Corna al maritino 4
di
Ale00
genere
tradimenti
Questa parte di storia è raccontata dal punto di vista di Matteo,
Erano ormai passati diversi giorni dall’inizio della relazione segreta con la mia professoressa in vacanza, giorni fantastici, ero incredulo quando la notte di sabato è ceduta alle mie continue provocazioni e per i successivi giorni l’ho posseduta e dominata in tutti i modi, mi piaceva violarla e sentirla godere come una ragazzina, la sodomizzavo e nel mentre adoravo pensare a come il marito se ne stava incurante a dormire nella sua camera, amavo farmi fare le seghe con i suoi piedi oppure farmi fare le spagnole con le sue tette, mi eccitava osservarla sfinita e ricoperta dalla mia sborra, quella visione mi eccitava tanto che mi segavo ogni volta venendole addosso, tutto era amplificato dal fatto che quella donna non solo tradiva facilmente il marito con me ma era pure la mia prof ed io la dominavo bellamente cosa che uno studente sogna di fare con ogni professoressa figa.
La mattina come ormai era prassi la mia famiglia con la prof e suo marito facemmo colazione, nel tornare alle camere la prof mi disse di aspettarla alla sua cabina in spiaggia dove qualche giorno prima mi aveva fatto un bello spettacolino, per le 11 dopo essermi allontanato dalla mia famiglia in spiaggia con una scusa andai alla sua cabina la trovai ad aspettarmi, sembrava proprio una milf che aspettava il suo amante, mi avvicinai,
Matteo: “salve prof come va”
Martina: “zitto ed entra dobbiamo fare in fretta”
Dicendo questo mi trascino velocemente dentro la cabina, in poco mi tolse il costume e si mise in ginocchio ed inizio a farmi un pompino, ormai era esperta nel prendermelo in bocca, io godendo le misi una mano in testa per dale ritmo ed in 5 minuti le venni in bocca, lei si alzò ingoiando tutto e mi stampo un bacio sulla fronte e disse “bravo Matteo, sei da 10 e lode”, uscì e si diresse al suo ombrellone, io aspettai 5 minuti per poi dirigermi in acqua e tornare verso il mio ombrellone per non dare troppo nell’occhio, dopo un oretta decisi di farmi un altro tutto e mentre mi rilassavo un po’ a largo rispetto al mio ombrellone e vidi avviarsi la mia prof, una volta vicina mi disse
Martina: “si sta bene in acqua vieni qui abbracciami un po’”
Matteo: “ma prof suo marito non si accorgerà che mi sta addosso”
Martina: “tranquillo mio marito si è addormentato e i tuoi sono andati al bar a prendere qualcosa da mangiare”
Nel mentre la prof mi mise la schiena addosso, allora io mi avvinghiai a lei premendole il mio cazzo che si induriva sul culo
Martina: “ stiamo facendo i porcellini eh?”
Allora io allungai una mano per iniziare a stuzzicarle la figa, lei iniziava a mugolare di piacere
Matteo: “prof è proprio una troia, suo marito dorme davanti a noi nel lettino e lei si fa sditalinare da un ragazzino per di più suo alunno”
Martina: “siiii… mi piace…..”
Dopo poco la prof venne in acqua, ed io invece rimasi col cazzo duro, la prof mi disse “trattieniti, oggi non posso liberarmi ma stanotte ti vengo a trovare, a cena io e mio marito usciamo e gli farò bere qualcosa per farlo addormentare per bene”.
Dicendo questo se ne andò a prendere il sole, io invece dovetti aspettare un quarto d’ora prima di poter uscire dall’acqua senza che tutti vedessero la mia erezione, la giornata passo normalmente, la passai giocando con mio fratello ed il nostro amico, dopo cena facemmo un giro e tornai per mezzanotte in camera.
Verso 00:30 sentii bussare alla porta, sapevo già chi era, apri e la prof vestita in maniera elegante entrò in camera sorridendomi, truccata di tutto punto, mi disse “ho dato una pastiglia per far dormire mio marito dicendogli che era una medicina per i suoi mal di pancia, ora se ne dorme e nessuno los veglia fino a domani mattina”
Matteo “prof lei è proprio una troietta, ha proprio voglia stasera oggi mi ha lasciato col cazzo duro in acqua mentre lei tutta contenta è venuta e poi se ne tornata a prendere il sole”
Martina” già ahahah, e cosa pensi di fare per vendicarti?”
