai andare il suo cazzone che mi cadde in faccia, la scena doveva essere proprio erotica, la sua asta che mi si era appoggiata in faccia e mi copriva un occhio da quanto era grosso, la mia lingua fuori con cui gli leccavo le palle depilate, ale prese il suo cazzo ed inizio a schiaffeggiarmi sul viso per poi farselo leccare dalla mia lingua che rimaneva fuori dalla mia bocca, dopo aver leccato ogni centimetro del suo cazzo mi fece alzare e ci dirigemmo in camera sua, qui mi disse di mettermi in ginocchio dando le spalle allo specchio mi si posizione davanti e mi disse di succhiarlo, iniziai un pompino ritmico aiutato dalla sua mano sulla mia testa, mi raccolse i capelli in una coda che agguanto ed inizio a darmi il ritmo, mi dava un leggero fastidio ma mi eccitava molto, la scena era piena di una carica erotica assurda, nel silenzio della stanza si sentivano i miei versi derivanti dalla pompa che gli stavo facendo, la sua visuale era fissa nel guardarsi allo specchio, il suo corpo atletico con davanti il mio in ginocchio con la testa che faceva avanti e indietro dettata dalla sua mano fi che non sentì che mi sta venendo in bocca, lui uscì col cazzo e continuo a venirmi sul viso, io nel mentre buttavo fuori dalla bocca quello che mi aveva sborrato dentro, ridemmo entrambi, con la faccia ricoperta e la sborra che mi scivolava sulle tette gli dissi “soddisfatto della tua scommessa?” Rispose “non ancora manca una scopata e so che ne hai voglia”, era vero anch’io volevo scopare ma di sicuro non avrei permesso a mio fratello di scopare la mia figa, gli concedetti invece un buco che forse dovrebbe essere ancora più casto, il mio culo, non ero più vergine col mio ragazzo avevo già sperimentato, ma comunque non ero solita praticare anale, mio fratello era contentissimo, prese una crema per massaggi ed inizio a massaggiarsi il cazzo per tornare duro, poi passò al mio sedere, non mie ero ancora pulita la faccia che mi fece mettere in ginocchio sul letto ed entro sbattendo tutti i suoi centimetri su per il mio culo facendo abbastanza male tanto che che inarcai la schiena appoggiandomi a lui, Alessandro mi teneva a se con una mano sulla pancia e l’altra sul collo, nel mentre mi sodomizzava con ritmi veloci si sentivano rumori come schiaffi dal suo bachino che sbatteva sul mio sedere, io ero praticamente un corpo esanime senza forza che veniva tenuto in quella posizione a forza altrimenti sarei caduta in avanti, ad ogni spinta violenta sentivo il suo cazzone arrivarmi nello stomaco, in effetti appena mio fratello mi ha lasciato sono cauta sul letto sdraiata a pancia in giù, nel cadere ho sentito la sensazione stupenda del suo cazzo che scivolava completamente fuori, ma in poco tempo torno sopra di me strizzando le mie natiche posizione il suo cazzo sul mio buco, con colpo secco rientro io apri gli occhi e tirai fuori la lingua sbavando e mugolando di piacere, il mio volto ancora coperto di sborra è stravolto dal piacere doveva essere stupendo, dopo 10 di sodomizzazione in quella posizione io ero praticamente stravolta da orgasmi e non riuscivo a muovermi, mio fratello con un ultimo colpo mi sborro nel culo, mi sentivo riempire da un calore assurdo, uscito dal mio sedere senti anche la sborra colare fuori.
Alessandro in piedi davanti al letto ammirava sua sorella che si contorceva dal orgasmo che stava avendo, gli disse “io faccio la doccia, poi esco, ti prendo lo stesso quei 50€ che mi devi dalla scommessa, dovremmo fare più spesso queste scommesse ahahah”
Detto questo sentì aprire l’acqua della doccia.
di
scritto il
2023-01-13
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