A quelle parole mi fiondai sul suo corpo stupendo, lei disse “piano che è il mio vestito più bello questo, fammi spogliare” la lasciai solo con i tacchi e le sue mutandine in pizzo, era così eccitante, la buttai sul letto io sopra di lei nudo e col cazzo di marmo, mentre la baciavo e le palpavo tutto il corpo lei me lo massaggiava piano, le piaceva la sensazione del mio cazzo duro nella sua mano, inizia a leccarla, la faccia le tette le ascelle, lei se la rideva ed io per prenderla in giro le dicevo “povero marito sua moglie è una troietta ed è tutta la vacanza che si scopa un proprio alunno”, lei mi tirava schiaffetti leggeri ogni volta mentre io la limonavo duro per farle perdere la testa, quando decisi di prenderla per i capelli e metterla accovacciata sui sui tacchi, la schiaffeggia col mio cazzo e glielo feci leccare tutto, glielo misi bocca ma ero violento la facevo quasi strozzare, gli rovinai tutto il trucco il lucida labbra aveva lasciato tutta una sfumatura di rosso sul mio cazzo e il trucco le stava colando dagli occhi, adorava quella visione tanto che mi segui e le sborrai in faccia, la feci alzare e la spinsi a pancia in su sul letto, le tolsi i tacchi ed inizia a leccarle i piedi che una volta lavati erano pronti per farmi godere ancora, li presi e li posizionai con in mezzo il mio cazzo, inizia ad andare avanti e dietro col bacino adoravo i footjob che avevo provato per la prima volta proprio con la prof, dopo 3 minuti mi staccai dai piedi, le apri le gambe ed iniziai a sbatterla a missionaria con le sue gambe appoggiate alle mie spalle, lei buttava fuori urletti strozzati di piacere e mi incitava a continuare, le venni una seconda volta stavolta dentro, mi sdraiai per riprendermi e gli dissi di andare a ripulirsi un attimo, mentre mi riprendevo guardi il telefono erano le 01:20, dopo 10 minuti torno struccata e pronta per un’altra round, io non ero ancora del tutto ripreso quindi lei mi propose una altro footjob, iniziamo a segarmi coi piedi facendo lei stavolta il lavoro, ma poi appena tornai duro inizio a scendere per sbocchinare il mio cazzo mentre lo teneva tra i piedi, questo continuo per 5 minuti ed io ero pronto a riprendere le redini, ma lei mi blocco le mani sulla testa ed inizio a cavalcarmi impalandosi sul mio cazzo, mi montava velocemente era chiaro che stava per avere un orgasmo, appena venne io colsi l’occasione per spostarla e la ribaltai a pancia in giu, prendi velocemente una crema da sole e la spalmai sul mio cazzo, iniziai così a sodomizzarla come un animale, la prof non capiva più niente mentre era in trans per il piacere io la sbattevano tirandole i capelli, il mio cazzo entrava e usciva dal suo culo con facilità ormai è non ci folle molto prima che con un affondo le riempi il culo con una sborrata stranamente abbondante, avevo il cazzo ancora duro quindi la feci voltare e me lo feci succhiare, mentre lo teneva in bocca io la prendevo in giro dicendo “prof lei è proprio una puttana si fa riempire da un suo studente, cosa direbbe suo marito ed i suoi colleghi a scuola se lo sapessero”
Lei togliendosi il mio cazzo dalla bocca mi rispondeva “si sono una troietta colpa del mio alunno dotato che mi toccava sempre il culo in discoteca”
Io ero eccitato, le dissi di farmi una spagnola con le sue belle tette, mi sedetti sul letto e lei in ginocchio inizio a far passare il mio cazzo tra le sue tette, per un po’ andammo avanti così ma vedendo che non riuscivo a venire la buttai sulla schiena e sul pavimento iniziai a scoparmela mentre la baciavo, cambiammo diverse posizioni e le venni infine sulle tette, mentre si stava rivestendo per andare io la ripresi, lie mi supplico “basta non ce la faccio più lasciami andare” io senza ritegno, la misi a pecora e la sodomizzai ancora non so dove trovai le miei forze ma andai avanti per mezz’ora a scopare il culo della mia prof, fino a venire un ultima volta stavolta insieme, cosi la prof se ne poter tornare felicemente a dormire col culo ripieno accanto al suo maritino cornuto.
Continua…
Erano ormai passati diversi giorni dall’inizio della relazione segreta con la mia professoressa in vacanza, giorni fantastici, ero incredulo quando la notte di sabato è ceduta alle mie continue provocazioni e per i successivi giorni l’ho posseduta e dominata in tutti i modi, mi piaceva violarla e sentirla godere come una ragazzina, la sodomizzavo e nel mentre adoravo pensare a come il marito se ne stava incurante a dormire nella sua camera, amavo farmi fare le seghe con i suoi piedi oppure farmi fare le spagnole con le sue tette, mi eccitava osservarla sfinita e ricoperta dalla mia sborra, quella visione mi eccitava tanto che mi segavo ogni volta venendole addosso, tutto era amplificato dal fatto che quella donna non solo tradiva facilmente il marito con me ma era pure la mia prof ed io la dominavo bellamente cosa che uno studente sogna di fare con ogni professoressa figa.
La mattina come ormai era prassi la mia famiglia con la prof e suo marito facemmo colazione, nel tornare alle camere la prof mi disse di aspettarla alla sua cabina in spiaggia dove qualche giorno prima mi aveva fatto un bello spettacolino, per le 11 dopo essermi allontanato dalla mia famiglia in spiaggia con una scusa andai alla sua cabina la trovai ad aspettarmi, sembrava proprio una milf che aspettava il suo amante, mi avvicinai,
Matteo: “salve prof come va”
Martina: “zitto ed entra dobbiamo fare in fretta”
Dicendo questo mi trascino velocemente dentro la cabina, in poco mi tolse il costume e si mise in ginocchio ed inizio a farmi un pompino, ormai era esperta nel prendermelo in bocca, io godendo le misi una mano in testa per dale ritmo ed in 5 minuti le venni in bocca, lei si alzò ingoiando tutto e mi stampo un bacio sulla fronte e disse “bravo Matteo, sei da 10 e lode”, uscì e si diresse al suo ombrellone, io aspettai 5 minuti per poi dirigermi in acqua e tornare verso il mio ombrellone per non dare troppo nell’occhio, dopo un oretta decisi di farmi un altro tutto e mentre mi rilassavo un po’ a largo rispetto al mio ombrellone e vidi avviarsi la mia prof, una volta vicina mi disse
Martina: “si sta bene in acqua vieni qui abbracciami un po’”
Matteo: “ma prof suo marito non si accorgerà che mi sta addosso”
Martina: “tranquillo mio marito si è addormentato e i tuoi sono andati al bar a prendere qualcosa da mangiare”
Nel mentre la prof mi mise la schiena addosso, allora io mi avvinghiai a lei premendole il mio cazzo che si induriva sul culo
Martina: “ stiamo facendo i porcellini eh?”
Allora io allungai una mano per iniziare a stuzzicarle la figa, lei iniziava a mugolare di piacere
Matteo: “prof è proprio una troia, suo marito dorme davanti a noi nel lettino e lei si fa sditalinare da un ragazzino per di più suo alunno”
Martina: “siiii… mi piace…..”
Dopo poco la prof venne in acqua, ed io invece rimasi col cazzo duro, la prof mi disse “trattieniti, oggi non posso liberarmi ma stanotte ti vengo a trovare, a cena io e mio marito usciamo e gli farò bere qualcosa per farlo addormentare per bene”.
Dicendo questo se ne andò a prendere il sole, io invece dovetti aspettare un quarto d’ora prima di poter uscire dall’acqua senza che tutti vedessero la mia erezione, la giornata passo normalmente, la passai giocando con mio fratello ed il nostro amico, dopo cena facemmo un giro e tornai per mezzanotte in camera.
Verso 00:30 sentii bussare alla porta, sapevo già chi era, apri e la prof vestita in maniera elegante entrò in camera sorridendomi, truccata di tutto punto, mi disse “ho dato una pastiglia per far dormire mio marito dicendogli che era una medicina per i suoi mal di pancia, ora se ne dorme e nessuno los veglia fino a domani mattina”
Matteo “prof lei è proprio una troietta, ha proprio voglia stasera oggi mi ha lasciato col cazzo duro in acqua mentre lei tutta contenta è venuta e poi se ne tornata a prendere il sole”
Martina” già ahahah, e cosa pensi di fare per vendicarti?”
A quelle parole mi fiondai sul suo corpo stupendo, lei disse “piano che è il mio vestito più bello questo, fammi spogliare” la lasciai solo con i tacchi e le sue mutandine in pizzo, era così eccitante, la buttai sul letto io sopra di lei nudo e col cazzo di marmo, mentre la baciavo e le palpavo tutto il corpo lei me lo massaggiava piano, le piaceva la sensazione del mio cazzo duro nella sua mano, inizia a leccarla, la faccia le tette le ascelle, lei se la rideva ed io per prenderla in giro le dicevo “povero marito sua moglie è una troietta ed è tutta la vacanza che si scopa un proprio alunno”, lei mi tirava schiaffetti leggeri ogni volta mentre io la limonavo duro per farle perdere la testa, quando decisi di prenderla per i capelli e metterla accovacciata sui sui tacchi, la schiaffeggia col mio cazzo e glielo feci leccare tutto, glielo misi bocca ma ero violento la facevo quasi strozzare, gli rovinai tutto il trucco il lucida labbra aveva lasciato tutta una sfumatura di rosso sul mio cazzo e il trucco le stava colando dagli occhi, adorava quella visione tanto che mi segui e le sborrai in faccia, la feci alzare e la spinsi a pancia in su sul letto, le tolsi i tacchi ed inizia a leccarle i piedi che una volta lavati erano pronti per farmi godere ancora, li presi e li posizionai con in mezzo il mio cazzo, inizia ad andare avanti e dietro col bacino adoravo i footjob che avevo provato per la prima volta proprio con la prof, dopo 3 minuti mi staccai dai piedi, le apri le gambe ed iniziai a sbatterla a missionaria con le sue gambe appoggiate alle mie spalle, lei buttava fuori urletti strozzati di piacere e mi incitava a continuare, le venni una seconda volta stavolta dentro, mi sdraiai per riprendermi e gli dissi di andare a ripulirsi un attimo, mentre mi riprendevo guardi il telefono erano le 01:20, dopo 10 minuti torno struccata e pronta per un’altra round, io non ero ancora del tutto ripreso quindi lei mi propose una altro footjob, iniziamo a segarmi coi piedi facendo lei stavolta il lavoro, ma poi appena tornai duro inizio a scendere per sbocchinare il mio cazzo mentre lo teneva tra i piedi, questo continuo per 5 minuti ed io ero pronto a riprendere le redini, ma lei mi blocco le mani sulla testa ed inizio a cavalcarmi impalandosi sul mio cazzo, mi montava velocemente era chiaro che stava per avere un orgasmo, appena venne io colsi l’occasione per spostarla e la ribaltai a pancia in giu, prendi velocemente una crema da sole e la spalmai sul mio cazzo, iniziai così a sodomizzarla come un animale, la prof non capiva più niente mentre era in trans per il piacere io la sbattevano tirandole i capelli, il mio cazzo entrava e usciva dal suo culo con facilità ormai è non ci folle molto prima che con un affondo le riempi il culo con una sborrata stranamente abbondante, avevo il cazzo ancora duro quindi la feci voltare e me lo feci succhiare, mentre lo teneva in bocca io la prendevo in giro dicendo “prof lei è proprio una puttana si fa riempire da un suo studente, cosa direbbe suo marito ed i suoi colleghi a scuola se lo sapessero”
Lei togliendosi il mio cazzo dalla bocca mi rispondeva “si sono una troietta colpa del mio alunno dotato che mi toccava sempre il culo in discoteca”
Io ero eccitato, le dissi di farmi una spagnola con le sue belle tette, mi sedetti sul letto e lei in ginocchio inizio a far passare il mio cazzo tra le sue tette, per un po’ andammo avanti così ma vedendo che non riuscivo a venire la buttai sulla schiena e sul pavimento iniziai a scoparmela mentre la baciavo, cambiammo diverse posizioni e le venni infine sulle tette, mentre si stava rivestendo per andare io la ripresi, lie mi supplico “basta non ce la faccio più lasciami andare” io senza ritegno, la misi a pecora e la sodomizzai ancora non so dove trovai le miei forze ma andai avanti per mezz’ora a scopare il culo della mia prof, fino a venire un ultima volta stavolta insieme, cosi la prof se ne poter tornare felicemente a dormire col culo ripieno accanto al suo maritino cornuto.
Continua…
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